indovina chi viene

rapporti

 

     CONTENTS (a sinstra)  

ossessioni medie di chi chatta    

must n. 1 RESIDENZA

must n. 2 PROFESSIONE

must n. 3 ETA'

must n. 4 PRESTAZIONI

must n. 5 TERMINOLOGIA E SIMBOLOGIA

must n. 6 GELOSIE

must n. 7 FOTO RECENTI E NON

must n. 8 PRETESE

must n. 9 BUGIE

must n.10 ESAUDIRE

 

 

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OSSESSIONI MEDIE DI CHI CHATTA

 

Siamo rimaste davvero stupite di fronte ai comuni denominatori che caratterizzavano i maschi da chat con cui venivamo in contatto. E’ stato, per molti aspetti, un déjà vu continuo che ha fatto sorgere in noi il dubbio che qualcuno abbia stabilito dei must, argomenti o regole (chiamateli come volete) per cui l’ometto sapeva già che domande porti ma soprattutto che risposte aspettarsi, e se tu divergevi da quanto stabilito, ovviamente venivi scartata. O se non altro messa in stand by.

Insomma, è stato un copione già letto e riletto, e noi, forti di questi punti che abbiamo captato senza troppa astuzia (anzi ci venivano sbattuti impietosamente in faccia ), abbiamo compilato una hit parade per aiutarvi a priori se siete nuove della chat, cosicché sappiate ciò che vi verrà richiesto…e avrete le risposte pronte.



 

 

 
MUST NUMBER 1.   RESIDENZA

Se l'altro non abita in pieno centro, oppure se non ha una residenza o uno straccio di domicilio nel centro storico o, prendendo come esempio Bologna città, dentro le 2 torri, è, rimane e rimarrà sempre e comunque di periferia! Un plebeo, un provinciale anzi, peggio ancora, un campagnolo. Conseguenza diretta? orrore! da schifare!

 

MUST NUMBER. 2 PROFESSIONE

Stessa cosa dicasi per l’ attività svolta, alias : the job. Già il livello impiegatizio è considerato squallido, non parliamo di tutto ciò che sta sotto. Mentre le attività artistiche (ballerina, attrice, cantante) raggiungono appena la sufficienza, la superano di gran lunga le mansioni stile manquin, fotomodella o porno star.  Le preferenze vanno a: managers, capi d ‘azienda, funzionari, titolari di (qualsiasi cosa) più tutta una serie di mestieri che ancora non abbiamo capito ma i cui nomi suonano come : addetto alle pubbliche relazioni di…., assistente ai titoli manageriali per…, ubescatore ai capi sommi di intesa per le aziende….collaudatore di….dottore in informatica e conseguenti….Potremmo aggiungerne tanti altri ma il suggerimento che vi diamo è: fate volare la creatività ed esibitevi con titoli estrosi e inverosimili: nessuno capirà che mestiere fate ma sarete sicuramente apprezzate.

 

 

MUST NUMBER.3   ETA’  immagine
se superi i 35 anni automaticamente non possiedi più quelle "magiche" caratteristiche che fanno di te un soggetto interessante! Con una differenza basilare: se sei uomo hai qualche chance in più, se sei donna, appartieni già alle "babbione 40enni" (temine coniato dal pensiero maschilista)...stile zitella inacidita ed isterica da evitare! Indi per cui gli omuncoli che superano i 40 o che sono già anagraficamente arrivati oltre i 45, si spacceranno senza alcun dubbio o scrupolo almeno al di sotto dei fatidici anta. Dichiareranno inoltre,  anche sotto tortura, al max 39 anni non ancora compiuti, per evitare le sopracitate babbione e potersi agilmente dedicare alle ragazze o "BIMBE" (come amano chiamare la carne giovane in chat!)

A noi donne intorno agli anta, invece, conviene sempre esser sincere e così sarete contattate solo dai figli delle vostre amiche (che quando lo scoprite vi viene uno schioppone) e dai ragazzini intorno ai venti in cerca di esperienze, poiché trovano troppo complicato il corteggiamento alle loro coetanee e sperano ardentemente in una donna tipo mamma che fa tutto per loro (anche mettergli le mutande, anzi nel qual caso toglierle)

Se invece volete bluffare come i vostri coetanei uomini, forse, e dico forse, avrete qualche chances con quelli che sono già all’ospizio e magari, con un po’ di fortuna, anche con qualche vostro coetaneo che la natura non ha dotato di troppo orgoglio (per non parlare del resto). Insomma: decidete voi il da farsi.

