INTERESSI

I FATTI:

Il 21 luglio 2001 , in una Genova travolta dalla guerriglia urbana tra manifestanti e polizia intorno al G8, e dalla morte del giovane Carlo Giuliani ucciso da un carabiniere di cui stava assaltando la jeep, il VI Reparto Mobile di Genova della Polizia di Stato (più altri reparti, anche dei Carabinieri) fece irruzione nella scuola Diaz, nel quartiere Albaro, che ospitava il centro di coordinamento del Genoa Social Forum di Vittorio Agnoletto. Durante l’irruzione gli agenti di polizia aggredirono violentemente chi si trovava nella scuola compiendo, a detta di Amnesty International ”gravi violazioni dei diritti umani di persone che avrebbero dovuto proteggere”: furono arrestati 93 persone, e 60 di loro riportarono ferite.

LA SENTENZA :

la Corte di Cassazione giovedì us ha confermato le condanne di 25 persone, tra agenti e funzionari di polizia, per l’irruzione alla scuola Diaz di Genova durante il G8 del 2001,Tra questi ci sono l’attuale capo della Direzione Centrale Anticrimine, Francesco Gratteri; il dirigente dell’Aisi (i servizi segreti civili) Giovanni Luperi, e il capo del Servizio Centrale Operativo Gilberto Caldarozzi. Questi ultimi hanno ricevuto tutti una promozione dopo i fatti di Genova.

IL  COMMENTO DI UN IMPLICATO

Gianni De Gennaro, attualmente sottosegretario alla presidenza del Consiglio all'epoca dei fatti capo della Polizia, solidarizza con i funzionari condannati.

PERCHE' SOLIDARIZZA? MA COME SI PERMETTE! LA VICENDA DELLA SCUOLA DIAZ E' UNA DELLE PAGINE PIU' VERGOGNOSE DELLA STORIA D' ITALIA.  RICORDIAMO CHE IL REATO DI LESIONI GRAVI DA PARTE DI CERTI TUTORI DELL'ORDINE CONTRO CITTADINI INERMI E' PASSATO IN PRESCRIZIONE (In diritto penale determina l'estinzione di un reato a seguito del trascorrere di un determinato periodo di tempo ), PERTANTO IL REATO C'ERA MA A CAUSA DELLE LUNGAGGINI DELLA NOSTRA GIUSTIZIA E' ESTINTO.