Samarate e non solo

BUS SI BUS NO

Ci risiamo come al solito il Partito Democratico crea confusione solo per nascondere la loro completa mancanza di idee, vorremmo far presente che a detta del loro membro in commissione, corrispondente al vero, durante il loro mandato dopo essersi resi conto dei costi in continuo aumento, avevano pensato anch’essi di togliere il servizio trasporto scolastico.

Ma sempre a detta dal loro membro, a causa dell’insurrezione di alcuni genitori , avevano ben pesato di fare retromarcia, senza avere il coraggio e la determinazione di portare avanti una scelta sensata.

Vorremo solo far notare una piccola ma sostanziale differenza tra loro e noi , cioè che noi abbiamo iniziato un percorso di riorganizzazione del trasporto, non di soppressione, e certamente non siamo cosi  presuntuosi nel credere di riuscire a trovare soluzioni, alternative subito.

Questo primo incontro e stato voluto proprio per mettere in campo tutte le forze,  sia di amministrazione che quelle delle famiglie, cosi da reperire più informazioni e problematiche possibili, per trovare in trasparenza soluzioni costruttive.

La valutazione è chiara e confermata dai conti, il servizio e molto costoso, non vogliamo scendere in polemiche sulle cifre quando queste sono dichiarate a bilancio da revisori dei conti quindi con dati ufficiali, non con numeri detti da politici ben pensanti nell’alzare o abbassare le cifre a loro giovamento.

Da qui si parte per ipotesi, un piccolo appunto agli amici di SCV che più volte ci hanno additato,  durante l’ultimo consiglio, di non aver proposte ma di avere solo ipotesi,  vorremmo far notare che sono le ipotesi che portano alla soluzione dei problemi.

Il percorso è partito certamente con una serie di proposte portate avanti dalla maggioranza, valide o meno, ma il nostro spirito di collaborazione ci permette di prendere in considerazione tutte quelle idee, concrete e serie, che ci permettano di arrivare alla riorganizzando il trasporto scolastico, non siamo certamente disposti ad ascoltare tutte quelle chiacchiere da bar dello sport, fatte solo come strumentalizzazione politica.

Per ASLAM vorremo ricordare al PD che quanto da loro sostenuto in consiglio non corrisponde propriamente alla realtà dei fatti, se è vero che durante la loro amministrazione non è passato il rinnovo della convenzione,  di certo è passata l’integrazione del capannone dato in uso gratuito, cosa non da poco, perché non hanno chiesto un contributo, sappiamo tutti benissimo che si poteva fare, ma hanno preferito non farlo, come al solito si sono rivelati inconcludenti quando erano al governo per poi oggi criticare quello che loro stessi non sono stati capaci di fare.

Una cosa è sicura il ridimensionamento della spesa pubblica oggi è un obbligo, non solo legato all’ideologia del colore della politica che amministra un comune, questo sarebbe più semplice se lo si assolve in concerto con tutti, senza dare informazione sbagliate solo per propaganda.