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Post n°208 pubblicato il 23 Luglio 2016 da labeghina
«Maria!». Gesù sfavilla nel chiamarla. Si svela nel suo fulgore trionfante. «Rabboni!». Il grido di Maria è veramente "il grande grido" che chiude il ciclo della morte. M.V. 2/4/1945.
Post n°207 pubblicato il 18 Luglio 2016 da labeghina
Marta abbassa la testa mortificata e se ne va. «Mia sorella ti ama molto e si cruccia per farti onore... », dice Maria per scusarla. «Lo so, e ne sarà ricompensata. Ma ha bisogno di esser depurata, come si è depurata quest'acqua, del suo pensare umano. Guarda, mentre parlavamo, come è tornata limpida. Marta si depurerà per le parole che le ho detto. Tu... tu per la sincerità del tuo pentimento.. .
Andiamo ora alla casa. Che Marta non resti troppo nel suo dolore. Portiamole il nostro sorriso di Amico e di sorella.. ». M.V. 14/08/1944.
Post n°206 pubblicato il 13 Luglio 2016 da labeghina
Quello che Io ho fatto, voi dovete essere pronti a fare. Per amore del prossimo, per portare a Dio un'anima, nessun lavoro vi deve pesare. Il lavoro, quale esso sia, non è mai umiliante. Mentre umilianti sono le azioni basse, le falsità, le denunce bugiarde, le durezze, i soprusi, gli strozzinaggi, le calunnie, le lussurie. Queste mortificano l'uomo. M.V. 1/9/1945
Post n°205 pubblicato il 01 Luglio 2016 da labeghina
«Matteo, figlio di Alfeo, Io ti ho letto il cuore. Vieni, seguimi». Il terzo invito è una carezza. «Oh! subito, mio Signore!» e Matteo, piangente, esce da dietro il banco.... M.V. 4/2/45
Post n°204 pubblicato il 29 Giugno 2016 da labeghina
Perché chi vuol curare deve curvarsi su ogni piaga. Non rialzare le vesti e scostarsi perché lì è più alto il fango. La purezza deve essere in noi. Saturi di essa in modo che nulla più possa entrare. Puoi tutto questo? ». «Lasciami provare, almeno ». «Prova. Io pregherò perché tu ne sia capace ». M.V. 3/6/45
Post n°203 pubblicato il 22 Giugno 2016 da labeghina
Io non vi dico: "Uccidete i falsi profeti e gli ipocriti fedeli". Anzi vi dico: "Lasciatene a Dio il compito". Ma vi dico: "Fate attenzione, scostatevene per non intossicarvi dei loro succhi". M.V. 25/05/45
Post n°202 pubblicato il 16 Giugno 2016 da labeghina
Dimenticatevene. Dell'atto in se stesso dimenticatevene. Vi resterà sempre presente una luce, una voce, un miele, e vi farà luminoso il giorno, dolce il giorno, beato il giorno. Perché quella luce sarà il sorriso di Dio, quel miele la pace spirituale che è ancora Dio, quella voce la voce del Padre-Dio che vi dirà: "Grazie". Egli vede il male occulto e vede il bene nascosto, e ve ne darà ricompensa. Io ve lo... M.V. 27/05/45
Post n°201 pubblicato il 12 Giugno 2016 da labeghina
"No. Non fare insinuazioni malvagie per giustificare te stesso a te stesso. Io non ho la tua libidine. Costei non viene a Me per attrazione di senso. Io non sono te e come sono i tuoi simili. Ella viene a Me perché il mio sguardo e la mia parola, udita per puro caso, le hanno illuminato l'anima in cui la lussuria aveva creato la tenebra. E viene perché vuol vincere il senso, e comprende, povera creatura, che da sola non vi riuscirebbe mai. Essa ama in Me lo spirito, nulla più che lo spirito che sente soprannaturalmente buono. M.V. 12/06/16
Post n°200 pubblicato il 09 Giugno 2016 da labeghina
Post n°199 pubblicato il 08 Giugno 2016 da labeghina
Il povero di spirito se è ricco non pecca per l'oro, ma del suo oro fa la sua santificazione poiché ne fa amore. Amato e benedetto, egli è simile a quelle sorgive che salvano nei deserti e che si danno, senza avarizia, liete di potersi dare per sollevare le disperazioni.
