Sado Caustico

"Malato di potere", hai perfettamente ragione. Non so chi abbia firmato nei suoi gazebo, quello che so è che nessuno stavolta si è sognato di mandare qualcuno per farlo votare tre o quattro volte e questo mi fa molto ma molto riflettere.

Quello che mi ha più stupito è stato il modo in cui lo psiconano :-)) ha informato l'Italia della sua scelta di formare un nuovo schieramento..mi ha dato l'impressione fosse folle e malato di potere! Mi chiedo solamente chi abbia firmato nei suoi gazebo..questo paese mi preoccupa sempre di più, spero che le tue previsioni si avverino!

Un altro gigante se ne è andato. Sì, grazie Enzo. Ciao, D E S A D E. M.

Non c'erano parole migliore per riordare un grande come Enzo Biagi. Dark

Si, condivido pienamente, il miglio saluto è stato quello di Benigni. La classe non si beve.

Cosa si può dire, che non sia stato già detto, di un grande come Enzo Biagi? Mi unisco al ricordo che tutti gli estimatori hanno di lui. Penso che quando scompare una persona di quella levatura, morale e culturale, in realtà non la perdiamo mai perché, come per le fondamenta di una casa, il fatto che non si vede più non vuol dire che non ci sia. Anche io ho notato le lacrime di coccodrillo di alcuni personaggi italiani ed anche io penso che un sorriso amaro avrà attraversato il volto posato di Biagi, ma penso anche che quel sorriso si sarà tramutato in commossa allegria al guardare e sentire saluti e riconoscimenti sinceri della maggior parte di noi, comuni mortali e non (meravigliosamente umano allegro e commosso il "grazie, Enzo!" che gli ha rivolto Benigni).

Grazie ad entrambe. Max.

un ricordo anche da parte mia.. ciao Enzo. grazie Max per averlo citato qui da te. Ciao

*sospiro*

Ale... per un paese come il nostro, riconvertire le coltivazioni per produrre biocarburante significherebbe smettere di mangiare o, in alternativa, continuare a importare, non più petrolio ma cereali, e quindi, in definitiva, continuare ad essere degli schiavi. Ma su questo argomento sto preparando un nuovo post nel blog. Un saluto.