INDIAN ROSE

io ti consiglio un sano "ecchissenefrega", sai funziona bene come anti stress!

Ok, ci provo......in effetti è assurdo che voglia farmi carico di tutti i problemi del mondo e sentire il peso di ciò che succede intonro a me.Ma penso faccia parte di me sentire ogni ingiustizia come se fosse mia, essere vicina e solidale con chi soffre....solo che ho sforato, ho tipo la sindrome da "burn out" di quando uno scoppia xè troppe ne sente profondamente!

ogni tanto la tristezza si fa sentire..qualcosa di dolce, un pò di musica nuova, una chiacchierata tra amici può servire a farla andar via..un sorriso :)) ps: se ti va di partecipare al gioco dei libri faccio un link con il tuo nome , a presto

la meditazione è importante anche quando si è fuori dalla scuola di meditazione e non si sta sul tappeto o sul cuscino. Quando sei travolto dall'ansia è il momento ideale per meditare. L'ansia è la tua asana, il tuo zafu di questo preciso istante, il tuo Maestro. :) --- Un'accattivante foto Profilo. La tua "corrente" i nutre, ti elegge e, immagino, ti crea problemi. Buddha la chiamerebbe dukkha. Ma è energia, il drago che dobbiamo combattere ma anche conquistare e saper cavalcare. Il compito di una vita intera, o di più vite. /ezio