 

 MUST NUMBER. 4 PRESTAZIONI VARIE ED EVENTUALI

Sulle arti amatorie, bisognerebbe aprire una parentesi che occuperebbe almeno 3 o 4 capitoli! La regola base però è e rimane solo UNA. L'esperienza vi farà capire che questo universo è troppo vario e le mode si succedono molto velocemente, lasciando più di qualche sano dubbio in chi non chatta come un forsennato e non ne ha fatto un 2^ lavoro. Tornando alla regola? meno ne parli, più possibilità hai di essere un individuo con una sana vita sessuale all'attivo; più ne parli e meno aderenza hai alla sana vita sessuale applicata. Detta così  suona molto regola matematica in cui vige l' inversamente proporzionale, ma vi assicuriamo che, chi decanta le proprie lodi di grande amatore, dovrebbe occupare più tempo dall'andrologo e meno dello stesso tempo in vuote chiacchiere che hanno il solo scopo di:

1)       cercare di esorcizzare la propria insicurezza

2)       vendersi per ciò che non si è, con l'immancabile delusione (da parte di entrambi) nel veder svelati i propri problemi tipo scarsa erezione, poca durata ecc. alla prima occasione reale di confronto nel fare "magico sex!!".

Per tornare alle mode, ultimamente fa scena l'essere bisex, o almeno dichiararlo apertamente. Da qui ad esserlo realmente, c'è la stessa distanza che esiste tra un carnivoro e un vegetariano.  Ma poco importa,  poichè le occasioni reali per dimostrare ciò che si é realmente saranno contate e diventa un piacevole e facile passatempo stupire a parole .

 

MUST NUMBER.5 TERMINOLOGIA E SIMBOLOGIA
altra cosa che fa rimanere le new entry o i non appartenenti alla "setta da chat" basiti è il linguaggio che si usa. Tutto abbreviato e veloce, i che diventano ke, i caratteri in maiuscolo si trasformano in urla disumane e via di questo passo. I dialoghi sono infarciti di faccine, di emoticon, ti video, di strani suoni e di tutto quanto fa spettacolo.  Ma il vero spettacolo è la faccia dello sventurato che tocca con mano la comunicazione del mondo virtuale per la prima volta! Servirebbe una terapia psicologica precisa da consigliare a chi fa troppo uso della compagnia di un pc sostituendola alla sana e vecchia compagnia delle persone in carne ed ossa. O se non altro servirebbe un bel rispolvero di un  vocabolario garzanti di lingua italiana, annesso uso corretto dei verbi più sinonimi e contrari.

 


 

 

MUST  NUMBER 7 FOTO RECENTI E NON

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Ci sono poi quelli particolarmente convinti. Non sapete se è stata la loro lunga esperienza nella chat a dar loro queste convinzioni ( e allora noi da neofite ci togliamo il cappello e facciamo l inchino) oppure se e solo la loro grande e disperata immaginazione. Di fatto, però, eccoli che appena vi vedono (perché siete voi  quelle che deve essere scelte), o meglio, appena vedono la vostra foto  e siete di loro gradimento, scatta la fase “ convincimento all incontro reale”,  che secondo loro dovrebbe avvenire nel giro delle prossime due ore. Al massimo due giorni, ma è già tardi. Si chiama: ogni lasciata è persa e domani non ho più tempo per  te poiché mi devo dedicare ad un’altra. Insomma vige la legge della quantità, e a noi è venuto pure il dubbio che ci sia in corso una gara fra i maschietti della chat e al vincitore, cioè colui che si sarà fatto più incontri, (ancor meglio più incontri a buon fine) verrà dato in premio un soggiorno alle Hawaii con annesse stuolo di belle quindicenni del luogo che danzano attorno al fortunato, gli fanno massaggi, lo imboccano e lo allietano sessualmente. Perché altrimenti non si spiegherebbe tanto accanimento nel collezionare incontri, un po’ come facevano da bimbi con le figurine Panini dei calciatori.

 

