Miele e Veleno

DIGNITA' ZERO!

Lupe affamate, fameliche, senza dignità,
che passano la vita ad addentare carne perché senza non sanno vivere,
lupe che appena assaggiano un boccone
passano le giornate a cercare il modo per cibarsene
e per farlo non guardano in faccia  niente e nessuno...

Lupe che per un pezzo di "carne" venderebbero l'anima al diavolo
perché senza "carne" non sanno vivere,
sono così abituate a mangiarne da non riuscire a concepire la loro vita senza,
e pur di cibarsi si svendono al primo che le riempie di moine...
Lupe che si credono donne e femmine e non si rendono conto che a sono, a loro volta, solo carne da macello,  per chi, come loro, non sa vivere senza un pezzo qualsiasi di carne....
Lupe che pensano che essere libertine sia un sinonimo dell'essere libere...

Lupe, che si definiscono tali, ma tutto sono fuorché lupe....perché le lupe sono fiere, nobili e dignitose, tutto il resto è solo un pessimo surrogato...

Iboralli

SOGNI

I miei sogni sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti.

(L.Sepulveda)

 Anche i miei lo sono, non ho alcun dubbio a tal proposito 

 Iboralli

JE SUIS MOI

Spesso è più difficile di quel che pensiamo far capire chi siamo veramente,far arrivare di noi quel che siamo e ciò che nascondiamo dentro quello che per molti è solo un involucro, ci possiamo sforzare all'infinito, ma se gli altri non sono disposti a recepirci, ad andare oltre le apparenze, il nostro sforzo non avrà mai senso.
Da buon capricorno sono una passionale, vivo tutte le emozioni di "pancia", mi lascio guidare dall'istinto pur essendo una pensatrice razionale e severa, più con me stessa che con chi mi circonda, sono schietta, diretta ed impulsiva, ma non falsa, quello non lo sono per la mia incapacità di nascondere quello che sento e provo.
Posso sembrare cinica e spietata, in realtà sono sempre disponibile, accomodante ed accondiscende, sono Donna, femmina, bambina, angelo e diavolo, miele e veleno, ma lo sono sempre in modo pulito, cristallino, non amo "usare" le persone e non sopporto chi lo fa.
Se dico ti amo, ti voglio bene, sono tua, e perfino se mando al diavolo lo faccio perché lo penso davvero e soprattutto perché sento di volerlo/doverlo fare.
Mi scopro ogni giorno diversa dalla Donna che ero, e sicuramente sono differente anche da quello che sarò, ma vivo serenamente questa metamorfosi, questo mio essere in continua evoluzione, credo ancora negli antichi valori, nella parola data, nei silenzi pieni di parole e nei miei vuoti colmi di tutto.
Se sbaglio e mi accorgo di farlo... non ho problemi a chiedere scusa e apprezzo chi sa fare altrettanto, ma, mi rendo conto che per molti è difficile farlo... e in nome dell'orgoglio buttano via rapporti e attimi che non torneranno più.

Iboralli

ORIZZONTI

Nessun orizzonte è talmente vasto da non poter essere colto da uno sguardo...

e nessun sogno talmente grande da non poter essere perseguito...

Iboralli

FACCIAMO

Facciamo che oggi noi, 
ci si sia incontrati per la prima volta.

Che tu mi abbia chiesto chi sono e io lo abbia chiesto a te.

Una Donna e un Uomo, 
niente di più.

Niente parole amare, niente ferite, niente silenzi tra di noi.

Solo una Donna ed un Uomo uniti da un filo che non si spezzerà mai.

Senza più alcun bisogno di dare un nome a questo filo.

Facciamo che sia di nuovo "calma"  per noi.

Iboralli

TRACCE DI ME

E mi ritrovo qui in questo angolo di me,

a cercare nel silenzio le tracce del mio vissuto,
del mio pensare e del mio sentire,
tracce di quel che sono e di quel che sono stata

Mi guardo dentro e stento a ritrovare tasselli di quello che ero,

del mio sorriso sempre stampato sulle labbra,

della leggerezza che riusciva ad aprirsi un varco anche nei pensieri cupi.

