Mi faccio coccolare per qualche minuto dalle lenzuola calde e profumate di vaniglia.In bocca ho ancora il sapore del sogno che mi ha cullata per tutta la notte: intenso, di essenze che, come un filtro magico, mi hanno fatto dimenticare la realtà.

Mi faccio massaggiare dall'acqua calda della doccia, ma se chiudo gli occhi si apre un nuovo mondo, una nuova vita, fatta di emozioni forti e profumi deliziosi.Continuerò a farmi trasportare da quel massaggio...

Ho sognato mani sconosciute sulla mia pelle umida, tanto che al contatto ho avvertito come una scossa.Il suo volto era nella nebbia, ma sentivo la sua voce decisa e parlava con i miei desideri.Ma chi sei uomo?

"Far away The ship is taking me far away Far away from the memories Of the people who care if I live or die"

Non sono di nessuno,non appartengo ad un dio.Ho spezzato le mie catene a colpi di "NO" ed ho ritrovato la mia immagine riflessa nello specchio.

Le mie mani sono libere, da ogni vincolo, da ogni anello.Ma il cuore può essere lasciato in libertà?La sensazione è che esistano gli spiriti liberi, gli animi raminghi per il mondo che se intrappolati in un sentimento oppressivo, potrebbero appassire come i fiori in una stanza buia.Ce ne sono di altre che debbono pre forza…

Segni sulla mia pelle, di un passato in agrodolce.Cerco di afferrare ali nel cielo che mi aiutino a ritrovare una mano decisa.

Ogni tanto un sapore che ritorna violento, è grasso più denso e profuma di more, come fosse di uomo sempre lo stesso, l’unico in grado di farmi godere. Le vedo le unghie che si curvano al tatto, che graffiano pelle l’inguine interno, poi sospese si spostano senza toccare, come fosse un peccato planare nel mezzo.