Post n°54 pubblicato il 17 Aprile 2019 da Leskly
Versane un altro.... ho ancora qualche spicciolo nel taschino dei ricordi per barattarli d'oblio... e lentamente spendermi pupille colme di lacrime che mai cadono. versane un altro... e forse ti racconterò... quel che resta di un uomo come assi di una chiglia spezzata che lentamente si arena sulla grigia sabbia di un giorno d'inverno. |
Post n°53 pubblicato il 17 Aprile 2019 da Leskly
Sono qui.. traccia il passaggio sul mio corpo con le tue mani.. sciogli i capelli…fammi sentire il tuo profumo… osserva il mio sguardo… guardami…guardami… c’è profumo di vita tra i nostri cuori in tempesta… lasciami navigare a vento senza remi, senza meta… mentre bacio il tuo ventre segnando sentieri di umida follia. Noi come cannibali abbiamo fame,sete... Una raffinata alchimia in preda al vento al gonfiar delle vele… …Dolce tormento vivimi ora come torrente in piena un battito che non cessa sublime e frenetica voglia… E'tutto un banchettare ingordo... sei qui accanto a me,pulsi d’amore tenera rugiada fremito di pelle… ancora..ancora… vivimi.. finchè la tempesta cesserà in un unico grido… … dolcemente ci abbandoniamo…. |
Post n°52 pubblicato il 17 Aprile 2019 da Leskly
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Post n°51 pubblicato il 17 Aprile 2019 da Leskly
Scrivevo di te.. a te che sapevi che niente resta vivo di una voce sola, e chissà chi ero prima d'esser me mentre " la notte lava la mente, e poco dopo si è qui, come sai bene, file d'anime lungo la cornice, chi pronto al balzo, chi quasi in catene, qualcuno sulla pagina del mare che traccia un sogno di vita, figge un punto, e raramente qualche gabbiano appare..". Ora se mi volto non so dove mi porta il tempo senza me, che non avrò più, e non c'è davvero altro oltre quella cornice, confine insuperato che ti avvisa, che impara a consumarmi, a consumare ciò che resta ; ..forse l'azzurro delle vene del chiuso mondo che mi tiene fuori e le mani a scendere verso la ciotola del tempo e il viaggio delle parole che ricomincerà, verso violini che mi hanno chiesto di raccontargli di te, prima di raccogliere le cose e partire.. Non pour exister mais pour èntre là, en passant. Seul contre son ame un homme ne pèse pas lourd. (Non per esistere ma per essere là, di passaggio. Solo contro la sua anima un uomo pesa molto.) |
Post n°50 pubblicato il 17 Aprile 2019 da Leskly
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Post n°49 pubblicato il 11 Gennaio 2018 da Leskly
...E penso : sottile.. inconsumato.. ..quanto a volte trema questo corpo che conosci.. Ma non so come e dove finisce questa terra che dilata e quel soffio di capelli e quel che poi rimane..amo.
Dovevo, ora lo ricordo, e sto fermo, senza morire però, come il rosa alla pelle..come la vena alla mano,
dentro, nel buio di un haiku che mi ferma sulla soglia..piccolo lume.
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Post n°48 pubblicato il 08 Gennaio 2018 da Leskly
Oggi sono le parole che tremo nuovo sangue da restituire a rose derise, fragilissime, brevi.
Depuis jamais je sais tojours le vent d'après le vent d'avant.. Eppure sono i tuoi occhi senza paura come i miei occhi, il respiro. Sono soltanto una nascita fin quando continuerai ad inventarmi. Ma tu, non chiedermi chi e dove sono, ma riportami, senza parole, le vent d'après, le vent d'avant...
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Post n°47 pubblicato il 06 Gennaio 2018 da Leskly
E scriverò ancora io, dentro di te..
E mi preda il mare anche quando la notte il respiro è coperto da un tango vagabondo e non ho paura della tua pelle rara, della musica che resta, le cose, i suoni, le memorie, che hanno tre colori sepolti nelle vene che il sangue non tinge. Sono baratri d'amore, oppure sono il vento.. sabbie..
Tutti siamo lontani da qualcosa, ed ecco che gli uccelli li impari a memoria...
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Post n°46 pubblicato il 05 Gennaio 2018 da Leskly
Chi sono quando sento? Cosa muoio quando sono mia madre che impara a morire ed è nido disabitato e, mi rivedo bambino che gioca sulla sabbia e in questo libro d'amore piango per mille mani e mille braccia? Forse non ho abbastanza braccia per abbracciarti.. ma guardo lontano..tra te e la tua mano.. senza parole, nel silenzio che viene dal mondo. |
Post n°45 pubblicato il 05 Gennaio 2018 da Leskly
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Post n°44 pubblicato il 29 Giugno 2015 da Leskly
M'accorgo a volte di parlare ( lucido, trasognato ) non con te, nè di te: come se nulla fosse passato, niente trascolorato e fosse che tu di là nelle stanze avessi ancora tenue spazio, faticante parola, lento moto. L'amore. Tu che mi guardi ora, guidami al tuo corpo, estendi il ventre e l'anima e il suo infinito umore.. ..Cosi, per il mio nome d'uomo, ad un tratto, ..la sera.
