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inizio oggi una piccolissima serie di post dedicati alle prossime elezioni cominciando dall'assurdità di una legge elettorale che impone, per favorire un partito di votarne un altro. Mi spiego:
- alla camera la coalizione che prende un voto in più su scala nazionale si prende il 55% dei deputati.
- al senato è tutto più complesso, cioè, la coalizione o partito che prende un voto in più su scala regionale si prende almeno il 55% dei sentori attribuiti in quella regione, il restante 45% dei senatori verrà diviso tra gli altri partiti che superano lo sbarramento dell'8%.

In Lombardia questa legge porta a questa situazione: se la Sinistra Arcobaleno supera lo sbarramento dell'8% ottiene 4 senatori, se rimane sotto questi seggi spetteranno 1 al PD e 3 al PDL per un semplice conto matematico. Provo a mostrarlo con due simulazioni:

simulazione 1
PDL + Lega 50%
PD + IDV     32%
SA               7,9%
altri             10.1%
In questo caso i voti validi sarebbero solo quelli d PDL e PD cioè l'82% dei voti espressi, di questi 62% sarebbero di PDL e alleati, corrispondenti a 29 senatori dei 47 assegnati dalla Lombardia. Al PD andrebbero 18 senatori, 11 in meno delle destre (che avrebbero 3 sentaori in più dei 26 previsti dal premio di maggioranza).

simulazione 2
PDL + Lega 50%
PD + IDV     31.9%
SA               8%
altri             10.1%
In questo caso i voti validi sarebbero l'89.9% di quelli espressi, di questi il 55.6% sarebbe della destra a cui andrebbero 26 senatori, 17 toccheranno al PD e 4 alla SA, tra cui Rita Borsellino. La differenza tra destre e PD sarebbe di 9 senatori a cui si possono aggiungere i 4 della Sinistra Arcobaleno.

Nell'idea che il Senato sarà l'ago della bilancio del prossimo Parlamento bisogna cercare di fare il gioco più utile. Lo 0,1% che potrebbe costare 3 senatori a Berlusconi equivale a 1.000 voti che dal PD si spostano verso la SA. Non è una cifra impossibile. Visto che gli ultimi sondaggi davano la SA tra il 7.5% e l'8.5% vale la pena di provarci.

La matematica, almeno al Senato, almeno in Lombardia, suggerisce di votare Sinistra Arcobaleno (anche per favorire il PD).