Mi specchio e mi rendo conto che il tempo trascorre inesorabile,
lasciandomi sul volto qualche segno del suo passaggio,
scopro inoltre,  che i sorrisi e le lacrime hanno un peso ed un sapore diverso.



Mi abbraccio e mi accarezzo                                                                      
con la consapevolezza  che nessuno, ora,
potrebbe farlo con tanta intensità,

mi lego i capelli, indosso  un sorriso
e torno tra la gente rumorosa,
con la certezza che troverò sempre un silenzio pronto ad abbracciarmi.

Iboralli

FUOCHI FATUI

Mal sopporto tutti coloro
che trattano il resto del mondo
(fingendo di dargli importanza)
utilizzando parole e comportamenti uguali per tutti ...
detesto le persone che succhiano agli altri
donando poco o niente di sé ...
Non amo le persone che usano i loro dolori
per accattivarsi l'attenzione altrui ...
soprattutto quando l'altro
è un magma di persone con le quali porsi nella stessa identica maniera ...
con le stesse frasi,
gli stessi racconti,
gli stessi usi e costumi ...
maschere ...
maschere che nascondono anche gli occhi ....
elmetti fatti sapientemente calare sul viso ...

Chi si da nello stesso modo
a persone differenti
non esiste ...
è un personaggio costruito
un attore
che ha imparato a memoria le battute
e che non sa improvvisare ....
o meglio che non vuole improvvisare ...
pena: scoprirsi!
un disco incantato ...
un loop ...
sempre dietro la stessa maschera ...

Quando a nascondersi sono anche gli occhi,
quando si tace lo sguardo,
quando ci si nasconde dietro queste buie barricate ...
niente resta dopo il primo abbaglio ...
solo fuochi fatui ...

Iboralli

ECLISSI

E' brutto stare sull'orlo di un precipizio e non sapere cosa fare. Non sai se buttarti giù e buttare tutto all'aria o se scendere ed affrontare questa fottuta vita, difendendoti con le unghie e con i denti da tutto questo schifo. (cit.)

FIDUCIA

La fiducia non esiste.
Non si vede, non si tocca, non si assaggia.
Quindi non esiste.
Eppure tutta la vita si basa sul concetto di fiducia.
Fiducia in noi stessi.
Fiducia negli altri.
Fiducia nel destino o della giustizia.
Ma siamo sicuri che è sempre ben risposta, che val sempre la pena fidarsi?

Iboralli

DOLCESIMO

Semplice

Intelligente

Materna

Onesta

Nobile

Estroversa

Tenace

Tollerante

AMICA

Questi aggettivi che formano il tuo nome sono quelli che mi vengono in mente pensandoti, mentre lacrime calde mi rigano il viso e un groppo di dolore mi serra la gola.

Ci hai lasciati così all'improvviso, sei partita per un viaggio, ma stavolta non è il solito, ti hanno fatto un  biglietto di sola andata, qualcuno ha deciso che ti voleva con se, a far parte della sua "squadra", ora, da dove ti trovi seguirai le nostre partite, quelle della vita,alcune facili, le altre, quelle più  numerose, difficili...

Ti ho conosciuta in questo NON luogo e subito ti ho sentita vicina, vera, quando accettai con entusiasmo di far parte della tua stessa squadra capisti al volo che sotto la mia scorza da dura si nascondeva una donna fragile come una frolla, e dal primo momento mi hai teso la mano, una mano forte e rassicurante alla quale più volte mi sono aggrappata e con la quale più volte mi hai accarezzata...anche quando decisi di lasciare la "squadra" ebbi il tuo appoggio, la tua Amicizia e il tuo sostegno incondizionato .

Poco tempo fa ti promisi che sarei tornata, ma non ne ho avuto il tempo, "qualcuno" è stato più rapido di me, ha avuto fretta di averti vicina, come biasimarlo?

Che strana la vita, avevi solo una manciata di anni più di me eppure ti sentivo come una mamma, sempre pronta a consolarmi e quando serviva a redarguirmi, ma ogni volta con la tua arcinota dolcezza, persino quando qualunque altra persona avrebbe perso la calma tu eri serena, pacata, e  cercavi di calmare me.

