ANITA

adolescenza...;O)

negli ultimi giorni mi sono imbattuta in blog di diciottenni o poco meno alle prese con la loro età... quanti ricordi!!!!

he si, pechè quei momenti li abbiamo passati tutti... bene o male il copione è sempre lo stesso, almeno per noi ragazze!

Risalta prima fra tutti la voglia di godersi la vita, quell'energia che ti vorrebbe far fare tante cose, ma spesso l'età, le regole, i genitori, impediscono di spiccare il volo, almeno per come si vorrebbe! orari troppi rigidi, divieti... e poi l'esatto opposto... la trasgressione a tutte le regole!

cosi' come facevo io, che mi lamentavo delle incomprensioni con mamma e papà, quel mondo adulto che ostacola solo (si crede sia proprio cosi') senza cercare di capire, di venire incontro, di comprendere che nell'animo di un adolescente c'è solo tanta crescita... e sappiamo bene cosa comporta... solitudine innanzitutto, perchè non ci si sente capiti, da nessuno... gli ormoni vanno a mille, e si baglia... ma sono quegli sbagli che ci aiutano a crescere e che tanto non si possono impedire... ci si sente soffocare da una società che non lascia tregua, spazi... a quest'età tutto si vive in maniera viscerale, tutto d'un fiato... non si riflette perchè se ci si sofferma a farlo non si capisce piu' nulla, si soffre, ci si angoscia.... ed i problemi sembrano insormontabili.... ma dopo una settimana già sono diventati altri...e poi ancora e ancora.... il primo problema sono i ragazzi, quella cotta che non vuol passare, il tipo che ci si fila solo quando lo decide lui e ci si sente un NIENTE!

ci si vorrebbe comportare in un modo ma si fà l'esatto contrario... e poi gli amici... sembra non se ne possa fare a meno, invece di stagione in stagione cambiano, perchè cambiano gli interessi, gli obiettvi... c'è chi cresce prima, chi tardi... e le strade si dividono, ma con quale sofferenza?

e poi la scuola o la fine di essa, quando non si sà ancora cosa si farà "dopo"! questo crea angoscia, instabilità... ed ancora giu' nel buco nero....

oggi tutto questo mi fà sorridere, ma non vuole essere una presa in giro... no, lo hanno fatto anche con me e mi dicevano che i problemi presto avrei scoperto, sono altri... e invece NO, i problemi sono anche questi... e deve essere cosi'... ad ogni età il giusto... a 17 anni non ci si puo' preoccupare dei soldi che non bastano, del lavoro che si perde e delle giornate pesanti e stancanti... è giusto che pensino solo al loro piccolo mondo... bisognerebbe solo cogliere i loro segnali, per capirli, aiutarli o semplicemente sostenerli... questo è importante, perchè ci si sente incompresi, delusi, soli....

tanto la loro strada la scieglieranno da soli, li si puo' solo consigliare... ed a volte un abbraccio caldo puo' CONSOLARE!