ilKuda - www.kuda.tk

riporto alcuni stralci di un articolo di Stefano Comi che invito a leggere per intero qui.

In realtá il processo è cominciato l’11 settembre. Ricordate?paura “Niente sará piú come prima”. Hanno mantenuto la promessa. Infatti, da allora, i governi che si sono succeduti hanno avuto sostanzialmente un obiettivo bipartisan: ridurre ai minimi termini i diritti dei cittadini scolpiti nel granito della Costituzione per arrivare ad uno Stato onnipresente, onnipotente, indiscutibile. Il mezzo per raggiungere il fine: la paura! Paura del terrorismo, paura dell’immigrato, paura del diverso.

(...) Il cosiddetto pacchetto sicurezza è giá pronto. Nuovo reato di immigrazione clandestina e carcere per chi tenta di entrare o si trova in Italia violando il testo unico sull’immigrazione del ‘98; chiusura delle frontiere e blocco del trattato di Schengen contro rom e romeni, rafforzamento dei pattugliamenti marittimi anche oltre le acque territoriali, per contrastare (! ! !) gli sbarchi (già oggi due navi della Marina svolgono questo ‘lavoro’ in acque internazionali), permanenza nei Cpt fino a 18 mesi, smantellamento definitivo dei campi rom abusivi ricorrendo inevitabilmente ad arresti ed espulsioni, inasprimento sulle richieste di asilo e sui ricongiungimenti familiari (compresa analisi del dna), permessi di soggiorno solo a chi garantisce un reddito. (6) Blocco del trattato di Schengen contro Rom e romeni significa una nuova legge razziale!!! Incriminate non sono piú singole persone, ma un’intera categoria sociale, contraddicendo il principio fondamentale di ogni democrazia.

(...) Più che gli attacchi terroristici, però, sembra che il pericolo sia la «curiosità» dei cittadini.(9) Ecco fatto. Se tutto va bene avremo i carri armati agli incroci delle strade, gli immigrati senza documenti validi sfuggiti ai tentativi di torpedamento della Marina Militare rinchiusi in campi di concentramento nell’attesa dell’espulsione, immigrati regolari sottoposti alle analisi del dna, non conosceremo nessun dato riguardo alle “grandi opere” perché coperti da segreto di stato e i contestatori di Val di Susa o del Molin potranno essere accusati di alto tradimento e terrorismo.

Se credete che stia esagerando diteglielo qui. Secondo me ha colpito nel segno.