LEO BUSCAGLIA

...ciao Flavio...

ho vissuto da poco una situazione simile.. forse molto simile.. un'unione di anime.. che purtroppo ha lasciato tanto stupore e tanta delusione.. non ho paura dei sentimenti.. neppure ora che è successo questo.. conservo dentro di me la consapevolezza che amare.. non è nulla di fisico nè di percepibile superficialmente.. amare è un'unione latente che occorre cogliere.. e vivere.. Elisa

Dolcissima Jainimiya….. Mi sono immerso nelle tue bellissime parole ed in esse ho ritrovato tutto me stesso, quella inesauribile voglia di conoscermi meglio e di farmi comprendere per quello che veramente sono e che è dentro di me. Però.… esattamente come accade a te, mi accorgo che l’essere veramente se stessi, spesso, porta ad essere fraintesi, ad essere visti come qualcosa di esterno a questo nostro strano mondo, fatto di immagine, scintillii e falsi lussi. Ho sbirciato il tuo profilo e devo dirti che mi ritrovo in tante tue cose, forse perché sono riuscito ad andare oltre le semplici apparenze e tentare di manifestarmi nella mia totale interezza. Vedi… in questi nostri giorni, è sempre più difficile far capire che un “BUON SENTIMENTO” non solo può ancora esistere, ma è una grande ricchezza, dire ad una persona “Ti Voglio Bene” è qualcosa di immensamente grande che riempie il cuore, la mente ed ogni nostro vuoto interiore… haimé, spesso, non si odono le parole del cuore, si preferisce ascoltare il suono della voce, e questo ultimo, in un era di suoni ed immagini, ben presto lascia libera la memoria ad altri “suoni più suonanti” Ma in fondo, ognuno di noi, deve essere ben felice di aver compreso i suoi sentimenti e non provare più timore nel manifestarli… Tu sei molto sensibile…. Un abbraccio

giorno per giorno cerco di comprendere qualcosa in piu' di me stessa, cerco, provo, mi sforzo, gratto fino in fondo anche in quei piccoli posticini reconditi della mente e del cuore dove credi di aver dimenticato o nascosto cio' che non ti piace o che ti fa dolore...puntualmente capitano momenti in cui sei soddisfatto di te, per cio' che hai compreso e convinto di aver risolto in te ma...c'e' sempre quel ma che ti riporta alla normalissima realta', quella realta' che ti porta a farti capire che tutto cio' di cui eri convinto poco prima non e' assolutamente vero perche' c'e' sempre qualcosa ancora da leggere che non hai letto, da grattare che non hai grattato, da capire che non hai ancora capito...e ti rendi conto quanto normale e' tutto cio'...un sorriso Jainimiya

Quando si apre il proprio cuore agli altri questo succede....

Ho letto il tuo intervento e mi ci sono ritrovato passo dopo passo totalmente!!!!!! Ciao

Tornando qui per vedere se ci fosse una risposta, mi è venuto anche di dire, a chi sta facendo le veci di Leo, di non sorprendersi se io mi rivolgerò a "lui" come se fosse vivo e fosse "lui" a scrivere...mi sarebbe difficile scindere le due cose: per me Leo vive...

Ho scoperto questo blog grazie ad un'amica. Ho letto tutti i tuoi libri e credo nella tua filosofia di vita, che in seguito è diventata la mia. Nel tempo ho trasformato la visione della morte, non la temo più. In essa c'è la serenità che hai letto nel volto del tuo professore. Ciò che temo è la sofferenza, che sto imparando a trasformare e sono sempre più convinta che solo amando ne sarò capace. Grazie Leo. Rosy

.......un pezzetto di Felicità.....basterebbe anche sentirne il profumo o sentirla in lontananza. Oggi non si vuole trovare del tempo neanche per guardare negli occhi le Persone che si incrociano, semplicemente camminando per strada....ognuno pensa solamente ai propri impegni, alle lavatrici da fare, le calze rotte, il tacco che si è sbeccato, il deodorante non funziona, i capelli oggi non mi obbediscono, cosa diamine cucino stasera, stasera non ho scuse da dire a Lui/Lei, e tanto altro......oggi si vuole camminare da soli, nessun estraneo che ci tenga la mano o semplicemente che stia al nostro fianco lungo il cammino, niente o poca condivisione di pensieri.....oggi si vuole la solitudine interiore per paura di farsi conoscere per come si è. Forse devo cambiare pianeta!

Stessa attrezzatura intesa come capacità di lasciarsi andare a vivere i sentimenti essendo se stessi fino in fondo...