Nessuno RossoBlù

Tra lo zapping e Facebook

Alle 23 in punto ho controllato per l'ultima volta la pagina Facebook della Pieralisi: "3-2, quinto set 15-11" ha sentenziato l'ultimo aggiornamento. "Noo!" ho esclamato, prima di spegnere tutto e mettermi a dormire. Fine delle trasmissioni. Così ho vissuto questa strana serata di gara 1 di semifinale play-off, diviso tra lo zapping selvaggio in tv e un'occhiata alla pagina Facebook rossoblù per sapere come stava andando al PalaBarbazza. In questi casi sono sempre incerto su quale tortura sia peggiore: essere presente in loco e "godersi" ogni attimo del match oppure dilaniarsi a casa, lontano, immaginandosi una partita. 

L'unico vantaggio in questo caso è di non essermi dovuto sobbarcare tutta la trasferta, che tra tutto probabilmente mi avrebbe riportato a casa in tardissima nottata/prima mattina; farlo dopo una vittoria è un conto, ma dopo un ko così, al tie break, al termine di cinque set da infarto è un altro. Se ci penso bene, ieri sera nemmeno mi sono arrabbiato troppo, perché immagino che le prilline abbiano dato tutto contro un avversario imbattibile in casa. 

Quella è la speranza ma poi leggendo l'andamento della gara e vedendo le percentuali della gara del PalaBarbazza, emerge qualche dubbio sulla gestione dell'incontro delle prilline: in queste sfide viene richiesta la massima concentrazione e l'assenza di errori gratuiti. E ieri sera qualche regalo la Pieralisi lo ha fatto, soprattuto in battuta (9, tre nel solo tie break) ed in ricezione, fondamentale in cui hanno chiuso al 43% contro il 54% avversario. (foto facebook.com/volley.piave).

A consolare è la reazione della squadra: dopo ogni set perso, le prilline sono rientrate in campo decise a impattare la situazione. E lo hanno fatto. Peccato dunque, per quel quinto set iniziato malissimo (1-5 e 6-10). San Donà da parte sua - ma è una supposizione - sembra una squadra molto sbilanciata verso la sua attaccante principale, quella Mason, che eri sera ha messo a terra 29 palloni con un mostruoso 60% di positività in attacco. Roba da serie A1. Le altre hanno preso le briciole. Tutto questo deve servire da lezione per gara 2, dove è chiaro, non saranno concessi altri regali. FORZA JESI! by Nessuno.