MUST NUMBER  8 PRETESE     le donne sono classificate come merci. deperibili e non. Attenzione!!! la differenza la fa la foto!! se siete giovani, carine, fotogeniche e con un nick dichiaratamente femminile, preparatevi ad essere assalite da branchi di lupi affamati, omuncoli allupati o orde di barbari travestiti da manager. Non vi daranno tregua, facendo di tutto all'insegna del motto "mors tua vita mea" ingaggeranno crudeli e sanguinose sgomitate con gli alti ometti della chat, per riuscire a strapparvi un incontro reale nel più breve tempo possibile. Aspettatevi di tutto e di più!! Ma se, disgraziatamente, madre natura non vi ha fornito di un corpo stile top model o di fotogenia, allora tutto ciò che ho sopracitato, si ribalterà impietosamente contro di voi. Il tatto e la sensibilità non fanno mai parte, tranne qualche rara eccezione (e non si trova in chat), della fauna maschile. Vige il motto: o sei una visione paradisiaca e allora ti voglio far mia al momento, o sei un cesso e non sei degna neanche di uno sguardo di traverso. Le mezze misure, di solito non interessano o sono irrilevanti. Tutto questo lascia maggiormente perplessi se si pensa che la lucidità con la quale si applicano queste regolette, funziona sempre e solo a senso unico, e cioè giudicando l'altra persona e mai se stessi. Così se l'ometto in questione è mediocre o bruttino o fuori forma o noioso o incolto, vede se stesso proiettato al contrario. Più o meno la visione che vuole vedere di se stesso, o meglio il sogno che cela nell’inconscio. Cosi, perdendo di vista la realtà,  pretende assolutamente il meglio dall'altra persona, ossia dalla donna. Se, e dico se, al momento del fatidico incontro, dopo essersi fatto viaggi mentali della serie "il giro del mondo in 80 giorni", troverà non la barbie che si era prefissato d'incontrare, ma una donna normale e disgraziatamente con qualche kg in più o qualche cm in meno, apriti cielo!!! l'apocalisse!!!
si spera che la malaugurata abbia avuto una giornata piacevole e la sua autostima goda di ottima salute, altrimenti, rimarrà traumatizzata e l'incontro durerà dai cinque ai dieci minuti al massimo di sprezzante silenzio da parte sua che lei cercherà di riempire con inutili sforzi. E se per caso, quasi per ripicca o disappunto, gli si fa notare che è lui quello non all'altezza della situazione (che insomma magari Magalli è anche più bellino di lui, senza offesa…), prepararsi ad avere intasato il cellulare x le successive 48 ore di sfuriate modello psicopatico, nelle quali, il soggetto farà tutto quello che è in suo potere per farvi sentire il minimo sindacale e anche peggio a livello umano.

 

 

MUST NUMBER 9 BUGIE SVELATE

Ma forse andava ricordato anche prima. Il 99,9% di uomini in chat cerca una sola cosa: sesso. Poco importa se si spaccia per il principe azzurro che stavate aspettando, per il profondo filosofo stile Enrich Fromm che vi elargisce trattati d amore, o peggio ancora per un verginello 38 enne che fino ieri si era interessato solo di lavoro e sport. Queste sono solo tattiche. L ‘uomo in chat e alla ricerca solo di sesso (virtuale o reale che sia) e di solito un sesso tipo clinex, usa le donna  e poi getta, tassativamente da non riciclare. 

MUST NUMBER 10 – ESAUDIREimmagine

E sempre agganciandoci al punto nove, sappiate che voi siete a  disposizione dell’uomo solo perchè avete osato entrare in chat. Questa vostra presenza conferisce a lui il diritto di chiedervi tutto ciò che gli passa per la testa , dall’incontro sessuale più sfrenato coi salti carpiati a mezz’aria al piu semplice sex on line, parole e fatti. Quest’ultima cosuccia generalmente e la più diffusa e non preoccupatevi, richiede solo la vostra spirituale partecipazione e la sua mano. Direi l ottimale per evitare malattie e gravidanze indesiderate! E di che cosa vi lamentate???!!!!!!!!!

Certo, a ben pensarci, la tecnologia non ha solo cambiato il mondo del lavoro....ha fatto fare dei passi da gigante anche a quello sessuale. Minimizzando i tempi, ovviando gli spostamenti, moltiplicando le scelte e aumentando la produttività. Evviva!

 

 

 

Post N° 25

Post n°25 pubblicato il 27 Febbraio 2007 da wildbluecat
Foto di wildbluecat

LE SOLITE …..BATTUTE   (botta e risposta tipici di chat)

 Gli approcci in chat si svolgono sempre piu o meno seguendo uno stesso copione.Se sei in una chat dove uomini vedono solo donne e viceversa, preparatevi ai soliti “ciao…” “nick veramente originale” o nei casi più creativi (che però è diventato di moda) ad un “toc toc! c’ e nessuno?” che ti fa venire voglia di rispondere “indietro stupido! Per te non sono in casa!”  e mettere direttamente il tizio in lista nera.

Se invece sei in una chat tipo community, dove tutti parlano con tutti e magari tu vuoi solo chattare con il mondo intero, preparati: tu sei li, buona buona (tu donna) e arriva il messaggino privato del tizio marpione di turno che si presenta con un

“ciao, disturbo?” oppure “ti va di fare quattro chiacchiere?” (come se tu fossi entrata in chat a farti fare un massaggio) o, peggio ancora, il classico “sei F o M?” , che io ci ho messo una vita a capire cosa volevano dire i codici F M e come mai non andavano a vedere il tuo profilo dove e specificato chiaro e tondo la tua categoria . Che forse siano troppo pigri per aprire la scheda?

Certo che se hai un nick che non lascia dubbio ad equivoci, o meglio ancora appositamente ambiguo (selvaggia gilda – dolce topolina – appagante ) allora ti contatteranno anche 15 uomini per volta a cui  non sfiora mai il dubbio che forse sei un uomo che si e dato un nick da donna, tanto per vedere chi ci cascava….e divertente, provare per credere. Ad un tizio che aveva iniziato subito con le cose piu spinte che gli passavano per la testa,  risposi per provocazione che ero M, e dato che credo si stesse già masturbando, pieno dell’ idea che si era fatto di me fino a quel momento,  non si disturbò neanche a dirmi addio e spari in un baleno. Non so se gli venne un infarto o si convinse di essere bisex.

