Immaginevolmente

Cliccate qui per la colonna sonora...

Giornata intrisa di mal di testa.
Vuoi per il vino di ieri sera, vuoi perché sono una girl e una volta al mese ci tocca questa pena, vuoi che è capitato e quindi è andata così... boh. Fatto sta che codesta mattina l’emicrania in versione all inclusive mi ha dato il buongiorno, e vista l’ora, mi darà anche la buonanotte.
E tra mille tentativi di trovare inutilmente posizioni che migliorassero la situazione ho deciso che stasera avrei sfogato i miei vaffanculo interiori di questo periodo.
Lo so, lo so: non è razionale, non è utile, non è educato... e solo assolutamente infantile. Ma pazienza.
Un mio amico direbbe: “frantuma ‘sta madonna!”.
E vado.

A te, che sei svanito nel nulla come la neve al sole. Altro che mago Casanova o  David Copperfield. Gli hai fatto un baffo. Forse l’hai vissuta come una fuga da Alcatraz questa situazione. Non so, io ipotizzo, tu sai la verità.
Ma permettimi, VAFFANCULO!
Non speravo in un’amicizia infinita. Ma dopo 5 anni di musica insieme, aspettavo qualcosa di meglio.
Io mi aspettavo di più.
Problema mio.
Vai in pace, amen. La benedizione te l’ho data.

A te, che improvvisamente hai indossato i panni del superuomo. Di quello al di sopra. Di quello che oggi c’è, e domani, chi lo sa, visti gli impegni. A te, ancora, con il quale ho diviso belle sensazioni e luoghi nuovi. A te, che “io non decido, seguo la corrente”. Figata.
Mi esce dal cuore: VAFFANCULO!
Perché da un amico pretendo sincerità. La pretendo perché la do. E so che è un gran bel ragionamento egoistico e che io non sono nessuno per pretendere qualcosa da te.
Però sei un mio amico.
E quindi mi autorizzo a pretendere questo qualcosa.

A voi che vi azzannate ogni giorno come educate galline mannare...
VAFFANCULO!
Sono assolutamente stanca di ascoltare le lamentele di una e l’egocentrismo aggressivo dell’altra.
Avete sparato mille belle parole e adesso vi sparate a vicenda.
In silenzio, ovvio.
Invece di mettervi il paraocchi e vivere di quello che già conoscete, perché vi appartiene, provate a guardare anche da altre prospettive.
Ve l’ho detto: è inutile fare mille ipotesi su quello che sarà. Vi torturate per nulla. Magari per poi trovarvi in situazioni migliori. Vivetelo e basta.
E basta.

VAFFANCULO anche al bidello della scuola.
Per mille motivi, dall’inizio dell’anno scolastico.
(Maestra Ale, genio dei bignè, questa è anche da parte tua, lo so!).

VAFFANCULO anche alla stagione che è partita prima, così le api del Cri e del Ppdt non fanno in tempo a produrre quintalate del loro buonissimo miele perché, povere, sono ancora troppo debolucce!
Anche la stagione ci si mette!

VAFFANCULO ai peli superflui! Noi donne non potevamo nascere tutte belle lisce?
No! Non si poteva! E allora via, che adesso arriva l’estate e noi bisogna sottoporsi a terribili riti dolorossissimi!

VAFFANCULO a chi programma i film in TV! Ma è possibile che i film decenti inizino sempre dalle 23 e 30 in poi???

VAFFANCULO al family-day, e che ogni essere vivente possa avere le proprie idee senza doverle per forza imporre a tutti.

VAFFANCULO a chi comanda il mondo della musica. A chi decide cosa fare ascoltare. A chi vuole monopolizzare i nostri gusti. Ringrazio il web, perchè è una fonte grandissima di musica di qualsiasi genere. Perchè qui almeno, le barriere sono un po' più superabli.

VAFFANCULO a mia cugina.

VAFFANCULO anche alle mie paure. Alle mie insicurezze.

VAFFACULO al motomondiale e a alla formula uno: mi avete stracciato le balle (meglio dire "le tette!").

Oh. Ecco fatto.

Bom.
Adesso la bambina starnazzante va a dormire.
Buon inizio di settimana a tutti.