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per chi, come me, è attratto per qualche ragione dai momenti elettorali, un giro ai seggi era d'obbligo.

nella foto si vede l'entrata di un seggio elettorale di santiago (a sinistra) fuori si intravedono i banchetti con bibite e dolci che i rappresentati di ogni partito (o meglio dei tre principali) offrivano agli elettori prima e dopo il voto. A sinistra si intravede anche un manifesto elettorale viola attaccato proprio di fronte alla scuola adibita a seggio.

non c'è stata ressa per votare e le cose si sono svolte abbastanza tranquillamente e, incredibile, qui nessuno a contestato la validità del voto. certo girano un po' di racconti di blogli più o meno grandi (circa 20.000 mila persone sono state spostate da un candidato da santiago al suo collegio, almeno per il giorno del voto). qualcuno si vanta di come ha incannato qualche anziano elettore giocando sulla somiglianza dei nomi dei candidati, ma nulla di particolarmente rilevante.

forse la "curiosità" più grande è quella di un candidato diputato che vive proprio dietro alla scuola dove sonos tato in visita e lì il suo partito ha preso molti voti, ma lui quasi nulla, mentre è stato eletto con voti di altri quartieri. indagando un po' ho scoperto che questo candidat, che chiameremo misterX, si è appoggiato per la campagna elettorale a una specie di vallanzasca locale. un tipo che gestisce le bande di ladrones della zona. Finchè sta in carcere la situazione è tranquilla, quando esce è un susseguirsi di colpi e rapine. bene, sembra che durante la campagna elettorale di misterX qualche persona sia stata convinta a votare grazie ad una pistola puntata in bocca...