 

DOMANDE TIPICHE, anzi noiose:Io mi chiamo xy e tu?

Quanti anni hai

Da dove dgt (che sta per digiti…perche chiedere dove vivi e troppo banale…digiti fa in, fa virtuali e fa pure, diciamocelo, un po scemi…)Poi partono le varianti

A questo punto ognuno si sbizzarrisce con le domande che più ritiene opportune, o con gli argomenti a cui è interessato. Ritroverete le varie argomentazioni nel capitolo “ossessioni medie di chi chatta”.  Nella maggior parte dei casi, comunque, si passa subito alla richiesta di descrizione fisica e taglia di reggiseno, numero di telefono, preferenze sessuali e disponibilità all’incontro reale.

Di solito la domanda “che cerchi in chat?” cade fra le favorite e sembra la cosa più profonda che riesce a tirar fuori il cervellino maschile.

 

Ma veniamo ad una serie di conversazioni di approccio da noi avute on line e che, se non altro per bizzarria, hanno lasciato il segno (se non nell animo altrui, nel nostro di sicuro)

 

LUI “che cerchi in chat?”

IO “un paio di scarpe che ho perso ieri sera!”

 

LUI “sei svenuta?

IO “si per l emozione di averti incontrato

LUI “voi che ti faccia la respirazione bocca a bocca

IO “ dipende...hai l alito che puzza?

 

LUI “come sei?”

IO “Seduta”

LUI “ce l hai una foto?”

IO “ no ma la prossima volta che vado ad un matrimonio me ne faccio fare una.”

 

LUI “mi dai il tuo numero?”

IO “ quelli che ho sognato ieri sera per giocare al lotto?!”

 

LUI “vuoi il mio cellulare?”

IO “dipende; che marca è?”

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LUI “che colore di capelli? Che colore di occhi hai? quanto sei alta e Quanto pesi?

IO “ma il codice fiscale e il 730 vuoi che li tralasci?”

 

LUI “Voglio farmi travolgere da te...”

IO “ Guarda, l unica cosa che può travolgere uno come te è un tir ai 120 in autostrada”

 

LUI: “mi sono fatto da solo”

IO “ecco perché hai i calli ad entrambe le mani...”

 

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Normalmente dopo un paio di domande di introduzione, o addirittura anche prima, il tizio comincia a buttarla sull hard. Per hard si intende allusioni sessuali o pseudo tali, giusto per tastare il terreno e vedere chi c e dall altra parte. Ancora non ci siamo spiegate come mai, deve essere una tipica deviazione mentale maschile, ma gli uomini in chat hanno sempre e comunque l’illusione di avere come interlocutore femminile un 144 o una di quelle ragazzotte promettenti (dicesi prostitute) che mettono annunci hot sui giornali. E si diverte. Insomma piu che altro una linea erotica…Anche qui si riportano alcune conversazioni che ritengo degne di nota

 HARD CHAT

LUI “hai voglia?”

IO “si, di mandarti affanculo….”

 

LUI: “Dimmi qualcosa di sporco”

IO: “Fango”

 

LUI: “ho la cappella grossa e sempre gonfia”

IO “perchè? Sei malato?”

 

LUI “ti piace il sesso anale?”

IO “ Da matti. Infatti quando infilo il mio vibratore nell ano di un uomo mi eccito moltissimo”

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LUI “che taglia di reggiseno porti?”

IO “solo dopo che tu mi hai detto quanto ce l hai lungo….”

 

LUI “io sono dotato….”

IO “Ah, hai il climatizzatore di serie, la radio  e l’ airbag?”

 

LUI “come sei vestita adesso?”

IO “ una guepiere, calze a rete, tacchi a spillo. Sempre cosi quando chatto…caso mai qualche cretino me lo chiedesse”

 

LUI “lo facciamo virtuale?”

IO “bisogna indossare una tuta?”

 

LUI “ti masturbi?”

IO “sempre, prima e dopo i pasti, a volte anche durante”

Qui il tipo continua non avendo capito la battuta

LUI “ e cosa usi? Una zucchina?”

IO “ma va, una cocomera, semmai!!!!”

 

LUI “invece di chattare facciamo una cosa hot?”

IO “ci diamo fuoco?”

LUI “no, con la web cam...hard...”

IO “diamo fuoco a quella?”

 

LUI “Ho la cappella bagnata, l ‘asciugheresti con la lingua?”

