da aprile del 2006 a marzo 2007 ho avuto la possibilità di lavorare con un'associazione dominicana, Oné Respe, che opera nelle baraccopoli di Santiago e di Haina in Repubblica Dominicana. Durante questo periodo ho scritto su questo blog ciò che vedevo e osservavo, qui trovi i post più rilevanti in ordine cronologico. LEGGI TUTTI I POST
116 blog si sono incatenati qui ed hanno vinto: l'articolo 29 del decreto anti-crisi è stato stravolto e sono tornate le detrazioni del 55% per chi realizza lavori di ristrutturazione a favore dell'efficienza energetica! Grazie a tutti.
Dopo oltre 6 anni di permanenza su Libero del mio blog ho deciso di migrare su un sito personale in cui poter fare tutte le modifiche e i cambiamenti che voglio.
L'archivio del mio lavoro per 6 anni non è trasportabile sul nuovo sito quindi rimarrà qui, spero, per essere consultato.
con qualche settimana di ritardo pubblico qualche immagine (cliccare sopra per vederle ingrandite) della festa che abbiamo celebrato il 28 aprile qui in Italia, con don Sandro e don Paolo a farci da ministri e Serena e Deborah come testimoni. Durante la celebrazione, così come durante il rinfresco abbiamo voluto utilizzare molti simboli, ne spiegherò alcuni. Un grande grazie e tutti quelli che ci hanno pensato e ci sono stati vicini in quel giorno, come in tutti quelli che l'hanno preceduto e seguito...
al centro della chiesa avevamo messo un tavolo, semplice, di legno, simbolo della quotidianità della nuova famiglia;· sul tavolo c’era una bandiera della pace, per ricordarci che questa va costruita ogni giorno e una lamparina, regalo di don Sandro, simbolo della luce che non abbaglia, ma illumina; abbiamo eseguito canti in italiano e spagnolo, ma anche in brasiliano, canti che parlano della Chiesa che vogliamo, quella presentata nella lettura degli Atti degli Apostoli, quella della condivisione, mio nonno ci ha donato due brani suonati con il violino; al momento dell’offertorio abbiamo presentato la vita (con i bambini), la diversità (con la danza dei quattro elementi) e il servizio (con una foto dell’associazione dominicana con cui continuiamo a lavorare), impegni grandi che speriamo di raggiungere anche con l’aiuto degli amici;
abbiamo utilizzato due anelli costruiti da una cooperativa di donne brasiliane partendo dagli scarti del cocco, per ricordarci della nostra fragilità, del compromesso stretto con chi ha meno e che anche da ciò che sembra spazzatura può nascere vita; e poi altre immagini della festa... Durante la festa abbiamo realizzato scelte responsabili cercando di limitare gli sprechi e l’organizzazione del rinfresco è stata gestita da ragazzi volontari che destineranno la nostra offerta ai progetti dell’Operazione Mato Grosso in Perù. Sorpresi dell’enorme generosità di chi ha voluto farci dei regali abbiamo deciso di donare oltre 2.000 euro a Onè Respe, cofinanziando un progetto pensato con Fratelli dell’Uomo, è un regalo che noi facciamo a nome vostro all’associazione con cui abbiamo collaborato tanti anni. Stiamo definendo bene il progetto perché possa essere di vero sviluppo e vi terremo informati tramite il sito www.kuda.tk.
Nella speranza di poter continuare a condividere insieme momenti di gioia, ancora grazie, Gladis e Roberto
Ma quante volte vi sposate??? Scherzo :-) siete bellissimi, mi fa sempre piacere leggerti. PS: Conosco molto bene l'Operazione Mato Grosso :-))) se vi capita (se non siete già dall'altra parte dell'Oceano) fatevi un giro ai rifugi in Alta Val Formazza gestiti dall'OMG, ne vale la pena! Un beso e abbracci a tutti e due. Ciao.
complimenti 3 matrimogni in un anno e tutti con la stessa persona ...
sai che mi sono sposato anche io di recente ...
un grosso bacio e tanti auguri
max (unimib)
Io c'ero (in Italia)...emozione tanto intensa non penso di aver mai provato. La semplicità della cerimonia, la verità del vostro sentimento che traspare da ogni vostro sguardo, la commozione di un'amica che ti ha visto quasi crescere...tutto ha contribuito a rendere quel momento "Amore puro", quello che purtroppo ogigiorno non si vede più tanto.
E io cercavo di trattenere le lacrime...ma accidenti a Gladis che trulla trulla decide di donarmi la candela, è stato l'inizio della fine, non ho più smesso di piangere!
In cuor mio ho sempre saputo, Roby, che eri una persona speciale, con uno spessore caratteriale, morale e affettivo raro a trovarsi, ed ora l'hai ampiamente dimostrato, col tuo lavoro e decidendo di prendere in sposa Gladis, che anche se non conosco quanto vorrei, con gli occhi si rivela in tutta la sua dolcezza e saggezza.
Ancora complimenti amici miei, e grazie di cuore per i sentimenti che ci avete fatto riscoprire! Un bacio immenso ad entrambi, Elle