CENTRO STUDI LUCEORAricerca scientifica, paranormale e spiritualità |
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Post n°7 pubblicato il 14 Marzo 2012 da luceora0
VERONA, 24 MARZO 2012 Piazza Brà, dalle ore 15 P A R T E C I P A T E !!! |
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Post n°6 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da luceora0
Sabato 28 gennaio 2012, ore 20,30, presso il Centro di Naturopatia di Lozzo Atestino (PD)
INCONTRO CON LORENZO GUAIA, AUTORE DEL LIBRO "TELEPATIA, PERCEZIONE E COSCIENZA Tecniche per comunicare con l’Anima" "La mente umana, dopo secoli di ricerca, è un mistero ancora tutto da scoprire. Ne utilizziamo solo una piccola parte, ma è già sufficiente per esprimere grandi potenzialità." Il libro affronta in maniera rigorosa e dettagliata le potenzialità della mente, spiegando come sia possibile sviluppare la telepatia e descrivendone tecniche e possibilità. Una lunga serie di esperienze personali guidano il Lettore alla scoperta di un mondo straordinario ed affascinante. L’Autore osserva che la telepatia e la chiaroveggenza seguono certi schemi e simbolismi onnipresenti in natura, e propone la sua spiegazione.
Alcuni argomenti del libro : la ricerca parapsicologica e la telepatia, come funzionano le percezioni, biorisonanza ed esperimento di Lory, elaborazione visiva-vedere senza occhi, sinergia tra vista e tatto, il mistero dei monaci tibetani.
Ingresso libero, entrata gratuita – Indirizzo : Via Atestina 10/B, Lozzo Atestino (PD) L’evento avrà inizio alle ore 20.30, ringraziamo fin d’ora i partecipanti per la puntualità
Durante la serata l’Autore proporrà, con l’aiuto dei partecipanti, alcuni piccoli esperimenti volti a sperimentare "sul campo" i concetti e le tesi esposte nel libro. Per info : 349 6027139 (preferibilmente ore pasti) oppure e-mail : auriel64@libero.it LORENZO GUAIA, ambientalista ed animalista fin dagli anni ’70, è da anni impegnato nel volontariato. Ha promosso poliedriche iniziative diventando anche responsabile locale di alcune tra le più importanti associazioni. Vegetariano da oltre 25 anni, è stato autore del libro "Bestia, che carne", nel quale riassume le principali ragioni salutistiche ed etiche della rinuncia all’alimentazione carnea. Da anni si interessa alla ricerca nelle scienze parapsicologiche e nella spiritualità |
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Post n°5 pubblicato il 11 Dicembre 2011 da luceora0
25.1.2011.La guerra contro il cancro ad una svolta L’ANSA riporta: "in un futuro troppo lontano i farmaci antiacidità potrebbero diventare la nuova cura alternativa alla chemioterapia. Gli inibitori della pompa protonica e persino il bicarbonato sono il nuovo filone cui si stanno dedicando diversi medici, perché efficaci, senza effetti collaterali e meno costosi. A fare il punto sulla terapia gli scienziati riunitisi all’Istituto Superiore di Sanità, per il primo simposio dell’ International Society for Proton Dynamics in Cancer. Secondo alcuni specialisti si parte dall’assunto che i tumori sono acidi. Stefano Fais, presidente Ispdc e membro del dipartimento del farmaco dell’Istituto Superiore sanità italiano, spiega così il meccanismo di azione di questa nuova generazione di farmaci anticancro a basso costo e da effetti collaterali quasi nulli: "L’acidità è un meccanismo che il cancro usa per isolarsi da tutto il resto, farmaci compresi. Le cellule tumorali, per difendersi a loro volta da questo ambiente acido, fanno iperfunzionare le pompe protoniche che pompano protoni H+. Se si bloccano queste pompe, la cellula tumorale rimane disarmata di fronte all’acidità, e finisce per morire autodigerendosi".