IO “No, con il phon a 48 gradi”

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Post N° 14

Post n°14 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da wildbluecat

 

La nuova trappola per allodole dell’omuncolo chatter è la creazione di un blog. Dicesi blog:diario virtuale n.7702 galassia latitudine x longitudine y.......(scusate, ci siamo fatte prendere la mano dal ricordo della visione di star trek)....comunque, il blog è quasi una carta d’ identità per chi chatta.  Sembra che non se ne possa più fare a meno, anzi se sei sprovvisto di blog è come entrare al cinema senza biglietto....via dalla chat!!!!! Questo per sottolineare che devi sempre stare al passo coi tempi e rinnovare continuamente la tua presenza, il tuo passaggio. In passato chi aveva talento artistico si esprimeva con murales colorati rischiando anche di andare contro la legge. Oggi è tutto molto più semplice: puoi far sapere a tutto il mondo che ami tizio, vuoi bene a caio, odi sempronio (superfluo precisare che sono “sentimenti” puramente sintetici e surrogati di affetti inesistenti nella realtà). Utilizzando caratteri, immagini, video e quant’altro già predisposti on line, l’ autore sceglie ed unisce in maniera automatica, come un assemblatore alienato, dando vita alla sua finta opera . Questo è sufficiente a farlo sentire un vero artista pur non possedendo talento alcuno. Tali vaneggiamenti portano spesso i bloggers ad auto incensarsi e a scrivere ogni giorno cronologicamente dettagli spesso inutili, che però  ritengono indispensabili alle vite dei loro seguaci (nonché altri creatori di blog). Tutto ciò dà vita ad un vorticoso ed infinito circolo vizioso da cui nascono passioni alla “via col vento” , amori degni di una sceneggiatura ripetitiva tipo “Beautiful”, giuramenti fatti col sangue stile mafia alla “C’era una volta in America” ed amicizie morbose che sostituiscono  persino la famiglia come “Thelma e Louise”. Tale modalità a livello comunicativo permette ai maschietti scaltri di far breccia nei cuori femminili attraverso un mix micidiale di vittimismo, disperazione, prostrazione, solitudine e  frustrazione. Tutti stati d’animo derivanti dai maltrattamenti psicologici subiti dalle loro ex che, a ricompensa di devozione e dedizioni totali, si sono dileguate nel nulla rovinando per sempre la loro fragile anima e psiche, nonchè infliggendo ferite inguaribili al cuore. Così immani e infinite tragedie non permettono al soggetto di rialzarsi dalla sua condizione di relitto umano, smuovendo nelle donne di tutte l’età, nazionalità e mentalità,  l’ atavica sindrome da crocerossina. Questo metodo di caccia è molto più proficuo e meno faticoso che muovere le chiappe nella realtà, poiché il fattore rischio di ricevere il due di picche é ridotto al minimo in quanto il bluff è facile da dietro ad un monitor.  Concetto economico: minima spesa, massima resa. Se poi il tutto viene corredato da foto discrete del soggetto (o meglio: foto del soggetto che è più che discreto), la fetta di torta che viene conquistata è ampiamente più alta rispetto alla norma. Infatti, al bello estetico si unisce la profondità e sensibilità d’animo che non solo le ragazzette in cerca di avventura sapranno apprezzare, ma anche quelle in cerca di marito. Allo scaltro bloggista, quindi,  basterà comunicare quotidianamente via virtuale (e saltuariamente via telefono o sms , che è  la vera prova d’amore nei confronti della sua vittima...) con le illuse ragazzotte, preparando un terreno emozionale senza via di scampo. Più i tempi del gioco sono lunghi, più il chattattore disperato e sdolcinato, più la donna si cuoce con la conseguenza che al momento dell’incontro reale è belle che fritta e scontata. Anzi, sarà addirittura lei a saltargli addosso con la convinzione che questo sia il consacramento della loro storia d’amore che attendevano entrambi da tempo. Lei sognando; lui consacrando con altre.

 Che il tizio sia solo in cerca di ampliare l’agenda, è dettaglio puramente relativo: care ragazze.......se vi fate abbindolare così  facilmente non lamentativi poi.  Sognare è bello, farsi prendere in giro un po’ meno. A voi la scelta.

 

 
 
 

Post N° 12

Post n°12 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da wildbluecat
Foto di wildbluecat

A. nick A.L. si definisce " mandrillo e grande amatore", da noi soprannominato ogni lasciata è xsa . termina le frasi chat con risatine sinistre da iena che vi agiteranno il sistema nervoso "ihhh ehhh uhhhh" . Dice di essere amante dei viaggi, ma la triste e dura realtà è che spilla soldi alla famiglia e s'inventa di lavorare come scrittore, giornalista, chef nell'hotel della sua famiglia e tutto quello che la fantasia gli propone al momento in cui chatterà con voi.

La foto di presentazione, di dieci anni e dieci milioni di capelli fa, è abbastanza soddisfacente , ma  l’impatto, aiutato dalla sua voce stridula tipo squittii di topo in calore misto a arrotino rionale con voce megafonata per attrarre le casalinghe inquiete, è devastante.

