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LA VIPERA - 50 ANNI DI TORTURE: E ANCORA NON BASTANO

Post n°157 pubblicato il 23 Novembre 2010 da chevipera29
Foto di chevipera29

DI Alga Madìa

50 anni non sono ancora bastati per convincere gli uomini a rispettare la donna, completamente, qualunque cosa faccia, qualsiasi cosa pensi. Troppi i fatti di cronaca, troppi i delitti impuniti, troppi ancora  gli uomini che ci pretendono come loro ci vogliono, immaginano, desiderano. Quelli che si vendicano di un rifiuto spaventandoci,  minacciandoci, usando tutta la forza che possono: fisica e psicologica. Uomini che quando usano violenza su noi riescono pure a trovarsi una motivazione valida per giustificare di averlo fatto. Che uccidono, che ricattano e violentano non solo fisicamente anche bambine.  Nel mondo in migliaia vengono trucidate e uccise e la storia custodisce secoli e secoli di umiliazioni e violenze: lo jus prime noctis, per esempio, mi pare fosse appannaggio esclusivo delle donne, che, detta così, sembra quasi una prerogativa dedicata. Siamo stanche, ma non basta. Si ricorda il 25 novembre  la giornata con cui tutto il 52% della popolazione mondiale (le donne, quelle che possono) dicono e gridano No alla violenza su loro stesse. Un grido ancora troppo flebile perché troppi ancora gli uomini che non lo sentono, che ignorano che la libertà è un diritto imprescindibile ed indiscutibile di ciascun uomo (inteso come genere umano). A Terracina ieri un uomo ha ucciso a coltellate la sua ex fidanzata. Solo l’ultimo delitto in ordine di tempo. Emma Bonino a “vieni via con me” ricorda quanto scalpore fece Lorena Bobbitt quando evirò il marito. Ancora ne ricordiamo il nome. Quanti gli uomini che commettono simili torture. Più di tremilioni di bambine vengono private della possibilità di avere una vita sessuale che soddisfi anche loro, attraverso la mutilazione dei genitali.  Un caso su quanti milioni? Una questione culturale dice qualche idiota: una definizione spesso ridicola perché abusata, ma in questo caso indigesta. Certo se pensiamo che in Italia il cosiddetto delitto d’onore è stato abolito meno di trenta anni fa … mi chiedo quanto dobbiamo ancora aspettare per avere la libertà vera di dire ad un uomo che non lo amiamo, per girare nelle strade di notte, al buio, in ascensore? Per accorciare l’orlo della gonna come ci piace. Quanto dobbiamo aspettare per non avere timore, in nessun momento della nostra vita, di essere nate donne?

chevipera@ibero.it

 
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