ALF LAYLA WA-LAYLA

TEMPORALE...

Quando mi tratti in modo da farmi sentire speciale, compensi per tutti quelli che, durante il giorno, mi sono passati accanto senza vedermi.

Leo Buscaglia

Sono partito con la pioggia, sono tornato che due temporali uno dal mare e uno dalle alpi si stavano incrociando tuoneggiando in tutte le direzioni, l'unica stanza con la finestra aperta spalancata è la mia, mentre scrivo ogni tanto qualche goccia d'acqua cade sui sassi sotto di me. Quattro giorni che all'apparenza sono stati tranquilli, ma oggi uscendo dall'avvocato ho per un attimo tentennato, quando inizio a parlare e cerco di spiegare alla fine mi sento come se qualcosa mi prosciugasse, arrivo in affanno, per lo meno l'avvocato se dovesse succedere qualcosa mi può usare come teste. Quanta fatica, il viaggio di ritorno è stato tranquillo, molto veloce e per fortuna senza un intoppo che mi poteva rallentare. Guardando fuori dal finestrino del treno lanciato a tutta velocità le campagne sembrano più verdi, i quadri sembrano susseguirsi e mentre ti pensavo ho avuto un brivido lungo la schiena, ho tentennato e mi sono commosso, sicuramente lo stress non è un facile avversario, poi ho chiuso gli occhi un momento, forse non sarà molto ma sentire una carezza nel bel mezzo di un sogno è qualcosa di bellissimo.