LEGA DEMOCRATICA

F I N A L M E N T E ............

QUALCHE  NOTIZIA  BUONA.

   Grazie al nuovo Governo Monti (che abbiamo criticato aspramente per i troppi ed iniqui sacrifici imposti ai soliti Lavoratori Dipendenti e Pensionati); finalmente verifichiamo qualcosa di buono (sia pure poco).

   E' il caso della mancata candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2020: spese eccessive, progetti faraonici, impianti e strutture troppo care ed i soldi non ci sono.   E noi aggiungiamo che dopo i troppi sprechi delle recenti Olimpiadi di nuoto, dei fondi inverosimili per Roma Capitale, dei buchi di bilancio colmati da altri, ecc; è doveroso non concedere altro credito ad una città -purtroppo non la sola- che ha sperperato troppo denaro pubblico a danno della collettività (senza un responsabile).

   Tra l'altro Roma è una città bellissima che non ha bisogno di altro cemento, anzi necessita di valorizzare il proprio patrimonio storico-artistico, con più servizi al cittadino, trasporti efficienti, con più verde e spazi a misura di anziani e bambini: su questi punti il sindaco dovrebbe lavorare, con progetti seri senza sprechi, non con polemiche sterili appena viene giù un fiocco di neve che paralizza la città.

   Il Governo Monti lo apprezziamo altresì perchè in un momento di crisi economica, ha evidenziato che tra le priorità non c'è spazio per interventi tanto onerosi quanto poco utili; ragion per cui ha bloccato i finanziamenti per il Ponte sullo stretto di Messina.  Apprezzabili sono anche i timidi e plateali tentativi della lotta all'evasione fiscale.

   Ricordiamo a Monti che l'evasione fiscale, previdenziale e lavoro nero è "prevalentemente al Sud", con indici che sfiorano il 90%; ed è là dove si dovrebbero concentrare i controlli.

   Ma non va tralasciata l'altra faccia dell'evasione fiscale: bilanci falsi delle Società, l'elusione legale, l'evasione legale delle corporazioni (di cui l'Italia è tanto ricca).

   Se si vuole realmente combattere l'evasione fiscale, si devono cambiare alcune leggi, che oggi per un verso privilegiano le corporazioni (petrolifere, bancarie, notarili, di trasporto, autonome, alimentari, distribuzione, assicurative, ecc.), per altro verso non prevedono pene serie (ritiro della licenza, carcere, multe salatissime, o altro), per altro verso ancora devono rendere uguali i cittadini (con deduzioni, ritenute alla fonte o altro).

  In altre parole, il Governo Monti è partito col verso sbagliato prendendo soldi dai soliti cittadini; nondimeno sembra aver intrapreso la strada per eliminare sprechi storici.  Ma le vere riforme per ristabilire equità e pari diritti dei cittadini, sono ben altra cosa.

   Dal canto nostro, auspichiamo che le riforme siano per ottenere giustizia sociale e democrazia reale; ad iniziare dall'abolizione del c.d. "premio di maggioranza" e dalla introduzione della "responsabilità dei politici" unici colpevoli del degrado e del debito pubblico.  A tale proposito, siamo convinti che un cittadino debba essere "prestato alla politica" per realizzare il bene pubblico (non personale) e per un "tempo limitato" (max. 2 legislature), per poi ritornare a svolgere la propria professione.

   Basta con l'irresponsabilità dei politici, basta con i professionisti della politica a tempo indeterminato (ad es. Andreotti dal 1946, Napolitano dal 1952): essi sono in Parlamento da decenni -pagati e farciti da nababbi- e continuano a farci le prediche di comportamento e di sacrifici (sic!) ..... proprio loro ?????