Lettere dal delirio

Stagioni Diverse...

"Poi scrissi il nome tuo versando piano sulla neve
la strana cosa che sembrava vino,
mi aveva affascinato il suo colore di rubino:
perché lo cancellasti con il piede?"

Sillabando il tempo...saltello di ora in ora...lancette...aguzze e nemiche...inseguono i miei tentativi di fuga...soppesando i ricordi...creo nuovi paesaggi...su gusci d'uova...fragili come i miei passi alternati alla corsa...muoversi per restare sempre nello stesso posto...

Anche tu sei fermo dove sono io...? Inchiodato alla mia stessa ossessione...?