Intanto la sua conclamata virilità in chat si dissolve date la sue movenze da ballerina di lap dance malriuscita e fuori tempo con l aggravante di un accento bolognese che non diventa inflessione dialettale ma lingua allo stato puro. Il che vi farà riflettere sulla sua sbandierata laurea in giornalismo che probabilmente avrà conseguito nelle famose osterie bolognesi (suo scannatoio personale e luogo di culto) da dove trae le  più profonde riflessioni del tipo “chi non bussa non guzza...”. Tale charme viene amplificato da vizi non arginabili quali fumo e alcool e da vizi di testa e pensieri ossessivi e compulsivi che traggono origine dalle bettole gia menzionate. Una delle  conseguenze di questa forma mentis alterata è il pregiudizio sulle donne incontrate in chat. Per sua ammissione spontanea (dovuta ai fumi dell alcool nonchè alle nostre torture psicologiche) non potrà mai e sottolineamo  MAI avere una storia seria con una ragazza conosciuta virtualmente anche se questa fosse il non plus ultra in assoluto. Le conoscenze fatte al computer hanno l ‘unico scopo di farlo divertire sessualmente (caso mai qualcuna ci stia) e la sventurata non avrà mai il diritto di ergersi a qualcosa di piu della semplice scopata. Attenzione però, per rientrare in tale privilegiata categoria, occorre avere determinate caratteristiche tipo: scontatissima presenza da casting per veline (diciamo qualcosa di nuovo???),  predisposizione d’ animo godereccio-vizioso e remissività totale ai suoi comandi, pena l’abbandono in autostrada se la malcapitata osa un pensiero proprio in contraddizione con quello del padrone (o come dice il protagonista : non rompere i maroni!!!!). A onor del vero, come sostiene con si tanto vanto, paga tutto lui :osteria,  hotel  e volendo pure l’entrata al privè.  Mentre noi ci chiediamo se potessero essere inclusi anche i conti dello psicanalista e farmaci, a patto di  resistere a tale logorio di nervi

                       

 

 

 
 
 

Post N° 11

Post n°11 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da wildbluecat
Foto di wildbluecat

D.J M

Anche lui e uno di quelli che si trova in chat per caso, che e armato

di web cam cosi tanto per fare e si meraviglierà del fatto che voi non siate dotate dell attrezzatura stile ambra in non e la rai alias cuffie e microfono. Perche per lui scrivere e una fatica mostruosa e parlare guardandovi in cam e il massimo che si puo chiedere dopo il teletrasporto. Anzi, il minimo per chi ha osato entrare in chat e uno scandalo se non fate parte delle categoria dei super equipaggiati.

Intanto per farlo chattare con lui dovete promettergli fior di foto che comunque non sara sufficiente dato che appena aprite msn lui fara partire senza neanche un ciao la video chiamata e se non accettate siete automaticamente in lista nera.

Oltre che a farvi guardare attraverso la web cam dovete essere disposte a comunicargli le vostre misure affinchè lui possa calcolare in tempo reale il vostro coefficiente di massa corporea, chiamasi equazione del M. (che troverete nei mini manuali Bignardi tra la legge di relatività di Einstein e il terorema di Pitigora) : altezza meno peso diviso due meno quindici virgola cinque. Il risultato deve rientrare nei suoi parametri stabiliti altrimenti siete fuori forma e lui fuori dalla vostra portata.

Anche lui e uno di quelli pieni di fantasie emozionanti. Vi fara piangere raccontandovi della sue travagliate storie d amore, l ultima di cui ancora porta le stigmate e per questo non ha piu toccato donna e neanche vista una (se non in web cam!!) . Anche lui in cerca della donna solo da amare, sicuramente si astiene dal sesso tanto per fare e, anzi, ne e ormai nauseato (anche se di professione fa il dj, ricordatevi non vuol dire avere donne tutte le sere!)

Ancora non si e capito il primo lavoro, (solo il secondo, cioe dj) poiche vuole giocare un po al mistero. Ci ha confessato in un momento di debolezza che fa  parte di un corpo armato dello stato, non si sa se il sismi, la cia o fbi, e costretto alle cose piu inconsuete tipo pilotare aerei e saltare da carri armati e noi ce lo immaginiamo tipo l agente 007 in imprese che anche lui ha visto di sicuro al cine piu che averle vissute dal vero, ma le racconta talmente convinto che non sapete se mettervi a ridere o  a piangere dalla tristezza.

Alla fine vi chiederà di incontrarlo per un caffe anche se abitate a 300 km di distanza, naturalmente senza nessun secondo fine, e solo perche lo avete colpito tanto, tantissimo e nel profondo del cuore. E a quel punto anche voi vorreste colpire lui, ma in maniera completamente diversa e magari armate pure di bastone.....