Se è povero, è lieto nella sua povertà, e mangia il suo pane dolce della ilarità del libero dall'arsione dell'oro, e dorme il suo sonno scevro da incubi, e sorge riposato al suo sereno lavoro che pare sempre leggero se viene fatto senza avidità e invidia. M.V.
Post n°198 pubblicato il 01 Giugno 2016 da labeghina
Post n°197 pubblicato il 29 Maggio 2016 da labeghina
«Io li ho anche contati, perché non volevo fare brutte figure. Erano cinquanta piccoli pani. Ho detto: "Li darò a cinquanta persone e poi tornerò indietro". E ho contato. Ma arrivato a cinquanta il peso era uguale ancora. Ho guardato dentro. Erano ancora tanti. Sono andato avanti e ne ho dati a centinaia. Ma non diminuivano mai», dice Bartolomeo. M.V. 29/05/16
Post n°196 pubblicato il 26 Maggio 2016 da labeghina
Post n°195 pubblicato il 26 Maggio 2016 da labeghina
Il giovane si rattrista, si fa pensieroso. Poi si alza in piedi dicendo: «Ricorderò il tuo consiglio...», e si allontana tristemente. Giuda ha un sorrisetto ironico e mormora: «Non sono io solo ad amare il denaro!». M.V. 26/5/16
Post n°194 pubblicato il 22 Maggio 2016 da labeghina
La nostra Trinità è luce. Un'illimitata luce. Sorgente a Se stessa, vivente di Se stessa, operante in Se stessa. L'universo non è tanto grande quanto Essa è infinita. La sua essenza empie i Cieli, scorre sul Creato, domina sugli antri infernali. Non vi penetra - sarebbe finito l'Inferno - ma li schiaccia col suo rutilare che è beatifico nel Cielo, confortatore sulla terra, terrorifico nell'Inferno. Tutto è trino in Noi. Le forme, gli effetti, i poteri. 1-7-43MV
Post n°193 pubblicato il 12 Maggio 2016 da labeghina
..padre di menzogna e protettore dei menzogneri, aiuta i suoi servi e seguaci con falsi prodigi, che però possono essere riconosciuti non buoni perché sempre uniti a paura, turbamento e menzogna. I prodigi di Dio voi li conoscete: dànno pace santa, letizia, salute, fede, conducono a desideri e opere sante. M.V. 12/05/16
Post n°192 pubblicato il 04 Maggio 2016 da labeghina
Post n°191 pubblicato il 28 Marzo 2016 da labeghina
Maria, che s'è scossa al rumore e che alza il capo per vedere che vento abbia aperto le imposte, vede il suo raggiante Figlio: bello, infinitamente più bello di quando ancora non aveva patito, sorridente, vivo, luminoso più del sole, vestito di un bianco che par luce tessuta, e che si avanza verso di Lei. Ella si raddrizza sui ginocchi e, congiungendo le mani sul petto, in croce, dice con un singhiozzo che è riso e pianto: «Signore, mio Dio». E resta così rapita nel contemplarlo, col viso tutto lavato di lacrime ma fatto sereno, pacificato dal sorriso e dall'estasi. Ma Egli non la vuole vedere, la sua Mamma, in ginocchio come una serva. E la chiama, tendendole le Mani dalle cui ferita escono raggi che fanno ancor più luminosa la sua Carne gloriosa: «Mamma!».28/03/16 M.V.
Post n°190 pubblicato il 13 Marzo 2016 da labeghina
Gesù scrive. Scrive e cancella lo scritto col piede calzato dal sandalo e scrive più là, girandosi piano su Se stesso per trovare altro spazio. Sembra un bambino che giuochi. Ma quello che scrive non è parola di giuoco. Ha scritto successivamente: «Usuraio», «Falso», «Figlio irriverente», «Fornicatore», «Assassino», «Profanatore della Legge», «Ladro», «Libidinoso», «Usurpatore», «Marito e padre indegno», «Bestemmiatore», «Ribelle a Dio», Adultero». Scritto e riscritto mentre sempre nuovi accusatori parlano. M.V. 13/03/16
Post n°189 pubblicato il 02 Marzo 2016 da labeghina
«Il regno di Dio non viene in modo da attirare l'attenzione, e nessuno dirà: "Eccolo qui", oppure: "Eccolo là". Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!». Lc 17,20-25 15/11/12
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