Siamo come le foglie spazzate dal vento o c'è un filo che guida le nostre vite... O forse tutte e due...?

Abre el mundo ante tus piesabre todo sin quererabre el zen, la vanidadabre la profundidadabren sexos en tu pielabren cofres si querésabre el fuego si cantásabre el mundo una vez másabre el roce y el amorse abren paso entre tú y yoabre el miedo y el dolorabrís todo y entro yoabre un cuerpo, se abre…

Il profumo di te scivola via, inebriandomi, confondendomi... Ancora una volta, l'ennesima...Voglio essere forte per superare questa prova. Lo deve essere: per me e per noi, per il mio oggi e per il nostro domani...Non c'è domani senza di te e nemmeno c'è un oggi. C'è solo una lunga, lunghissima attesa fino al nostro prossimo…

Hay, recuerdos que no voy a borrarPersonas que no voy a olvidarhummmm...Hay, aromas que me quiero llevarSilencios que prefiero callarSon dos, las caras de la luna son dosPrefiero que sigamos mi amor presos de este solDejar, amar, llorar,El tiempo nos ayuda a olvidarY allá, el tiempo que me lleva hacia alláEl tiempo es un efecto…

Le parole, a volte, uccidono più delle bombe, dilaniano l'anima, distruggono legami; la guerra delle parole miete più vittime di quella reale.....

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scalee ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.Il mio dura tuttora, né più mi occorronole coincidenze, le prenotazioni,le trappole, gli scorni di chi credeche la realtà sia quella che si vede.Ho sceso milioni di…

In un’assolata mattina di giugno, te ne sei andato, in punta di piedi. E lui, tuo figlio, nel frettoloso viaggio in treno, per darti l’ultimo saluto, contro l’ineluttabile, si sentì invaso da un’immensa serenità, e forse, si rese conto che ormai non sarebbe arrivato in tempo. In quel preciso momento, tu avevi varcato la soglia...Al…

Ascolto le parole che mi sussurra il silenzio per perdermi nei suoi labirinti e ritrovarmi libera…

Vivi orasenza lasciarti viveresenza timori né remoresenza curarti, troppo, del domanicome se fosse l’alba del primo giornocome se fosse l’ultimo tramontocome una rosa rossabella, delicatama anche spinosa Vivi orasenza catene...

E come tornare bambinala stessa identica sensazione di fragilitàdi essere messa in mezzomerce di scambioviolata nel profondoadditata per gli sbagli commessi da grande nella vitala stessa impotenzadi fronte a Luipadre datore di vitaa cui devi tuttomodello irraggiungibilebambino cresciuto in frettanel disagio, nella povertàall’ombra di un’autoritaria presenza materna dalla dura dolcezzapadre amato, ammiratopadrone dei sogni...