"Quanto fa male lavorare al male che compare
a causa dei miei vuoti d'anima
Sento l'inutilità obbligata delle scuse solite:
il mio costume, la tua rabbia su di me
Come stavamo ieri... sarà così domani?
Dimmi di sì
Quanto fa male ritornare al gelo dei sorrisi uccisi
dalle nostre lacrime
Quanto fa male devastare gli argini del nostro scorrere:
la terra è fradicia anche al sole oramai
Come stavamo ieri... sarà così domani?
Dimmi di sì"
(Marlene Kuntz)
sono in ufficio, dalle casse del pc ad alto volume passano i Marlene Kuntz, incurante del viavai e di chi mi circonda...
stamattina mi va così...
il tempo sembra essersi uniformato al mio stato d'animo e, la cosa, mi riempie di serenità...
il mio malessere sembra fluttuare, mi lascia sospeso in un limbo in cui tutto è offuscato, i contorni sono indefiniti...
vorrei dormire, abbandonarmi ad un lungo sonno ristoratore...
Inviato da: giadaorientale63
il 16/04/2010 alle 21:00
Inviato da: vilcoyote1973
il 16/04/2010 alle 09:19
Inviato da: kitty360
il 15/04/2010 alle 21:50
Inviato da: mecbethe
il 16/09/2008 alle 08:26
Inviato da: ILKHAAREGH
il 10/09/2008 alle 16:05