Granelli di Sabbia

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Cerco paroel ch epossano insultarti al meglio, ma non me ne vengono di non comuni... Mi vengono solo quelle volgari e generiche, che non corrispondono alla rabbia, folle che mi stà divorando, alla rabbia che si moltiplica, ogni volta che penso ai casini che mi hai combinato. Saranno piccoli, sempre a tuo avviso o non cisono, sempre a tuo avviso. Ma ai miei di occhi, che sono i più importanti e gli unici che contano sono enormi e fastidiosi.

Fastidiosi come te. Una di quelle persone, che non sanno tirarsi indietro che continuano a rompere i coglioni volendo quello che non possono avere e continuano ad avvelenare al vita di altre persone, con il sorriso sulle labbra. Sei contenta? Spero di si, spero che almeno ti sitia crogiolando nel sublime piacere di aver talmente rotto i coglioni da essere quasi riuscita a farmi incazzare oltre ogni misura...

Quello che mi fa uscire di testa di brutto è che sei stata avvisata mille volte, gentilmente, con spiegazioni chiare. Poi meno gentili e a man mano sempre più violente e cafone, cose devo fare? Prenderti a schiaffi? Denunciarti per stalking?

Porco puttana che nervi...

Ultima cosa... Gelerà l'inferno se pensi che io ti debba delle scuse, fatti un cazzo di esame di coscenza e poi sparati.

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E' tardivo come dettaglio, ma non era rivolto a te Cherie questo commento.

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Non m'interessa ne la felicità ne l'infelicità, voglio solo vivere, senza rotture di coglioni. Non mi riompete i coglioni, giuro, giuro che reagirò con violenza ad ogni rottura di coglioni. Tolleranza zero. Non m'interessa il perchè o le vostr emotivazioni, il tempo della benevolenza universale, del cpaire perchè fa così o pomì è finita, stop. Andate da altre aprti o pagatene le conseguenze.

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COme direbbe Alex Drastico... MAAAAAA NON I ROMPETE I COGLIOONI.

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Ho sonno. Dormirei in ufficio, se non dovessi chiamare un milione di stupide persone, con stupidi problemi.

Cambiando argomento, sono indeciso se andare in ferie, magari potrei testare la mia resistenza alal mancanza di risposo e vedere se sclero e ammazzo tutti con una motosega! ahahahahaahaha

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Mi chiedo il perchè di molte cose. La maggior parte di esse trovato con Wiki una risposta soddisfacente che mi da un nuovo modo di vedere le cose (e che poi mi dimentico :P).

Altre invece, non trovano risposta e sono quelle "esistenziali". Volete saperne una?

Bene, mando un sms a x (ne ho mandati molti ad x) senza mai ricevere risposta. X ad un certo punto mi chiama, e parliamo. Apro una parentesi su x, ho avuto una relazione finita in disgrazia per mia colpa, solite pippe malate da relazione che potrebbe andare bene etc etc, con ovvie e disastrose conseguenze, ma amen.
Insomma parliamo un pò, poi chiedo a x se ci si possa vedere, per chiariche alcuni punti, non tanto per scaricarmi la coscienza, ma per spiegare le miei ragioni, tutto qua. E voi direte, si ma se a x fregasse meno di un dito nel sedere? Ovvio, ma x mi dice ok, torno il giorno y, ci vediamo.

Dal giorno y, ne sono passati di giorni e ad un sms, non ve stata risposta. Ora, non era meglio che x mi dicesse "sparati nel sedere se mi richiami ti faccio impalare?"
Magari non proprio così ma un, semplice "non c'è nulla che tu mi possa dire" avrebbe troncato ogni possibilità, sarebbe stato meglio.

Ora giustamente penso che sia una ripicca bella e buona, certo ne avrebbe più che diritto, però.. Mi lascia perplesso. Tutto qui. Che faccio? Cancello il suo numero e mi dimentico il tutto? Chiamo x?

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Cambiare equivale anche a non fermarti mai e morire camminando. La stabilità non si basa sul fermarsi? E quindi? Cosa si deve fare? Girare per il mondo e vedere? E provare, senza stabilità o fermarsi e mettere radici?

Cosa si può fare stabilmente e non stabilmente?

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Alla fine, si può capire tranquillamente d'aver sbagliato. E' normale, magari ci si può mettere del tempo o se si è fortunati ci si mette poco tempo. Ma sempr eil "tempo" è il fulcro del tutto.
Io davvero non so come pormi nei confronti dell'amore sapete? E' una sensazioni così potente, così primitiva e fuori dalla logica, che mi è impossibile assimilarla completamente e farla mia. Forse il medesimo concetto di "comprensione" dell'amore sarebbe da considerarsi errato.
Sono come un'uomo scientificamente indietro davanti ad una scoeprta futuristica. Per me è MAGIA.

L'amore per è questo Magia e mistero, non riesco davvero ad affrontarne le tematiche serenamente, ne ho paura e lo temo. Ma come un'essere senziente esso torna, ogni volta più crudo e forte, diventa sempre più selvaggio in me il desiderio e forse a poco a poco si stà facendo anche distorto.

