KUSHINAGARA

Post N° 87

   Al primo piano.. nella camera da letto padronale.. che si affacciava su via del cavallo bianco.. Luc  Akthins.. l'attuale amante di Cécile.. era sdraiato sul letto a baldacchino.. coperto fino alla vita dal lenzuolo.

   Le braccia abbronzate erano piegate sopra la testa e i capelli castano chiaro.. con qualche ciocca bionda.. ricordo delle estati trascorse sull' isola di Martha's Vineyard.. incorniciavano il viso attraente e il

sorriso da bambino smarrito.

   Cécile era seduta accanto al camino su una lussuosa poltrona Luigi XIV.. le lunghe gambe lisce accavallate. La lucida camiciola di seta color avorio scintillava in contrasto con il blu intenso della tappezzeria di velluto.

   Aveva il profilo caratteristico della famiglia dello Oradore: una bellezza pallida e spigolosa.. nonostante i fianchi rotondi e sensuali e gli occhi verdi da gatta.. contornati da folte ciglia nere. I riccioli scuri.. tagliati alla perfezione.. sfioravano le spalle scolpite.

   " Questa stanza č magnifica.. " disse Luc.. " l'ideale per te.. fredda.. costosa.. raffinata ".

   I minuscoli diamanti che portava alle orecchie luccicarono quando

ellezza pallida e spigolosa..  si sporse in avanti per spegnere la sigaretta.

   " Una volta era la camera di mio nonno ".

   Il suo italiano era impeccabile.. aveva solo un leggero accenno francese che riusciva ancora a eccitarlo. Si alzň.. attraversň la stanza e lo raggiunse.. senza far alcun rumore sulla spessa moquette azzurra.

   Luc sorrise speranzoso mentre inalava il suo profumo unico: sesso.. Chanel ed una   di Gauloise.

  " Voltati " disse.. facendo roteare il dito in aria..      "Coraggio ".

   Luc fece come gli aveva ordinato. Cécile cominciň a

massaggiargli il collo e le spalle larghe. Luc sentiva che i muscoli si allungavano e si rilassavano al suo tocco.         Nessuno dei due si accorse che la porta d'ingresso al piano di sotto si apriva e si richiudeva. Lui non sentě nemmeno le voci nell'atrio e i passi di qualcuno che saliva le scale due alla volta e si affrettava lungo il corridoio.

   Udirono un paio di colpi violenti alla porta della camera.

   " Cécile ! "

   Luc si irrigidě.. dicendo: " Credevo che non sarebbe tornato fino a domani ".

   " Infatti ".