So per certo che lascerai un vuoto incolmabile qui, ma soprattutto fuori di qui, sei stata per me e per molti una maestra di vita, una Donna altruista, sempre pronta a stare nell'angolo anche quando avresti potuto/dovuto stare in centrocampo, ma tu leader non lo eri per vanità o per manie di protagonismo, Leader lo eri nel DNA, per il tuo modo di porti e proporti, per la tua capacità di mettere sempre al primo posto i desideri e le necessità di chi ha avuto la fortuna di percorrere un pezzo di strada con te.

Avrai sempre una posto importante nel mio cuore, ovunque Tu sia ti giunga il mio abbraccio.

Buon viaggio DolceSimo (mai nick fu più azzeccato).

Con stima ed affetto, Ibo.

....

TU

...tutto il resto è noia :-))

LIBRI

Libri, cibo per la mente e per l'anima!

Un libro, ecco una delle cose  cui non saprei rinunciare, magari passo periodi più o meno lunghi senza leggerne , ma il pensiero di non averne almeno uno nuovo a disposizione mi è difficile da sopportare.

Ho sempre avuto una smoderata passione per i libri, alcuni li ho letti e riletti in periodi diversi della mia esistenza per coglierne le sfumature nelle diverse fasi della crescita, altri non li ho conclusi perché mi hanno delusa dopo poche pagine, altri ancora li ho prestati prima ancora di averli letti e non mi sono mai stati restituiti.

Ho provato a leggerne alcuni virtualmente, ma non hanno lo stesso "sapore", non riesco a leggere senza sentire l'odore dell'inchiostro e senza sfogliare le pagine, per me il libro ha solo una "forma" carta e inchiostro.

Iboralli

FUNAMBOLI

E' strana la vita, passiamo ore ed ore a chiederci il perché di molte cose,

sbattiamo la testa contro mille ostacoli,

ci ostiniamo ad arrovellarci nell'estenuante ricerca di chissà cosa,

come deboli funamboli stiamo in perenne equilibrio

passeggiando  in punta di piedi sul filo delle emozioni

Sempre in attesa di qualcosa che deve arrivare,

non sappiamo cosa, non sappiamo quando, non sappiamo  da dove,

e spesso alla fine scopriamo... che la risposta era dentro di noi.

Iboralli

CHAT - LOVE

Quanti errori, quante scelte azzardate, quante vite segnate in nome di amori che alla fine sono solo fuochi fatui,  quante insicurezze frutto delle delusioni, dei tradimenti e dei giochi di chi usa i sentimenti come fossero trofei da esporre in bella vista.

Passo nei vari blog e mi rendo conto di quanta solitudine, di quante persone credono che l'amore in rete sia alla stregua di quello reale,  e mi chiedo come sia possibile pensare che un  amore possa vivere e resistere anche senza odori, pelle, sapori... che strana la mente umana, così vivace, così immensa eppure così vulnerabile e malleabile....

Iboralli

PAURE

Sovente permettiamo agli strascichi di ferite che ci sono state inferte
di farla da padroni della nostra vita,
consentiamo loro di farci dubitare e diffidare anche delle persone cui teniamo.
E ci ritroviamo ancora una volta vittime,
ingabbiate nelle vecchie paure
incapaci di gestire i timori e i dolori,
e non ci rendiamo conto che, così facendo,
rischiamo di perdere le persone vere che ci stanno vicine e molti attimi che non torneranno.

Iboralli

PAROLE

Quante volte le parole vengono utilizzate a vanvera e/o senza cognizione di causa?

Parlare a sproposito o in modo poco chiaro è un grave errore, spesso le parole vengono usate come arma, per ferire, umiliare, colpire ecc... eppure la parola non è altro che l'esternazione orale o scritta di un'idea, di un pensiero, di un concetto ed è fondamentale che arrivi al destinatario in modo chiaro, cristallino, affinché lo stesso abbia un'idea il più precisa possibile di ciò che vogliamo dire.

Quante volte ci siamo trovati a dover affrontare un discorso e ci siamo resi conto che le parole non scorrevano come avremmo voluto e quante volte per questo motivo siamo entrati in crisi perché chi ci leggeva/ascoltava non ci capiva...