 

 
 
 

Post N° 10

Post n°10 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da wildbluecat
Foto di wildbluecat

D., alias “sei single? soggetto che chiede a tutte, ma proprio a tutte le chattatrice il loro status sentimentale. Per lui la domanda “sei single?” è questione di vita o di morte, e se poi avete la malaugurata idea di ammettere che al momento non avete nessuno in particolare, si sentirà un salvatore e si farà vanto della sua opera buona offrendosi come futuro marito o ragazzo. Avete un bel da ribattere voi che non  lo avete mai visto e che non vi sembra il caso di correre all’altare! Lui si ritiene un vero principe azzurro (non fate l’errore di chiedere il colore degli occhi che dell’azzurro si pavoneggerà  per almeno due giorni mandandovi pure foto dimostrative) e quindi non ritiene possibile che qualcuno possa tirarsi indietro anche solo per scrupolo. Non fa altro, infatti, che mettere foto per accalappiare qualche disperata come lui, e il suo book, molto vasto, parte da quando faceva le elementari per arrivare (forse) ai giorni nostri. Vi sarà però difficile stabilire con certezza se in realtà il soggetto è un capellone figlio dei fiori o un calvo banchiere.

Una sera in cui il suo estro si esplicò in maniera particolare, dopo aver domandato per la quinta volta “sei single?” (perché il soggetto non si ricorda mai con chi ha parlato in precedenza, perdonatelo, sarà anche il vostro principe azzurro ma e anche quello di altre duemila donne, tenendo presente che chatta contemporaneamente su tre siti più MSN) osammo noi una domanda indiscreta da donne emancipate che la sapevano lunga sulla vita e sul sesso: “ma tu quante amanti hai????”

Il celibe, all ‘inizio titubante, dichiarò che non aveva nessuna fidanzata ufficiale (benchè ci fosse una pretendente smaniosa che però a lui non piaceva) e che quindi si limitava a “coltivare il suo orticello”. L’essere paragonate a ortaggi, per noi donne, potrebbe essere un poco offensivo, ma “sei single” non si accorse della gaffe, e anzi, si offri di venirmi a trovare all’istante se gli avessi offerto un the caldo (naturalmente i biscotti li avrebbe portati lui) ma si sarebbe pure accontentato di un semplice bicchiere d’acqua del rubinetto. Il mio rifiuto non lo demorse e per almeno una buon’ora cercò di convincermi che ci saremmo divertiti parecchio, probabilmente conscio delle sue doti da ortolano. Chiusi il dialogo con un po’ di sarcasmo adducendo che capivo le sue esigenze primitive, ma che si poteva risparmiare un viaggio a casa mia con una brillante formula di fai da te bricolage “Per quelli come te esiste un rimedio alla fame: fare un buco in un muro con il trapano.” “no, preferisco i buchi degli esseri umani” rispose, e questa la dice lunga sui limiti di scelta che il l’ortolano travestito da principe azzurro si pone.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: wildbluecat
Data di creazione: 25/07/2006
 

CONTENTS ( a destra) solo per adulti

 - ERO UN 899 E NON LO SAPEVO 

- VIETATISSSSSIMO AI MINORI!!!!!!!!!!

 

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ERO UN 144(899) .........E NON LO SAPEVO!

Ho cominciato a pormi il problema quando realizzai che quattro maschi da chat su cinque si masturbavano mentre eravamo al telefono. Si, lo so, la mia voce e sicuramente sexy e seducente (infatti volevo fare la cantante), ma doveva pure esserci anche qualcos' altro, qualcosa che io dicevo o sottintendevo involontariamente ad indurli a simile atteggiamento…o per meglio dire manipolazione…E  ci pensavo e ripensavo, mi facevo venire pure i sensi di colpa perché, davvero, non era mia intenzione….e si, magari loro me ne erano pure grati ma io mi sentivo un po’ come…non so, una hot line che pero non sapeva di esserlo. “Mah, qualcuno avrà registrato il mio numero come un 144, si e sparsa la voce, finirò in galera perché non ho denunciato e non pago le tasse su questa illecita attività….”

Ma alla fine la verità e venuta a galla. Non ero io…no no no.Io avevo semplicemente risposto, come dicevo sopra, in una maniera un  po’ spigliata tipo Carrie di sex and the city. Sono simpatica in fondo. Come tante altre donne, che ho scoperto poi, hanno anche loro avuto il mio stesso…beh, non vorrei dire problema, per cui userò la parola dilemma. Erano loro. Sono loro. A quanto pare il SEX ON LINE e fashion. Si, e trendy, e di moda, e va fatto. Non so chi ha iniziato e chi ha sparso la voce, ma e diventato un must per chi entra in chat. Per cui….andiamo ad analizzarne meglio i dettagli.

 
 

Il tipo inizia con una normale domanda,  del tipo “come sei vestita?”

“Dove sei? Sei  a letto? E se si come sono le tue lenzuola”  E gia da queste domande cominciate ad insospettirvi perché dico non sono proprio di interesse generale e comune.

