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Nickname: iamnobody2011
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CHI SONO?
Sono un semplice tifoso della Pieralisi Volley, la squadra di pallavolo femminile di Jesi, la mia città; quella che una volta era chiamata Monte Schiavo e giocava in serie A1. Altri tempi ma la passione per questi colori e per queste ragazze è rimasta la stessa. In questo scalcinato blog cerco di raccontare la mia passione per le "prilline" (così venivano chiamate ai tempi dell'A1) e le loro imprese. Perché il nome "Nessuno Rossoblù"? Perché una volta qualcuno disse che nessuno seguiva la Pieralisi. Buona lettura! Nessuno.
LA PIERALISI JESI 2023/24
1.Sofia Belen QUINTEROS S '05 <- da Volley Modena (B1)
2. Glenda GIRINI L '06
3. Benedetta CECCONI L '96
8. Agnese PEPA P '06
9. Erica PAOLUCCI S '00
10. Ilenia PERETTI P '97
11. Alessia CASTELLUCCI S '96 <- da Trevi (B1)
12. Valeria MARCELLI C '03 <- da Pomezia (B1)
13. Caterina MIECCHI S '01 <- da Abano Terme (B2)
15. Alessia POMILI C '00 <- da Offanengo (A2)
16. TALITA MILLETTI C '02
17. Sofia MORETTO O '95 <- da Imola (B1)
Allenatore: Luciano SABBATINI
Vice Allenatori: Elisabetta BONCI e Tommaso VALERI
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Messaggi di Settembre 2019
Post n°1756 pubblicato il 13 Settembre 2019 da iamnobody2011
In giro per il centro durante la Notte Azzurra dello sport di sabato scorso, c'era anche lei con le sue nuove compagne di squadra. Martina Pirro sembrava orgogliosa e felice di quella maglietta con scritto "Lardini" ed il badge della Lega Pallavolo Serie A Femminile appiccicato sopra: quest'anno sarà una giocatrice di serie A1, il top del volley femminile italiano, potrà allenarsi con giocatrici professioniste, potrà vedere da vicino le grandi campionesse finora ammirate solo in televisione, gente come Egonu, Sylla, Piccinini, giusto per citarne tre.
Trovo la scelta di Martina Pirro di accettare il ruolo di dodicesima alla Lardini in A1 l'ennesima scelta sbagliata di una giocatrice, che almeno negli ultimi anni non ha azzeccato una mossa, finendo sempre nel posto sbagliato. Era arrivata nel settembre 2017 alla Pieralisi grazie al VTA (forse una delle poche cose decenti di quel matrimonio...), reduce da un brutto infortunio al ginocchio che le aveva fatto perdere l'annata precedente. I primi mesi in rossoblù non erano stati semplici, la giovane Martina aveva fatto molta panchina e quando era entrata non aveva impressionato molto. (foto facebook.com/pg/Pieralisi-Volley-Jesi). Eppure col passare dei mesi, sotto la guida paterna di coach Luciano la giovane schiacciatrice è cresciuta fino ad esplodere nel finale di stagione. Memorabile la sua prestazione nel derby di ritorno con Castelbellino, dove sostituì l'infortunata Da Col, ed in generale tutta la post season, con la serie contro Imola e quella contro San Donà. Martina poteva essere uno dei punti di forza della nuova Pieralisi, quella 2018/19, ed invece ecco la prima mossa sbagliata, la scelta di andare a Moje di Maiolati in B1 nella squadra del progetto VTA (stavolta senza più Jesi) allenata da Nica. Risultato? Un campionato con tante sconfitte, il ruolo di opposto non troppo gradito ed una retrocessione annunciata. L'estate 2019 poteva essere per la Pirro quella del riscatto, poteva scegliere finalmente una squadra che le offrisse lo spazio giusto e soprattutto delle ambizioni alte. Tutto quello che non è la Lardini in A1, dove sa benissimo che non vedrà mai il campo. Io non so chi è che ha consigliato questa ragazza in questi anni - la famiglia? la Lardini Volley? il suo procuratore se ne ha uno? - però sono molto dispiaciuto che abbia perso due anni della sua vita sportiva, perché il talento c'è, le qualità tecniche e fisiche anche, deve solo giocare in un club che le permetta di esprimersi al meglio. Martina si merità molto di più che distribuire i volantini alla Notte Azzurra...FORZA JESI! by Nessuno. |
Un girone bellissimo ed appetibile, così avevo scritto quando erano stati compilati i gruppi della serie B2 femminiel 2019/20. A guardarlo, questo girone G in effetti, è l'esatto opposto del suo predecessore, il girone H 2018/19, spezzato tra Marche e Puglia. Da ottobre e fino a maggio le prilline viaggeranno verso l'Emilia-Romagna e l'Umbria, visitando città con grande tradizione ed altre che si affacciano per la prima volta ad un campionato nazionale. Non saranno molti i chilometri da percorrere ma per non arrivare impreparati alle varie trasferte, voglio andare alla scoperta delle squadre extra regionali, per capire chi sono e quali sono i loro obiettivi. Lo farò seguendo un rigoroso ordine...di distanza. EMANUEL RIVIERA RIMINI, 102 KM.
