Creato da GIOGIU06 il 17/06/2006
parlare e scrivere di fatti che ci hanno particolarmente colpite
|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
« Ieri sera a Napoli | Donne e ...piccole donne » |
d o n n n n e
DONNE
Il puzzle impazzito
Nel buio della notte vedo laggiu’, verso il mare nero, una luce.
Mi conforta.
Prima di andare a letto riguardo fuori: c’e’ ancora.
Mille sirene mi chiamano. Come un nocchiero tiene il timone , cosi’ inforco la penna.
Volti e volti compongono il puzzle. Una dopo l’altra le tessere si alzano ed ecco che mostrano come in un video….
La disperazione delle donne cinesi che hanno perso i loro figli nell’immane terremoto di poche settimane fa.
Ecco poi affiorare l’immagine della madre di Cogne che torna alla ribalta.
E le detenute che la riempiono d’insulti quando deve dividere con loro la reclusione:
… non la vogliono.
Poi vedo la maratoneta del Tibet che dice sorridente che ha la sensazione che ogni passo che fa e’ verso la liberta’.
E Anna ….la giornalista russa uccisa per le sue inchieste e…
Ahinoi! I sederi in tanga delle veline…esposti nelle vetrine medianiche;
…poi le donne in corsa pazza che dividono le loro ore fra gli impegni di casa, i figli, il lavoro e… gli asili che mancano sempre…da quanti decenni?
Vedo la ragazzina uccisa in Sicilia…. e
l’altra che fa sesso con 80 coetanei in Toscana…
E la ragazza austriaca tenuta reclusa per 24 anni dal padre-mostro in una cantina blindata, ad insaputa della moglie, e costretta a fare sesso e figli che non vedono mai la luce del sole.
Le tessere del puzzle si alzano e si abbassano con un ritmo pazzesco. Quasi non riesco a vedere, o non voglio vedere…
Branchi di adolescenti che si sentono forti solo in gruppo e nel branco definiscono le loro sporche bravate.
Vedo ora donne che, pensando di andare a lavorare onestamente in un paese straniero, sono invece buttate nella strada a prostituirsi.
Perche’ tanta violenza?
E la violenza che rigetta a noi telespettatori inermi la donna di Chiaiano, contadina che protegge, con le sue urla, la sua terra e i suoi figli?
Non vuole le discariche sulla sua terra:’Ci hanno accidere’
‘Assassini’
‘Ci vogliono buttare nella monnezza’
‘Ci torturano’
E alberi e alberi incolpevoli e recisi, a terra, per non far passare piu’ nessuno in quei luoghi.
Tessere e tessere di donne e donne stanche, anni e anni di stanchezza.
Nel chiuso del loro privato sono maturate e cresciute, hanno modificato le loro vite, hanno inciso nelle loro famiglie, pagando e soffrendo di tasca propria.
Esse interrogano continuamente la realta’, si cibano di essa, per elaborarla e poter indirizzare meglio figli e nipoti.
Sono piu’ forti sì, ma attendono di VEDERE che anche gli altri, gli UOMINI SONO maturati e consapevolmente devono DAR loro delle RISPOSTE CONCRETE assumendosi la RESPONSABILITA’ che preme, PERCHE’ I TEMPI SONO CAMBIATI E NON SI PUO’ PIU’ ASPETTARE.
Anche il puzzle e’ stanco: si ricompone e magicamente cio’ che appare e’ IL MONDO.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: massimiliano.isoppo
il 29/07/2009 alle 11:48
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 08:49
Inviato da: gattodesign
il 04/03/2009 alle 11:37
Inviato da: zuccherolimone
il 26/01/2009 alle 17:06
Inviato da: scrivisulmioblog
il 19/05/2008 alle 15:00