Già nel reale dove ci si guarda negli occhi è difficile, qui lo è ancor di più, è quindi doveroso essere estremamente chiari e, dove ci fossero dubbi, cercare chiarimenti, anche a costo di sembrare stupidi, penso sia meglio chiedere un chiarimento che rovinare un rapporto  per una banale incomprensione.

Iboralli

SILENZI E SUONI

GELO

Da sempre sostengo che quella strana cosa chiamata Mente è la nostra miglior alleata, il nostro giudice più severo e in alcuni casi la nostra  peggiore nemica...ed ora è proprio così che la sento  ...
Per natura difficilmente rimango ad aspettare che una situazione cambi, che le cose migliorino, cerco sempre di prendere le cose di petto, di provare a cambiare lo stato delle cose, ma in questi giorni non mi riesce, o forse più  semplicemente non mi va...
Permetto al  gelo ed al malessere che ho dentro di impadronirsi di me e della mia anima, non ho voglia di combatterli, gli consento di trascinarmi in uno stato di totale  apatia, tutto mi sembra sciocco, inutile, vacuo...mi sento come una barca abbandonata in mezzo ad un mare in tempesta e la mia voglia di provare a tornare a riva è pari a zero, rimango li a prua, a farmi sbattere dalle onde, e nei pochi momenti di calma mi godo l dolce suono dello sciabordio delle onde, come fosse una dolce nenia da  cui lasciarmi  cullare come se fossero le braccia di una mamma.
E implodo, implodo...ed anche la voglia di parlare, di comunicare, di urlare vanno a farsi friggere, persino la mia voglia di far sapere che sto male mi ha abbandonato lasciando un vuoto colmo di nulla nella mia anima stanca.
E rimango qui, a guardare il mondo intorno a me che continua il suo movimento, alla gente che mi sta intorno che continua la sua corsa frenetica e intanto il gelo si impossessa di me...

Iboralli

A BUON INTENDITOR/TRICE

Ho sempre vissuto la chat come se fosse semplicemente lo specchio di quello che c'è fuori,forse mi sbagliavo.
Sono qui da 2 anni ed ho sempre dato fiducia ( forse fin troppa) alle persone che ho conosciuto, difficilmente mi sono lasciata condizionare dall'altrui pensiero in merito alle persone che incrociavo, ho dato tanto e tanto ho ricevuto, ma proprio perché non faccio distinzioni tra reale e virtuale in alcuni casi ho sbagliato, ed ho pure pagato, forse anche più di quel che dovevo pagare, ma so riconoscere i miei errori e poco o tanto che sia ne pago le conseguenze senza portare inutili rancori, anzi, difficilmente lascio che la rabbia o la delusione abbiano il sopravvento su quello di buono che un rapporto mi ha dato, e se voglio bene ad una persona gliene voglio a prescindere dall'evolversi del rapporto e, se sbagliando ho fatto male a qualcuno l'ho sempre fatto in buona fede.
Non tollero invece  i/le doppiogiochisti/e, chi usa più facce per tradire o ferire e lo fa in malafede salvo poi cercare di mettere gli altri in cattiva luce per coprire le sue nefandezze.
Per carattere, per etica e perché penso sia la cosa migliore, cerco sempre di chiarire privatamente con i diretti interessati eventuali incomprensioni o atteggiamenti che ritengo scorretti, ma mi rendo conto che non tutti lo fanno con me. Anzi, spesso questi soggettini preferiscono il gioco sporco.
Chi mi conosce d sa che ci metto sempre la faccia, sia per elogiare che per dare dell'idiota, così come sa, che mi sono sempre schierata a difendere le persone che vengono offese sia quelle a cui tengo, che quelle sconosciute, magari sbagliando i modi, quando sono nera divento un caterpillar, ma questo fa parte del mio carattere e della mia ormai nota impulsività. Non mi preoccupo mai  di quel che potrebbe pensare chi mi conosce, sono certa di aver ampiamente dimostrato chi e come sono, nel bene e nel male, e forse non mi preoccupo neppure del pensiero di chi non mi conosce. Semplicemente mi urta vedere che, chi dovrebbe  chiedere scusa o almeno limitarsi a tacere fa tutt'altro e addirittura tende stupidi tranelli.

Iboralli