Nel 2018/19. In B2 girone E, quarta classificata da matricola dietro ad Imola (67, promossa in B1); Cremona (57, play-off promozione); Forlì (55, play-off promozione); Emanuel Riviera Rimini (50); Lugo (43). Il tecnico. Nello Caliendo, nuovo, lo scorso anno alla Teodora Ravenna in A2. La rosa 2019/20. In virtù della collaborazione con la Teodora Ravenna, il presidente del club riminese Gabriele Pace ha allestito una squadra altamente competitiva. Palleggiatrici: Bruna Catalano, classe '99, confermata; Alice Ariano, classe '03, confermata. Centrali: Elena Orsi, classe '97, confermata; Alice Ricci, classe '98, da Cervia (B2); Marta Semprini Cesari, classe '04, confermata. Schiacciatrici: Giulia Rubini, classe '90, da Volley Club Cesena (B1); Sofia Balducci, classe '99, da Libertas Forlì (B2); Veronica Magi, classe '04, confermata; Sissi Leonardi, classe '90, da Volley Club Cesena (B1); Virginia Fiscaletti, classe '01, da Apav Lucrezia-Calcinelli (C). Opposto: Kathleen D'Emilio, classe 2001, da Cesenatico (D). Libero: Cecilia Morolli, classe '02, da Teodora Ravenna (C). Ex di turno. Nessuno. (foto facebook.com/pg/Rivieravolleyrimini). |
Si sa come vanno queste cose, alla fine viene premiato sempre l'attaccante, perché è quello che finalizza il gioco. Capita con il Pallone d'Oro del calcio, vinto sempre dagli attaccanti (l'unica eccezione recente resta l'immenso Cannavaro del Mondiale 2006...), è accaduto anche domenica agli Europei femminili, vinti dalla Serbia campione uscente e detentrice anche del titolo mondiale, oltre ad essere argento olimpico. Il premio di Mvp della rassegna continentale se lo è aggiudicato Tijana Boskovic, di nuovo, perché lo aveva già preso nell'edizione 2017, quella di Baku.