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Post n°43 pubblicato il 27 Maggio 2015 da Leskly
Il mio tempo oltre è tutto qui, la mia eternità negli anni che rimangono.. Un viaggio, diverso da ogni altro, lo spirito del fieno che ancora impregna l'anima. " Intanto piovono le luci e cosi troverò spazio e semenza per il tempo". ..é cosi che di notte, la notte aperta fra lenzuola, io parlo, e a voce alta mi comprimo in occhi sconosciuti, i miei, già conosciuti.
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Post n°42 pubblicato il 09 Ottobre 2014 da Leskly
..e adesso sono nel vento, appunti sparsi e persi, dove i suoni sono tanto più nudi e la parola sogno è femminile e diversa la pelle, diverso il pensiero della pelle. Nostre le parole, le figure dei corpi, i suoni stessi delle voci, ricordi, tracce, lievi segnature di pelle e sparse memorie. Adesso sono nel vento, ma fu tutto questo: pensieri che dicemmo, ripetuti, forse odori, frammenti, semi, e quella voglia, il modo, la misura del desiderio che si faceva sudore. Fu tutto questo ora che sono nel vento. E compongo nella mente il quieto azzardo dei gesti mattutini, la tua icona incisa sul lenzuolo netta e morbida, ogni immagine, che risale al fiato tiepido e odoroso e non teme il giogo dolce di parole. Fu tutto questo: e il tratto breve, eroso, conservo nell'assenza, mille volte in un giorno..
Cosi apro le mani alle orchidee del mio tempo e ne conto ogni singolo respiro..
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Post n°41 pubblicato il 02 Ottobre 2014 da Leskly
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Post n°40 pubblicato il 30 Settembre 2014 da Leskly
Per il fuoco che dissolve il gelo, per la vena, per la rosa ardente dove sosta la pietà, per ciò che sarò nella luce, ora impura. Per tutto questo custodisco al mio fianco la verità della fame, misurando il peso che resta sugli occhi. Ora tutto è all'orlo,che divora, riduce, avanza, ... ma basta una goccia: e se trabocca, che sia la goccia del mio sangue, lacrime a una scossa del tempo. E sarà una cadenza lieve e pure soavissima l'inquietudine e il suo passaggio.. come la vita.
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Post n°39 pubblicato il 26 Settembre 2014 da Leskly
Stella.. Tu sai, come ti affacci o quanto preme e scorre il buio.. e il cielo è solo una stesura differente, che non apre le sue porte. Tu, di nessun bacio, rivoli gonfi per anni, dove sei? ..é fatica attendere,sperare, vivere strappati da se stessi. Sono piedi d'acqua, mani che gemmano, ancora, sono a memoria quel che ho sognato. Lo sarò di nuovo..
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Post n°38 pubblicato il 16 Settembre 2014 da Leskly
A volte mi chiedo perchè sono qui, in attesa di me, e davanti alla mia finestra. Come una terra di risulta, .... il resto conservando gli avanzi. A tanto caro sangue un'ombra ferita, ... e tanto tempo è passato. Senza vincere il buio. Ditemi com'è il bacio di un amore. Oggi che sono un giorno lontano, sempre il niente, il poco, e tutta la vita a innamorarsi.
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Post n°37 pubblicato il 15 Settembre 2014 da Leskly
"Quando mi chiese: _Conosci l'estate?.. Io per un giorno, per un momento, corsi a vedere il colore del vento.. " Oggi, senza parole sembra di morire. E mi cinge il sangue e brandelli di porpora senza musica ma chiamando. Senza voce ma chiamando. E nessuno ci dice come voltar la faccia contro la parete e morire semplicemente,.. e girarsi, semplicemente girarsi, e cambiare il passo, avvicinarsi e fiutare il vissuto e girarsi, semplicemente girarsi nel tempo, in pensieri che non hanno fiato..
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Post n°36 pubblicato il 09 Settembre 2014 da Leskly
Io, i sogni, l'inquieto desiderio, vago, sognando, sento parole, sento il vento, lontani o invento d'essere dentro con il dubbio, ma chi sei tu? Io ti guardavo da lontano e ora ti guardo come ombre ritornate, e di nuovo ho mischiato i miei sapori i tuoi odori strappando due solitudini dal silenzio della vita. ..è da li che ritorni prudente, che passi per caso, quel giorno alla fine dei campi, ma per fare ritorno al tramonto e caricare insieme la vita. Sono seduto, senza riempirmi di prima, di poi, ma ho il mare, il vento, te, per non soccombere.
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Post n°35 pubblicato il 05 Settembre 2014 da Leskly
Si torna tanto stanchi da un sogno. Come aver vissuto tanto senza aver vissuto. La vita è l'esitazione tra un'esclamazione e un interrogarsi. Nel dubbio, c'è un punto finale. La stanchezza di tutte le ipotesi. Là fuori è nata la notte, tra i rami curvi.. un abbraccio.. Dove sei? Spengo la luce, quieto siedo all'ombra, respiro, e passo, non sfuggo, col tutto. Ma rimango fra quello che sono e quello che ho perduto, nello sguardo anteriore di me che sono io..
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Inviato da: cassetta2
il 27/07/2020 alle 11:55
Inviato da: Indicativoimperfetto
il 07/12/2019 alle 10:41
Inviato da: INdirettaeparallela
il 17/04/2019 alle 20:59
Inviato da: Leskly
il 17/04/2019 alle 18:10
Inviato da: bluiceee
il 03/04/2019 alle 16:30