Certo sono un maschio e dovrei parlare di figa, lo faccio non pensate il contrario, ma la mia idea di principessa perfetta e zuccherosa, che ama me, la casa e i pargoli si è trasformato in un essere malvagio, di giorno e davanti ad estranei una principessa e per il resto del tempo, dev'essere la mia ossessione. Mi deve tenere al guinzaglio, ma invisibilemnte teso, ogni bacio dev'essere la sottolineatura che io sia suo, e di nessun'altro essere.

Però al contempo il mio cuore è fermo come ghiacciato, sento pulsazioni, ne avverto uno stimolo ad uscire da questo tunnel di femmine che danno solo quello che vogliono, ma non sanno nemmno loro cosa.
Mi ritorvo a desiderare stabilità ed al contempo ne rifuggo come se fosse l'orco nero delle favole...

Non riesco a trovare un modo per disequilibrare questa sensazione di perfetto vuoto, di assenza piena. Il vuoto mi ha riempito, poco m'interessa, poco si ferma e tutto passa e scivola, le sensazioni sono momentanee, solo le passate, di anni addietro, sono presenti e piene, anche se sbiadite..

Ecco, tutto è sbiaditoviene fatto perchè, dev'essere fatto ma senza il gusto nel volerlo fare...

Si può viviere senza amore? Secondo me si. Senza l'amore degli altri si. Tu puoi amore quello che vuoi, non so basterà? O cosa?

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Lentamente muore chi diventa schiavo
dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non
...cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non
parla a chi non conosce. (P.Neruda)

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Non ti vedo da tanto. Ma ti ho, pensata e sognata tanto. E' strano come ci si possa ritrovare a capire dopo tanto tempo quanto un apersona ti sia realmente mancata, quanto ti sia realemnte entrata dentro.

Ti rivedo con la ocnsapevolezza di volerti, questa volta giocherò ogni carta, giocherò sporco se necessario perchè tu, si tu. Sia mia.

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Inizio a pensare che forse l'assenza quasi totasle di vacanze inizi a non farsi più sentire. Insomma, quando qualcosa che ti serve, non c'è alla lunga ci si abitua no?

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Non ti penso più, che peccato. Anche se ci penso il cervello divaga e ti scansa, alla fin eè passata la tempesta e rimangono solo gli echi lontani della pioggia e dei tuoni, con lampi bianchi all'orizzonte.

Ho tagliato molto in questi giorni, mi sento un pò un giardiniere pazzo che pota senza troppo amore la sua pianta preferita, mentre invece dovrebbe raccoglierne i frutti a piene mani.

Ma non mi va, non voglio, non m'interessa. Ognuna di voi mi ha dato qualcosa, mi avete reso più sereno, o più rabbioso, avete frenato paure o ne avete ridestate altre, insomma non sono qui per sputare sopra la mia pietanza preferita, m aè giunto il momento di dirvi addio, basta gravitarvi attorno, basta raccogliere goccie di vita, ho bisogno del mare sconfinato e di poerci navigare sopra e se sarà destino di perirci sotto.

Addio.

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bla bla bla, parole, parole. inizio ad avere un surplus comunicativo che mi stà portando ad aver voglia di uccidere la gente. Non mi va proprio più di parlare.

no

Si parla così tanto del gran valore del si. Vedete il film Yes man. Si. si. anche se non vuoi, anche contro voglia, fare un pò di tutto etc etc.

A mio avviso sono stronzate, si inseguono solo quelli che ti dicono sempre no. Siamo li a correre dietro a loro. Non a quelli che dicono si.

Inoltre il no dev'essere secco netto, senza nessuna possibilità di replica, e ad una possibili dose di rincaro di richieste, un sguardo duro ed un secondo altro duro e secco no. Poi andatevene, spegnete il telefono mettete le persone in questione in spam nella email per tempo x.

Se necessario ignorateli, che capiscano cosa vuol dire il no. E la smettano di rompervi le palle.

Io sono un che dopo unpò cede, malissimo!!! Mi trovo malisimmo, mi rompono le palle sempre e continuamente.

Non fate i miei errori.

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Periodo interessante, ricco di spunti e nuove conoscenze, come si vuol dire vita in svolgimentooooooo! Vedremo cosa riserverà il futuroo!

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Andare a pranzo con l'ex amante, ora incinta del suo fidanzato non ha prezzo. Per tutto il resto c'è l'inferno. hahahaha

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Sono davvero, noioso eh?

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E ora sono in ansia, questo è l'effetto dei perdenti. Non l'ansia da prestazioi, ma la consapevolezza schiacciante dell'aver perso, odio questa sensazione, odio dover perdere qualcuno che desidero che mi sconvolge a tal punto è follia, mi sale un peso al cuore, un blando tappo alla voragine emotiva sottostante, e nel contempo cerco di dimenticare un qualcosa che non è solo un mero miraggio o un lontano ricordo, ma che si è fissato in modo permanente a me, in letale mix di amore e vergogna, una in contrasto con l'altra.

