KUSHINAGARA - nirvana
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Post N° 121

                          Obscured                *                                                         *                                          *         Ci troviamo rinchiusi  in un vaso dal quale è difficile comunicare. Una classica illustrazione alchemica del XVII secolo mostra una “ storta ”.. un vaso dal lungo collo.. completamente nero con un’etichetta su cui è scritto “ putrefazione ”. Si tratta della notte alchemica associata al processo conosciuto come nigredo…
 

Post N° 120

            G  a  u  t  a  m  a                     ° ° °   .. interamente teso verso una ricerca di verità.. apprezzava l’idea di essere liberato dalle pulsioni che imbrigliavano l’Umanità.. con il suo carico di sofferenza...   .
 

Post N° 119

                         L i b e r         .        .   “I libri non danno il sapere” gli aveva detto Jack. “Sono un nutrimento allo stato brado . Tocca a lei digerirlo.. vale a dire decostruirlo leggendo.. per poi ricostruirlo dentro di sé . Ho studiato molto.. ma ho imparato poco . Non dimentichi quello che cerca: il mistero..…
 

Post N° 118

.L’avventura interiore allora è l’unica a legittimare una vita di uomo libero.                                                                                      
 

Post N° 117

                                                                  Apparenze.              .    Conoscere ciò che sta al di là delle apparenze è la più straordinaria delle imprese.. la sola che giustificasse la mobilitazione di tutte le forze vitali di un uomo.                                                                                        
 

Post N° 116

         N u i t   **           La notte è liminale.. una situazione interlocutoria e ciò spiega almeno in parte perché risulti così scomoda. Non siamo né qui né là. Sembra allontanarci dalla vita.. piuttosto che farcene esplorare la profondità.      Trovare parole con le quali esprimere una tale esperienza diventa così difficile da indurci…
 

Post N° 115

       . .  only  for     ..    .          Passò l’agosto.. finì il settembre. L’inevitabile incombeva. Si avvicinava l’inverno.. e.. nel mondo degli uomini.. quella che sarebbe stata la paralisi invernale.. ormai scontata.. era nell’aria e nei discorsi di tutti.     La gente in città era impotente come i bambini di fronte all’ignoto che si avvicinava.. un ignoto che…
 

Post N° 114

                                                                  P R O S I T                                                 Enza sembrò colta alla sprovvista.. come se non avesse mai messo in discussione il rapporto con suo marito. E probabilmente non l’aveva mai fatto.. pensò Marilù. E forse era anche comprensibile quando una aveva un marito bello.. piacevole.. innamorato che per giunta assomigliava ad Al Pacino..…
 

Post N° 113

    **  Ti va di venire a cena con me ?  **                                                                                                           C'era un ristorante mediorientale lì vicino e nelle ultime seisettimane era diventato il loro posto fisso. Si incontravano lì e si dividevano piatti di humus e falafel.   Il sabato sera cominciava generalmente con un appunta-mento a casa della signora De Biase..…
 

Post N° 112

                                                                                                                        Il suo corpo era per me una gioia che non finiva mai. Non ne avevo mai basta di percorrerlo.. quel corpo americano. A dire il vero ero un gran maiale. Lo restai.     Mi formai anche il grato e tonificante convincimento che  un paese capace di produrre  corpi così impudenti nella loro grazia…
 

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