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Post n°509 pubblicato il 03 Agosto 2009 da lamiapelle
Dal primo giorno che l'ho vista ho capito che lei era l'unica quella giusta. Mi fissava negli occhi e sorrideva. Le sue labbra erano del colore delle rose che crescevano giù al fiume, sanguinose e selvatiche Quando lui ha bussato alla mia porta ed è entrato nella stanza il mio tremore si è fermato nel suo abbraccio sicuro. Lui sarebbe stato il mio primo uomo, e con una mano delicata pulì le lacrime che scorrevano sul mio viso Il secondo giorno le portai un fiore Era più bella di qualsiasi donna che avessi mai visto Dissi, "Sai dove crescano le rose selvatiche cosi dolci, rosse e libere? Il secondo giorno lui arrivò con una rosa rossa, disse "mi darai la tua sconfitta e il tuo dolore" Ho annuito, mentre mi sdraiavo sul letto Lui disse: "Se ti mostro le rose, mi seguirai?" Il terzo giorno mi portò al fiume mi mostrò le rose e ci baciammo e l'ultima cosa che udii fu una parola sussurrara mentre si inginocchiava su di me (continuando a sorridere) con una pietra in mano. L'ultimo giorno la portai dove crescono le rose selvatiche e lei si distese sull'argine, il vento leggero come un ladro... e la baciai nell'addio, dicendo, "tutta la bellezza deve morire" e lascia scendere la mano e misi una rosa fra i suoi denti Mi chiamano Rosa Selvatica |