L'avrete provata questa sensazione di bipolarismo no? un urlo selvaggio della vorace creatura smaniosa d'aver che vuole e ti strattona perchè tu faccia corra li, facci ail pazzo e passionale, il tutto atto a far capire, che non sono un freddo ed inutile grigio, uomo, ma sono carne, sono sangue e anima, piango e mi disper, rido e voglio essere felice con lei, ma... Arriva l'altra faccia, la quieta bestia che non ha bisogno di urlare, poichè è fatta di rimorsi e paura ed esse, silenziose, come assassini nella notte non devono far altro che aspettare il primo quieto sonno e pugnalarti per tutta notte...

Alla fine desto e mantido di sudore di guardi sfatto allo specchio e cosa vedi? Vedi qualcosa che non vorresti, lei vedesse nuovamente e quindi, strisci nella tua caverna a mditare sulle disfatte, poco misericordiose, che più di chiunque altro, noi stessi asiamo capaci di autoinfliggerci...

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Noi maschi non siamo avversi alle facezie dell'amore, non sia mai, anzi ho sempre trovato l'amore una sublime lusinga, un dolce obliterante ed emzionale passatempo. Nulla regge (a parte la rabbia incontrollata) il suo inarrestabile oblio eemozionale. Quando si ama nulla che vi attraversi la strada dai proiettili alle avversità è degno di nota, si diviene incrollabili, infaticabili, infermabili.

Si potesse solleticare quella ben definita zoan del cervello e costringerla a produrre le sostanze chimiche che fanno della person al'innamorato (ovviamente togliendo gli sgradevoli effetti insiti nell'amore stesso) e ci si ritroverebbe con un siero davver del supersoldato! haahaha.

Ora sono un alcolista post terapia, post voglia ossessiva di rifarmi, ecco sono in questo stato dell'amore. Riprovarlo mi fa venire i brividi, ma so, cosa viene dopo, quell'orrendo post che lasci aun tremendo vuoto, tremendo più di qualsiasi cosa, una voragine nera e senza fondo. Colmabile solo con altra, dannata droga dell'amore.

Guardiamo in faccia alla realtà, tutti i sintomi dell'amore sono uguali a quando si è fatti, punto. Il nostro cervello ci droga e anche pensantemente per giunta per farci andare bene il partner e farci accoppiare. Siamo animali, dobbiamo procreare.

alal fine credo che l'unica nota positiva, del post amore, sia che chiunque permana nella voragine che rimane, sia davvero l'amore puro, senza alterazioni o altro.
Pensi a quella persona sempre? O così spesso da esserne oramai ossessionato.. si potrebbe essere mera paranoia, ma l'irrisolto quel piccolo tardo o grillo del focolare, che canta e parla e tenta di persuaderti sulla retta via..
Eppure c'è sempre quella persona che infesta, peggio di qualsiasi altra cosa i miei sogni e i miei pensieri..

Non guarirò mai, sappilo. Rimarrò squarciato per sempre.

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Periodo tendenzialmente noioso. Se non ci fossero gli episodi di The Big Bang Theory a tenermi su di morale, sarei davver in fase oblio.
Mi accorgo d'essere esaurito, da quella fastidiosa mancanza di volgia di mettere in ordine. Solitamente, quando sono più operativo, la mia casina è più in ordine, ma in questo periodo sembra al tana di mostro della palude, ma nerd.
ammetto che sia un pò ingolfata di stronzate, questa povera casa, ma si sa essendo in affitto, gli spazi sono quello che sono ed inoltre sono arredati da coinquilini diversi per anni, in una casba irregolare ed impossibile di oggetti e mobili stupidi.
Si molte persone stranamente, non hanno idea di come si possano sfruttare gli spazi abitativi in maniera efficente... ma si sa.. ogni animale posside la sua tana ideale..

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Amore è il gioco più duro a cui giocare. Credo che il detto " Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a gicoare" sia perfetto.
Rimarco il passato sottolineando che vedo l'amore come la guerra. Dare per scontato l'altro essere troppo sicuri o insicuri, abbandonarsi completamente o mantenere troppa calma... Tutto porta ad una lenta o veloce sconfitta.
amare è facile come respirare, ma coltivare la'more e mantenerlo nel tempo forte è difficilissimo, si dev'essere degli esperti, sia di noi stessi che dell'altra persona. Devi riconoscere le sfumature gli accenti appena marcati, sapere quando premere e quando mollare il colpo.
Mi chiedo dopo quanto ci si possa stufare di questo gioco, anche perchè solitamente ci si stufa sempre dei giochi dopo un pò. Potrei rigirare la cosa su un video game a cui gioco Call of duty. La serie in se, non mi stanca mai (l'amore puro) i singoli capitoli, dopo un pò mi fanno venire noia, anche se mi danno sempre un certo piacere.
Troppo volubile forse?