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La vera storia del filo rosso del destino dell'amore

Post n°201 pubblicato il 24 Maggio 2008 da lastregaliena
Foto di lastregaliena

Mi è appena arrivato l'sms tanto incriminato che solo rispondendo scattano 15,00 euro del'899 ecc...cancellandolo ,il messaggio seguente è quello dell'altro giorno di "Mary-Ryoga-chan" ...mi messaggiava :

sono contenta per te forse esiste davvero il filo rosso...

Per lei e per chi ha sentito per sommi capi del filo rosso ho trovato la storia originale sul filo rosso del destino dell'amore,nn si tratta di una credenza popolare o di una leggenda metropolitana ma è un'espressione, un modo di dire giapponese :

" Un giorno in Cina, un giovane chiamato “Iko” a metà del percorso di un suo viaggio  incontrò un vecchio che leggeva un libro. Fermatosi accanto a lui notò un sacco pieno di fili rossi, uno poggiava sulla pagina che stava leggendo l'anziano signore.

 Iko si interessò molto al libro in quanto lui conoscitore di tante  lingue, non riusciva a decifrare nemmeno una parola su quel testo.

Chiese al vecchio che cosa stesse leggendo. Lui gli rispose:

“Questo libro è scritto nella lingua dell’aldilà”

Iko ancora più incuriosito gli chiese: “Che cos’e questo filo rosso?”

 Il vecchio rispose:

“Si usa per legare un piede di un uomo e quello di una donna destinati ad amarsi . Anche se loro sono nemici, anche se abitano molto lontani, anche se uno e’ ricco e l’altra è povero, un uomo e una donna legati con questo filo rosso sono destinati ad amarsi per la vita.”

A questo punto Iko gli chiese a chi fosse legato il suo filo rosso.

Il vecchio gli rispose:

 “Una bambina di 3 anni di cui si prende cura un’anziana, vendono ortaggi in un mercato. Fra 14 anni lei si sposerà con te.”

Lui salutò cordialmente il vecchio e si recò al mercato e vide la bambina che dormiva fra le braccia della anziana con un occhio cieco. Loro sembravano molto poveri.

Iko adirato tornò dal vecchio e si arrabbiò con lui per l'insulto e ordinò a un servitore di uccidere la bambina. Il servitore le diede una coltellata e scappò via.

Da quel momento, Iko cercò una donna che potesse renderlo felice disperatamente, ma non ci riuscì.

Passarono 14 anni...un giorno, un’alta personalità del governo visto che Iko si era distinto in battaglia e era molto bravo cercò di combinare il matrimonio con la figlia.

Iko vedendola si accorse che era molto bella, ma aveva una cicatrice sulla fronte. In quel preciso momento lui si ricordò della storia del vecchio e spaventato chiese alla sua futura sposa perché avesse la cicatrice. Lei gli raccontò la sua sventura:

 “Quando avevo 3 anni un teppista mi ha dato una coltellata all’improvviso.senza motivo...”

 Iko sbalordito gli fece un'altra domanda:

"Stavi con un'anziana con un occhio cieco? ".

“Sì, esatto! Ma... come fai a saperlo ?” 

 Iko le raccontò tutta la storia del vecchio. Lei lo perdonò e gioirono al loro destino d’amore."

 
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