Tagattualmente qui:
cooperazione internazionale
da aprile del 2006 a marzo 2007 ho avuto la possibilità di lavorare con un'associazione dominicana, Oné Respe, che opera nelle baraccopoli di Santiago e di Haina in Repubblica Dominicana. Durante questo periodo ho scritto su questo blog ciò che vedevo e osservavo, qui trovi i post più rilevanti in ordine cronologico. LEGGI TUTTI I POST I miei Blog AmiciMenuCitazioni nei Blog Amici: 42 sto leggendo
chi mi visita? |
Cambio sitoDopo oltre 6 anni di permanenza su Libero del mio blog ho deciso di migrare su un sito personale in cui poter fare tutte le modifiche e i cambiamenti che voglio. L'archivio del mio lavoro per 6 anni non è trasportabile sul nuovo sito quindi rimarrà qui, spero, per essere consultato. Tutti i post nuovi, invece, saranno solo su: www.robertocodazzi.it
Terremoto ad Haiti
Iscriviti al gruppo: Io non dimentico Haiti dopo il terremoto Presentazione del libro: Haiti: l'isola che non c'era, a cura mia e di Helga Sirchia
Acqua pubblica roba da vecchia sinistra?
Post n°1409 pubblicato il 20 Novembre 2009 da kudablog
Tag: emergenza
Mario Adinolfi, una volta e mezza candidato alla segreteria del PD scrive: Prendiamo la questione dell'acqua. Il decreto Ronchi su cui è stata posta la fiducia ha certamente i suoi elementi discutibili, anche molto discutibili, ma ha il merito di porre la questione della gestione pubblica delle risorse idriche. Che è stata ad oggi disastrosa. e poi continua Il decreto Ronchi non privatizza l'acqua, ma liberalizza il settore. E in questo è assolutamente meritorio. La gestione pubblica monopolistica dei beni comuni materiali e immateriali è una follia che porta meno qualità per il cittadino. Allora, provo a rispondere a mister previsioni azzeccate ("Massimo D'Alema (..) l'incoronazione di quest'ultimo a mister Pesc, ministro degli Esteri europeo. Oggi il capogruppo del Pse Schultz ha dato il suo via libera ufficiale, l'operazione si farà."). Primo: nessuno dice che il pubblico è sempre meglio del privato, o sempre più efficiente, o sempre più vantaggioso. Però in Italia ci sono molte esperienze positive di gestione pubblica, di aziende che operano una sana gestione delle risorse e che non sono ossessionate dalla vendita compulsiva di acqua. Secondo: se l'acqua sarà gestita da privati, e sarà gestita da privati perchè il decreto Ronchi obbliga la privatizzazione, questi punteranno ad avere un ritorno economico che si traduce o in più acqua venduta (e quindi consumata), con relativo impoverimento delle riserve idriche, o in un aumento delle tariffe, a danno dei consumatori. Terzo: bisogna definire cosa sulla Terra è commerciabile e cosa no. La terra si compra e si vende, il cibo anche. Ma l'acqua, che è la basa della nostra vita? E l'aria? Perchè se non si definiscono dei diritti chiari si arriva a considerare tutto solo quanto rende. E allora quale azienda privata affronterà spese elevate per portare una conduttura a case isolate? C'è il rischio di fare la fine dell'ADSL che non viene fornita a quei comuni che non sono in grado di garantire il ritorno dell'investimento. Quarto: un privato può decidere a chi dare e a chi non dare la sua merce. Un utente moroso sarà tagliato al mancato pagamento di una rata? Quinto: la difesa dei diritti non deve essere ne' di destra ne' di sinistra. Cosa vuol dire rimandare a categorie ideologiche la gestione di una risorsa universale? Personalmente preferisco Le mille bolle blu e l'invito di Civati a mobilitarsi in mille piazze contro la privatizzazione.
|
Roberto Codazzi - nuovo sitoCaricamento... Cerca in questo Blog.
Discuti con noi le norme da proporre in Parlamento per dare il via ad una Rivoluzione Verde Italiana!
.
Cernusco sul Naviglio ha la sua televisione: www.cernuscotv.com
----------------------
se ti piace questo blog vota con OK su OkNotizie, così altre persone potranno conoscerlo:
------------------ Area personale- Login
Osservatorio sul Razzismo in ItaliaCaricamento... PeacereporterCaricamento... Ultimi commentiLink - Blog Rafael - Onè Respe - Educazione in Chiapas - Irlanda 2001: Diario di bordo - Blog Vale - Diario di Don Sandro - blog Ermanno - Comuni Virtuosi - BlogTV - Pj - Cooperazione allo sviluppo - Vivere Cernusco - Jacopo FO - CernuscoTV - Blog dell'UNDP - Villaggio Globale - Inquinamento a Cernusco - Boycott in Nepal - Piazza Pulita - Blog di Marcello Saponaro - blog Vilma - blog Paolo Soldano - America 2008 - Blog De Biase - Una mappa dello Sviluppo - Blog Fidel Castro - Giornalismo Partecipativo - Valori - Blog Garga - Index Mundi - Blog Cristiano Valli - La memoria è un bene rinnovabile - Blog Alessandro Diegoli - Il Mondo Nuovo - Cernusco in Folio - NaturalmenteCernusco - Eugenio Comincini - Fuori dal Comune - notizie dalla Martesana Petizione per abbassare il costo della metrofirma la petizione,
diffondi l'iniziativa e linka al sito: www.atmgratis.tk Inutilità dell'Ecopass: guarda i dati di concentrazione del PM10 a Milano e Limito prima e dopo l'introduzione della tassa. |
||||
|
Inviato da: sabrinabambola
il 13/02/2012 alle 21:29
Inviato da: sabrinabambola
il 13/02/2012 alle 21:19
Inviato da: massimocoppa
il 07/02/2012 alle 10:11
Inviato da: kudablog
il 06/02/2012 alle 18:50
Inviato da: WinstonMontag
il 24/01/2012 alle 10:39