Non me ne vogliano le azzurre, comunque bravissime a strappare un ottimo terzo posto, ma proprio nella semifinale di sabato tra l'Italia e la Serbia, uno dei fattori decisivi per la vittoria delle slave è stata proprio la grande prestazione di Maja, che ha impartito una durissima lezione alla povera Ofelia Malinov ma in generale a tutto il gruppo italiano, convinto di poter avere finalmente la sua rivincita dopo la tiratissima finale al Mondiale. Forse al momento, la banda di Terzic è più esperta ed abituata a questo genere di gare ma il futuro sicuramente può essere azzurro. Giusto per capire, la Ognjenovic ha 34 anni, forse quello concluso domenica è stato il suo ultimo Europeo. (foto facebook.com/pg/odbojkaskisavezsrbije). Maja Ognjenovic è una delle grandi stelle, forse l'ultima, passate alla Monte Schiavo prima del declino e della Decisione. Lei resterà l'unica regista ad aver vinto qualcosa in rossoblù, la Challenge Cup del 2009, trofeo che qualcuno erroneamente ha snobbato ma che proprio in questi ultimi anni ha visto protagoniste alcune squadre italiane come Monza e Piacenza (oltre alla debacle della favoritissima Novara). In quella memorabile stagione 2008/09, la diagonale Ognjenovic-Flier aveva fatto sognare molti tifosi, me compreso, ma alla fine si era arenata nei quarti di finale dei play-off contro Busto Arsizio. Conclusa quell'annata Maja se ne andò in Turchia; nella sua carriera è tornata in Italia per alcuni mesi a Modena e nel 2015/16 a Piacenza, senza tuttavia vincere nulla. Lei è uno dei motivi per cui devo ringraziare la famiglia Pieralisi, perché se ho avuto l'opportunità di vedere da vicino una fuoriclasse come la Ognjenovic è anche merito loro. Vederla giocare ora, mi fa tornare sempre alla mente quelle splendide stagioni. E scende sempre una lacrima. GRAZIE MAJA! by Nessuno. |
Un mese e poco più all'inizio del campionato ma anche un mese di preparazione già alle spalle. La pre-season delle squadre marchigiane di B2 è giunta oramai al giro di boa e comincia a salire un po' l'attesa per il debutto stagionale, perché da questa settimana inizieranno le amichevoli per testare sul campo quanto studiato in allenamento. Ne sa qualcosa la Pieralisi, che inizierà il "rodaggio" venerdì in Umbria in quel di Trevi, contro una squadra di categoria superiore.
Le centrali saranno Matilde Marcellini e Laetitia Neba; in banda Penna, Elisa Mazzucchelli, Margherita Cicchitelli e Linda Borgognoni, capitano dell'under 16. L'opposto Beatrice Malatesta, il libero Celeste Sposetti. Fin qui la pattuglia di giocatrici "fatte in casa", cioé provenienti dal vivaio dorico. A queste vanno ad aggiungersi delle ragazze provinate durante l'estate, quelle che "hanno espresso la volontà di venire a giocare alla Conero" come detto da Bacaloni. (foto facebook.com/pg/coneroplanetvolley). Le "straniere" sono le registe Ludovica Fabbo, classe 2003 proveniente da Volleyfriends Roma, e Ester Grucka una 2004 di Fabriano; le schiacciatrici sono Julia Mastrocinque, romana del 2003 cresciuta nel vivaio della Futura Busto Arsizio e Margherita Tega, pescarese del 2004 ma formatasi nella "cantera" di Orago. Dalla Polisportiva Bottega arriva il libero Federica Calzolari. Questo gruppo, spiega il direttore generale Petrella, oltra a giocare la B2 disputerà anche il campionato under 18 ed under 16, per difendere il titolo assieme alla società Esino Volley, con cui è partita una collaborazione. Un'altra novità arriva da Porto Sant'Elpidio, che lo scorso 3 settembre ha annunciato il divorzio dal tecnico Francesco Napoletano, al momento intenzionato a vivere altre avventure. La squadra ora, è affidata al tecnico Lorenzo Ciancio, allenatore con esperienza pallavolistiche anche in Islanda ma non è da escludere che la società scelga un'altra figura. FORZA JESI! by Nessuno. |
Con l'inizio di settembre torna l'oramai tradizionale appuntamento con la "Notte Azzurra dello Sport", che animerà oggi il centro storico di Jesi dalle ore 17 fino a mezzanotte. Anche questa ottava edizione della manifestazione - organizzata dal Comune di Jesi in collaborazione con le federazioni affiliate al Coni, alla Uisp ed al Csi - darà la possibilità a tutti di conoscere e provare le tante discipline presenti con i loro stand: ben 32 per ottanta società sportive da tutto il territorio della Vallesina.
Tra le ottanta società sportive locali non mancherà la Pieralisi Volley, con il tradizionale stand lungo corso Matteotti, di fronte a "Cotton Club" a partire dalle ore 17. Oltre al tavolo delle informazioni sui corsi di volley e micro-volley, non mancheranno i campetti per giocare a pallavolo. Saranno presenti alcune delle allenatrici del settore giovanile e si spera, qualche giocatrice della serie B2, alla prima uscita pubblica dopo l'inizio della preparazione. Non mancate! FORZA JESI! by Nessuno. |
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