Nessuno RossoBlù

La grande impresa della Pieralisi

Potevo non scrivere oggi, anche se domenica, dopo la splendida vittoria di ieri sera della Pieralisi in casa della capolista Corridonia? Addirittura volevo farlo già ieri notte appena rientrato dalla trasferta, alle 2 di notte ma forse sarebbe stato troppo. Tanto le emozioni della magica serata sono ancora ben fisse nella mia testa e nei miei occhi. Una vera prova di carattere delle prilline, che hanno compiuto una vera impresa contro una squadra che non perdeva dallo scorso ottobre e che in casa finora non solo era imbattuta ma aveva perduto appena due set. Questi numeri, ma non solo questi, possono far capire a tutti l'importanza della vittoria al tie break sulla Corplast.

La partita è stata una altalena di emozioni con un primo set giocato in maniera impeccabile dalle jesine, perfette in difesa, insidiose con la battuta (dove hanno sbagliato pochissimo) e capaci di limitare il fortissimo attacco di Corridonia. Alle prilline però, piace complicarsi la vita e nei due set seguenti hanno letteralmente smesso di giocare, iniziando a commettere errori al servizio e giocando in maniera scontata. Lì, in quelle due frazioni tuttavia, c'è stata la mossa che ha permesso poi alla Pieralisi di vincere. Quando i set erano oramai compromessi, coach Luciano ha scelto di togliere le titolari per buttare nella mischia le ragazze della panchina, mentre il suo collega della Corplast ha tenuto in campo tutte le big per cinque set. (foto viverejesi.it). 

Romagnoli, La Padula, Perelli, Pettinari e Galuppi hanno tenuto benissimo il campo costringendo agli straordinari le forti padroni di casa. Il secondo ed il terzo set senza di loro sarebbero finiti con un passivo assai peggiore per Jesi. Proprio l'asse palleggiatore-opposto di riserva formato da Maria Laura Romagnoli e Betta La Padula è stato il protagonista assoluto della rimonta nel quarto set (da 16-11) proprio quando il pubblico di casa stava già assaporando i tre punti e la promozione diretta. In passato ero stato abbastanza critico verso Maria Laura Romagnoli ma ieri mi è piaciuta tantissimo, ha fatto cose semplici ma essenziali restituendo serenità ad una squadra in quel momento allo sbando.

Il resto del quarto ed il tie break sono stati un vero spettacolo. Jesi e Corridonia hanno lottato ad armi pari, dimostrando di meritare quel marchio di "favorite per la promozione diretta". Si sono visti scambi lunghi e di alto livello, più da serie B che da C. La Corplast si è affidata ai suoi "pesi massimi" Orazi e Pierantoni. Nella Pieralisi accanto a Luciani, vera leader, alla distanza è venuta fuori anche Lorena Diaz, fin lì sempre ben marcata dal muro locale. Il suo contributo è stato fondamentale nel quinto, come anche quello di Valentina Da Col, sottotono per gran parte del match ma puntuale quando i palloni "pesavano". A mio parere la differenza l'ha fatta anche la condizione fisica: Corridonia nel finale era sulle gambe, mentre le prilline avevano ancora benzina. 

Quando è caduto l'ultimo pallone (mi pare che lo abbia attaccato Da Col ma non ne sono certo...) io e tutti gli altri tifosi jesini giunti a Corridonia siamo saltati in piedi per festeggiare una vittoria incredibile ed importantissima sia per il modo in cui è arrivata sia per il calibro dell'avversario. Al di là della classifica - aspetto il risultato di Grottazzolina-Monte San Giusto di oggi pomeriggio - credo che il successo nella tana della capolista è la dimostrazione della forza di questo gruppo e può essere una grande iniezione di fiducia per il team rossoblu, al quale mancava ancora una grande impresa (cioé una vittoria contro una big) in questo torneo. Ora avanti così. FORZA JESI! by Nessuno.