Detto tra noi...

Il regalo che ogni donna dovrebbe volere

Si continua a dire che le donne sono venali, che pensano ai soldi. Secondo il comune pensare la donna, lo scrivo con la d piccola non a caso, è interessata ad auto di lusso, gioielli, ville, abiti firmati.

Vedendo la televisioni tutto sommato posso dire che è vero, che di donne così ne conosco molte anch'io e che, come al solito, fare di ogni erba un fascio è una stupida esagerazione.

Fortunatamente faccio parte di quella categoria di Donne che preferiscono la cena in trattoria al locale fusion, fashion, glamour. Preferisco una passeggiata in centro alla ressa di un postaccio dove suona "il meglio dj" del momento.

E' più affascinante un uomo che sa tenermi viva la testa, che riesce a darmi quotidianamente spunti di riflessione, un uomo che mi fa ridere fino alle lacrime e che mi cattura con la dolcezza. Un uomo vero, genuino, che sa chi è e  non ha bisogno di giochetti per sembrare "+".

Sono partita dal titolo e sono arrivata a tutt'altra constatazione, il cervello ha veramente dei processi strani, soprattutto a quest'ora del mattino (ndr. sono le 5.30).

Ma va bene così... Ho la speranza, come ogni sognatrice idealista, che le cose possano migliorare e cambiare.

(Slavery is freedom)

Voglio, fortissimamente voglio!

Un animale morente...

E' da venerdì che sto covando qualcosa. Oltre all'insoddisfazione generale che peculiarmente mi contraddistingue in quanto donna, sento che gli sbalzi di temperatura stanno sortendo il loro effetto.. Questa cosiddetta mezza stagione, infatti ormai non possiamo più dire che non c'è, si sta rivelando malsana per la mia delicata personcina.

Ebbene quindi accade che da venerdì io sia particolarmente nervosa, suscettibile, irritabile, febbricitante e chi più ne ha più ne metta... Eh no! Così non va bene perchè poi divento anche, in ordine sparso, irosa, triste, lagnona, bisognosa di coccole ma di star sola, ho bisogno di parlare ma è meglio non chiedermi nulla perchè mi irrito, ho voglia di fare ma in realtà son stanca e quindi non combino una benemerita fava...

Credo di riassumere bene la donna nei suoi più salienti aspetti, non me ne vogliano le patonze premium di libero per carità... Facciamo un pò di autoanalisi, io la mia la fò da giorni e veramente se fossi un maschio mi prenderei a testate da sola.

Ciò non autorizza i signori uomini ad infierire perchè già mi sto martoriando le palle caratteriali a sufficienza!

Che poi, mica siete tutti santi neppure voi, però vi sopportiamo e amiamo..

Spero che il malessere, fisico perchè quello psicologico passa solo con una lobotomia, passi in fretta e che non colpisca nessuna delle vostre fidanzate, mogli, amanti ;)

Bacilli a tutti...

La Cura - Franco Battiato

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te

Il problema dei batuffoli di cotone nell'ombelico

Uno dei più annosi problemi che affligge l'umanità contemporanea è il formarsi di batuffoli di cotone nell'ombelico. Non importa quanto un uomo possa essere attraente, bello, strafigo... se ha un batuffolo di cotone nell'ombelico il suo appeal crolla miseramente (questo non è il mio pensiero ma di chi ha scritto questo post su nonciclopedia), e non rimorchierà neanche una cagna randagia, almeno fin quando non si sarà lavato.

Esistono diverse teorie che cercano di spiegare questo curioso fenomeno:

• Secondo il noto scienziato Albert Einstein, i batuffoli di cotone nell'ombelico sono dovuti a una distorsione spazio-temporale che si verifica ogni volta che una giraffa si scaccola con la proboscide di un elefante, generando in tal modo una pioggia radioattiva che si deposita negli ombelichi degli esseri umani.
• Un bidello dell'università della Svervegia ha ipotizzato che sia una conseguenza della terribile guerra termonucleare che scoppiò 12.000 anni fa tra gli Atlantidi e una leggendaria civiltà precolombiana dell'America centrale.
• Un amministratore di Wikipedia una sera si fumò un batuffolo di cotone che aveva trovato nel suo ombelico. Prima di morire per overdose, ipotizzò che quel cotone provenisse dalla Giamaica.
• Immanuel Kant, non avendone un'idea, passò la vita a chiedersi se fosse nato prima l'ombelico oppure il batuffolo di cotone.

In realtà è solo colpa dello sfregamento della maglietta contro i peli, si formano le palline che poi seguendo il verso del pelo (sul petto dall'alto verso il basso e sull'inguine dal basso verso l'alto) finisco nel nostro simpatico buchino...