Singolare il fatto che si menzioni, fra le nuove possibili cure anti cancro, il bicarbonato di sodio Tullio HYPERLINK "http://www.curenaturalicancro.org/"Simoncini per curare questa malattia. La teoria che ha portato questa persona ad utilizzare il bicarbonato nella cura contro il tumore è stata aspramente criticata dal mondo medico ma, a quanto sembra, si è scoperto che questo composto potrebbe essere realmente utile contro questa malattia. Infatti al Cancer Center di Tampa in Florida, si sta sperimentando l’impiego del bicarbonato assunto per via orale L’intervista a Fais, riportata da Tiscali nella sezione scienza (alternative alla chemio), prosegue con altre interessanti novità: "A differenza dei chemioterapici questi farmaci non hanno effetti collaterali e hanno dei costi molto più bassi. Basti pensare che quelli usati con la target therapy, che provocano tossicità e resistenza nel paziente, costano 50-60mila euro l’anno a malato. Con questa terapia invece il costo annuale sarebbe di circa 600 euro con il generico, e di 1200 con quelli di marca. Ma le industrie farmaceutiche al momento non sono molto interessate a questo tipo di approccio". Effettivamente,le aziende farmaceutiche,avrebbero dei problemi se queste terapie risultassero più efficaci contro il cancro che la normale chemioterapia e venissero utilizzate nella cura del tumore al posto dei farmaci chemioterapici. I guadagni di questi colossi del farmaco rischierebbero, infatti, di diminuire drasticamente. "I risultati sono molto incoraggianti – prosegue Fais – perché questi farmaci, associati ai chemioterapici, hanno migliorato la risposta del paziente alla terapia, anche nei casi in cui non funzionava più, o di metastasi o recidive. Ma i dati devono essere confermati su un numero più ampio di pazienti e serve il supporto delle case farmaceutiche". "Ma la vera svolta – conclude Fais – sarà se avremo l’approvazione per uno studio clinico in cui useremo solo con gli inibitori della pompa protonica, senza chemioterapici. Così dimostreremo la loro efficacia e la possibilità di usarli come alternativa alla chemioterapia". Fonte Tiscali.it I motivi per sperare ,quindi,ci sono http://www.agoravox.it/La-guerra-contro-il-cancro-ad-una.html
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Post n°4 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da luceora0
Aura, prana, luce… Sono tutte definizioni di una forma d’energia che, secondo tutte le religioni, e le scuole esoteriche, costituirebbe l’essenza spirituale, l’anima, di un essere vivente. L’iconografia religiosa ben rappresenta questa forma di energia con l’aureola che contraddistingue il volto dei santi, e degli esseri soprannaturali. Così come un corpo materiale trova sostentamento negli alimenti, il corpo vitale esoterico si alimenterebbe di questa Energia Universale, che viene assorbita attraverso i centri Chakra. La conferma dell’esistenza reale di questa misteriosa energia, si deve ad una casuale scoperta dei coniugi russi Kirlian, avvenuta negli anni quaranta, quando iniziarono a fotografare oggetti ed organismi utilizzando lastre sensibili a scariche di energia elettrica ad alto potenziale, anziché alla luce. Le immagini ottenute si dimostrarono subito estremamente interessanti, e fecero il giro del mondo scatenando un enorme dibattito. Si rilevò che attorno a quasi tutti i materiali, organismi, corpi, esiste un alone di natura sconosciuta, che è statico nei materiali inanimati, ma che è invece in perenne mutamento nella materia vivente. Le caratteristiche principali di questi aloni sono: il cambiamento di colore e forma a seconda dello stato psico fisico dell’organismo; l’accentuazione delle emissioni in soggetti attivi psichicamente (veri fiotti di energia dalle mani di pranoterapeuti), molto significativo perché se il cambiamento è soggetto alla volontà, non può essere un fenomeno naturale, accreditando quindi le teorie esoteriche e le