DELIRI ONIRICI

si arriverà alla pillola
anti-bullismo?

Tra le tante proposte per combattere la violenza nelle scuole c'è chi ha invocato l'introduzione sistematica di controlli psichiatrici sui ragazzi, sul modello tanto in voga negli Stati Uniti che prevede la somministrazione di psicofarmaci ai soggetti più a rischio.In realtà, anche nel nostro paese, la pratica di effettuare screening psichiatrici e psicologici negli istituti scolastici è piuttosto consolidata, spesso anche con modalità non conformi alla legge. In questo senso, il Ministero della pubblica istruzione starebbe preparando una circolare che permetta ai direttori scolastici di segnalare gli abusi riguardanti test effettuati senza l'autorizzazione dei genitori.Un mese fa l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha approvato la commercializzazione del Ritalin (Metilfenidato), psicofarmaco per la cura dell'ADHD,  la Sindrome da deficit di attenzione e iperattività. La notizia ha destato scalpore, polarizzando i commenti di esperti e opinionisti. Da una parte si difende la libertà di somministrazione di un farmaco che, affiancato ad una corretta terapia psico-comportamentale, costituisce un importante elemento nella cura della malattia; dall'altra si teme che questa decisione sia il primo passo verso l'abuso di psicofarmaci sui bambini.Tra i più attivi sostenitori di quest'ultima posizione c'è il comitato "Giù le mani dai bambini", impegnato da anni nell'ambito della farmacovigilanza sui minori. Favorevole alla commercializzazione del farmaco, invece, l'Associazione italiana famiglie ADHD, che sottolinea come la Sindrome da deficit di attenzione e iperattività sia una vera e propria malattia e come tale debba essere trattata.
Al di là delle differenti posizioni, spesso oggetto di feroci polemiche (c'è chi denuncia un attacco sistematico verso la psichiatria da parte della Chiesa di Scientology), resta la sensazione condivisa che il problema non stia nella somministrazione in sè dei farmaci, quanto nell'uso consapevole degli stessi, da parte di strutture sanitare, scuole e famiglie.