« Paris | il mio primo cliente » |
Tale madre ...Chiusa nel buio della mia stanza privata, rimanevo spesso a guardare lo scorrere della Senna accarezzando MIOU MIOU. Per quando fossero trascorsi decenni quella notte era rimasta indelebile nella mia mente ed ogni volta la riguardavo come se fosse stata la prima volta. La mia infanzia non era stata tra le più facili e spesso mi ritrovavo a chiedere di diventare presto grande per potermene andare lontano dall'ambiente dove ero nata. Per me sognavo un principe disposto a ogni cosa pur di strapparmi dalla casa d'appuntamento dove lavorava mia madre. Era davvero bellissima, desiderata e ricercata da chiunque e sul mio conto se ne dicevano tante ma che ero figlia di un Duca lo scoprì solo dopo la sua morte . Cosa fosse successo quella sera di preciso non l'ho mai saputo, ricordo solo che lo sbattere del portone mi svegliò di soprassalto e sentendo urlare in strada mi affacciai curiosa alla finestra. La carrozza con il Duca si allontanava veloce mentre mia madre inginocchiata a terra urlava piangendo "Maledetto!" Pensai si trattasse di qualcuno che non l'aveva voluta pagare e quando la vidi armegggiare sotto la grande quercia ero troppo piccola per comprendere che stava ponendo fine ad ogni sua sofferenza, pochi attimi dopo dondolava sotto quell'albero poco distante alla tomba di mio padre. La Grande Madre suonò per tre volte il gong del salone e dalla porta vidi correre fuori chiunque fosse nella casa, qualcuno con i pantaloni ancora ai ginocchi per il terrore di essere trovati all'arrivo dei gendarmi. Quella notte i miei sogni più belli morirono con lei ... >>>
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Inviato da: inunastanzabuia
il 20/12/2012 alle 01:41
Inviato da: just_for
il 17/12/2012 alle 13:33