culture religiose che da secoli accennano all’esistenza di queste energie. Gli scettici affermano invece la macchina Kirlian si limiterebbe ad evidenziare fenomeni di natura bio-plasmatica, o di elettricità statica. Questo non può essere vero, perché le energie si rilevano anche nelle foto di foglie appena spezzate, come se la parte mancante non fosse stata asportata, per poi scomparire lentamente… Sarebbe anche questa una conferma che il campo energetico eterico, esiste anche indipendentemente dall’esistenza della materia. Dopo molti anni di ricerche, si è riusciti a migliorare le rilevazioni della macchina Kirlian, grazie soprattutto a nuovi sensori fotografici CCD, estremamente sensibili alle gamme dell’ultravioletto, e poi all’infrarosso, su frequenze inpensabili fino a 20 anni fa (8-14 micrometri), e questo grazie alle lunghissime sperimentazioni ottenute anche da ricercatori italiani (Daniele Gullà e altri). Con questi metodi di rilevazione si riesce a cogliere un dettaglio eccezionale: l’aura è visibile anche a metri di distanza, e sono ben visibili anche i punti chakra. Sono inoltre identificabili eventuali localizzazioni epidermiche ove sono in atto processi di guarigione, come se l’energia vitale si concentrasse effettivamente dove c’è più bisogno (e questo è stato rilevato anche in soggetti vestiti, che non avevano pre-avvertito il ricercatore). Sottolineo che i sensori utilizzati non rilevano assolutamente emissioni termiche. Per evitare questo tipo di errori, sono state effettuate decine di verifiche e controlli. Oltre a questi sistemi fotografici che utilizzano quindi un procedimento di tipo spettroscopico, ne esistono altri di tecnologia completamente diversa (magnetici, o di rilevazione dei micro campi elettrici nell’epidermide e nell’area atmosferica corrispondente). Molti di questi sistemi hanno già da anni superato la prima fase di sperimentazione e sono già in uso terapeutico (ad esempio lo studio delle patologie analizzando le bio-impedenze), e altri sono in fase di brevettazione, poiché si è ben compresa l’enorme valenza nelle future tecniche clinico-terapeutiche. In questi casi la scienza non si è sbilanciata a riconoscere che si tratta, in definitiva, di una ulteriore conferma all’esistenza dell’aura; ma a questo sicuramente ci si arriverà. E’ solo questione di tempo..Il lettore che desidera approfondimenti, o ottenere la documentazione scientifica, e sperimentale sull’aura, nonché dell’esistenza dei punti chakra, dei meridiani ecc. può mandare una mail al mio indirizzo luceora@libero.it Lorenzo Guaia la foto dell'aura è tratta da un lavoro di Luciano Pederzoli - Daniele Gullà - Florentina Richeldi
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Post n°3 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da luceora0
DIO ESISTE!
Solo la presunzione, e l'eccesso di sicurezza, rendono l'uomo così cieco da non vedere quello che gli sta attorno, e rifiutare l'esistenza di Dio. Dio esiste! Ce lo dice il cuore; lo dicono gli scienziati più illustri (uno su tutti: Zichichi); ce lo rivela l'osservazione della natura nella perfezione del Creato; ce lo fa comprendere la straordinaria capacità umana di usare tantissime risorse e facoltà, anche poco conosciute. Come si fa a ritenere che il Creato, e l'essere umano siano frutto del caso? Non occorre essere per forza dei devoti, per accorgersi che Dio ci è così vicino, e riconoscerlo nella sua Opera, o sentirlo dentro di noi (la voce della coscienza). Tante sono le prove dell'esistenza di Dio, citiamone alcune: 1. - le Sacre Scritture. Contengono, cifrati, tutti i segreti della fisica quantistica scoperti solo negli ultimi anni: chi, se non Dio, può aver dettato quelle parole all'uomo di oltre duemila anni fa? 2. -L'incapacità della scienza di spiegare l'infinita complessità e perfezione del Creato, è una prova che la pretesa di poter spiegare tutto con l'uso della ragione è pura follia, e ignoranza. |
