Le mie poesie. - qui e in nessun altro altrove...
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STUDIO LIRICO 114. (memento)

 ti saluto e sorrido(ma dentro non sai la guerra,il libri strappatile pagine a pezzile canzoni d'amoreche trasformo in bestemmiee i fulmini, i tuoni,le brughiere spazzateda mitraglie di piogge,le scogliere profondee la rabbia del mare).ci vediamo, ti dico(ma dentro si stendelo scenario di tombe,gli angeli in pietradalle lacrime eterne,la colonna spezzatadi anni incompiuti,un addio, due addii,un…
 

STUDIO LIRICO 115.

  ed ora lasciami starenon farmi arrivare nemmeno la vocelasciami alle nuvoleal cielo copertoalle tende tiratee al letto da farelasciami ai mattini quando mi sveglioe non aspetto nessuno,a quando è già serae nessuno è venutonon bussarenon respirarenon dire nullanon fare nullaho tutta una vitada dimenticare(quella che tunon puoi più dare).FP
 

COLPI DI CODA.

  Non so se agoniao consumazionequesto svanire d'annie la trappola è mortaleil fosso non ha bordo inutile aspettarequalcuno che si affaccila corda che mi salvie sto schiacciato al fondofaccio giri in tondomi siedo e mi rialzoconto i passi e l'eco (lo sento il non saporedi vita in surrogatoperché la fame è bramaanche di cuoio e sassiavanzi di tovaglia). Intanto…
 

STUDIO LIRICO 3.

 Tienimi lontanocontinua a guardarmicome in un cannocchiale,fammi pianeta oscuroin mezzo a tante stelle. Non ti accostare troppolasciami nel neroo se vuoi in azzurroai gradi sottozerodove è solo cielo. Non ti avvicinarenon voglio ancora sognida buttareo prendimi la manoe scrivi dentro al palmole lettere di un nomeche io possa ricordare. (Francesco Palmieri)
 

PASSAGGIO 12.

  Forse perché tu mi porti al mareincarti con le stelle un giorno e un altrotiri la corda a tende per il sole forse perché hai diamanti nascosti dentro ai palmiporpora e rubini sporgenti sopra al labbroacquamarina in mezzo alle tue cigliae sguardi a spingere lontanoil cielo raccolto nelle mani(e azzurro per visioni e volisalite verticali d'aereoplani). Forse…
 

FRA CIELO E TERRA.

 Inadatto,come i pesci in ariai passeri in mare,come angeli sottoterrao demoni in cielo, incompiuto,come una parola taciutauna frase spezzatail viaggio affondatoda una furia di vento (ed era veleggio d'azzurroverso l'unica spiaggiache valesse la pena,una terra promessadove latte era l'acquaogni frutto di miele) sfigurato,fra un corpo di cretache si spacca col solee un respiro impazzitoche vuol fuggire nell'aria io mezzo…
 

HO CERCATO.

 Ho cercato la mia casa tra le nuvolecosì, come fanno i bambini, i puri di cuore,che puntano gli sguardi in mezzo al cieloperché è in cielo che a volte sfrecciano angeli (e poi, solo ragioni forti come dioma senza dioda che già troppo orrore qui, dalla porta al mondo,per scorgervi fra fumo e polverele impronte scintillanti…
 

BOLLE.

giochiamo a vivere?facciamo che tu sei tutta d'aliche ti posi sul balconee bussi con le nocche alla finestra,facciamo che io ti aprae tu intirizzitaed io il fuocoun tepore di lanail caldo buono sotto alle copertee l'inverno fuoriil ghiaccio ai vetriil marmo della brina a soffocare l'erba, facciamo che ti spoglie tu m'insegni il cielo,che appoggi sulla…
 

PERDIZIONE 10.

Non trova luogo l'urlo,un niente la preghiera,boccheggio di pesci le parolein questo mondoacquariogelato dall'inverno. Si nasce e si muoresempre ancora vivisempre nel desiderio ultimoche non sarà compiuto. (E stodavanti a un dioche non vedo indeciso, io, se pietà o rabbia).  Francesco_Palmieri (2009)
 

FILOSOFIA MINIMA.

 Cosa c'è da capirein una giornatache inizia e poi finiscee in mezzo un respirovita d'occhiorecchie pelle linguaun profumo di colonia. Dove andiamo? ma al morire ad uno ad unocome pesci, uccelli,frutta di una stagione sola,e primavera troppo brevetroppo novembretroppo dicembre. Chi siamo? a volte fioria volte ruspecarognesotto il barocco di un discorso,sempre carne a consumarsitra un orgasmo e uno…
 

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