Altri invece, con un ego molto sviluppato, partono da un “uhm, sono sul letto. Sono in boxer. MI ecciti” e anche in questo caso avete già un assaggio di ciò che sta a venire di li a poco, come quando leggete la locandina pubblicitaria di uno spettacolo.

Quindi, a questo punto, sta a voi buttare giù la linea, oppure la di lui erezione con una battuta spiritosa (non sapete quanto sono permalosi!!!!) e quindi far intendere chiaramente che con voi non  c e pezza. Se scegliete questa strada sappiate che non e detto che al primo tentativo vi vada grassa. Il tipo di solito ci riprova e poi ci riprova. Forse dopo un mese riuscirete a liberarvene definitivamente.

 

 Se invece decidete di avventurarvi nella HOT line di casa vostra….beh allora preparatevi con spirito

Le prime volte io non capivo. Si, non capivo se mi stavano prendendo in giro. Mi chiedevo, ma come fa questo qua a dire tutte ‘ste cose, cosi, con tale enfasi, e con tale convinzione, e con tutti i particolari, e voglio sottolineare i particolari….ad una che non ha mai visto PRIMA? Si, magari aveva la mia foto sottomano (terribile, pensare ad uno sconosciuto che si masturba di fronte alla mia foto sul computer…che cosa c e di meno romantico?)oppure diceva a me tutte quelle cose e invece si stava immaginando la Valeria Marini (che e ben lungi da essere simile a me…per mia sfortuna!)

Insomma, non sarebbe stato più semplice per il tipo prendersi un bel playboy e farsi i suoi viaggi? O tutt’al più guardarsi un film? Invece no, complichiamoci la vita! Ci deve essere qualcosa nella psicologia maschile che mi sfugge.

In ogni caso l'altro fatto sorprendente era proprio tutta quella capacita di raccontare e recitare le scene, quasi fosse Nando Martellini a commento della partita Italia Germania. Ma che,  hanno scritto un copione? Stanno leggendo le pagine del Kamasutra oppure nel frattempo e uscito un libro, di cui non sono a conoscenza (ma ci siamo ripromesse di trovarlo), in cui sono spiegate le diverse scene e frasi da recitare?

Beh, ripeto, le prime volte e stata dura da accettare. Poi ho capito come comportarmi correttamente ed essere all altezza della situazione. Io mettevo in viva voce, continuavo a limarmi le unghie, mi andavo a prendere da bere, facevo i lavori di casa, mentre il tipo continuava a blaterare il suo monologo. Quando ritornavo o tra una cosa e l altra gli  …. facevo qualche sospiro al telefono, gli dicevo qualche (si dai…dai dai…oh si…beh non ci vuole poi tanto, e anche divertente perché tu pensi a questo che e li e non si immagina neanche da lontano che invece tu stai pulendo i vetri, ti viene quasi da ridere….). Alcuni mi hanno pure beccata, si vede che facevano domande strane quando non c ero, erano quelli che mi concedevano una parte minore, da attrice non protagonista, ma carinamente mi volevano far partecipare al loro film. Per fortuna c e sempre la scusa che presa dall’enfasi dell’eccitazione mi era sfuggito il telefono di mano oppure si sa…le linee vanno e vengono, soprattutto sui cellulari

 

 

immagineLa cosa che più ci ha lasciato perplesse, (non vorremmo fare la figura delle moraliste ma permetteteci di avere almeno un sussulto) è che per convincervi ad uscire alcuni di loro mandavano prima una serie di foto che comprendevano il momento in cui venivano partoriti fino a quello della loro traversata del mondo in barca a vela (che  spergiurano sia la foto più recente che possiedono, di ieri o al massimo ieri l ‘altro). Poi, cosi, giusto per dare un assaggio, altre foto poco comprensibili di primo acchito, che sembrano prese da libri di fisiologia,  con loro completamente nudi oppure con parti anatomiche dove mettono in mostra muscoli, peli e ossa (mezzo busto in alto, senza testa; mezzo busto in basso, gambe comprese e magari un po’ di addominali; piede destro e mano sinistra o il contrario; trapezio o per meglio dire scapole alate!). Per non parlare di quelli che mandavano direttamente il loro membro in erezione fotografato non si sa da chi (che a noi sorse spontanea la domanda: ma te l’ ha fatta qualcuno o hai messo direttamente il tuo membro nello scanner?????) e ne erano talmente orgogliosi che si aspettavano che noi a quel punto scattassimo come Baldini alle olimpiadi e ci ritrovassimo subito sotto casa loro. E nei casi in cui  osammo un minimo di esclamazione pudica o  sorpresa di fronte a tanta bellezza eretta, ci spiegarono con innocenza che non dipendeva da loro ma era una foto a richiesta, che tutte le altre donne avevano supplicato di ricevere e che quindi loro pensavano avremmo gradito pure noi. Morale: un pene è un pene e deve piacere per forza! Insomma: il loro cavallo ….- ehm… uccello…..- di battaglia!

 

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