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Non so se è bene o male per i Verdi correre da soli alle prossime elezioni europee, non sappiamo ancora con che legge si giocherà e se ci sarà o meno uno sbarramento. Però forse è arrivato il momento di riflettere sulle caratteristiche che dovrenno aver i candidati delle liste del Sole che Ride. Sicuramente, dopo il fallimento degli ultimi anni non dovrenno essere i soliti nomi che hanno dimostrato di non avere più la fiducia dell'elettorato, anche per i loro comportamenti e i loro intrecci. Chi è in politica da più di 10 anni ha troppi legami...

Ecco allora alcune caratteristiche che secondo me dovrebbero avere i candidati:
- devono essere stati attivi sul territorio con campagne ed iniziative;
- devono sapersi muovere nelle nuove tecnologie perchè altrimenti una volta a Bruxels spariranno e non sapremo più nulla di loro;
- devono essere onesti, senza processi a carico, e senza condanne per corruzione, falso in bilancio o robe simili;
- devono essere gente della base, che abbia voglia di sporcarsi le mani con il lavoro vero, lontano dai talk show, ma dentro all'ecologia;
- deve avere una mente agile perchè ci si deve muovere tra nuove problematiche che vanno studiate ed approfondite;
- deve saper dialogare con gente di destra e di sinistra, perchè Sarkozy ha dimostrato che l'ecologia non ha ideologie di fondo.

Per quanto riguarda le amministrative il discorso è lo stesso, con in aggiunta il fatto che bisogna sostenere un candidato presidente/sindaco che metta nei primi posti del proprio programma la tutela del territorio e delle aree non urbanizzzte, la raccolta differenziata, le energie alternative e un limitato uso degli inceneritori.

Infine dovranno essere persone disponibili al dialogo e al confronto.

I Verdi sono pronti per persone come queste? Per esempio se uno volesse candidarsi per la Provincia di Milano con chi dovrebbe parlare?