Teste e cappelli.

   Accade puntualmente in occasione di ogni partenza.

   Un disappunto costante,puntuale,irritato nell'osservare il nostro bagaglio. Io non so cosa scatti nell'immaginario maschile dinanzi alle valigie preparate da una donna,cosa infastidisca tanto ciò che riguarda l'altro,le sue necessità,i suoi desideri. Fare una valigia non è un gesto da nulla;significa lasciarsi dietro la propria casa, le proprie abitudini ed allora ogniqualvolta io mi appresto a partire,ripercorro i gesti quotidiani del mattino,rifletto sui vari momenti  della giornata e provvedo a mettere in valigia tutto l'occorrente, con in più  un po' d'attenzione per l'imprevisto.

    E' un po' come per la borsa. Aprite una borsa e leggerete la personalità della proprietaria. E' una questione di sicurezze,di benessere interiore. Possibile che non si capisca tutto questo?Ognuno di noi vuole con sé l'occorrente per le proprie esigenze, mentre tutto appare superfluo agli occhi dell'altro, salvo poi a lamentarsi quando,alla richiesta di una forbicina per unghie,ci si sente opporre un diniego.

   A volte eccediamo?Pazienza,siamo donne!

Amore,odio per la Rayan Air!!!