Creato da liberemanuele il 26/01/2009

Catallaxy

ordine spontaneo vs ingegneria sociale

 

 

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E ora solo silenzio.

Post n°9 pubblicato il 10 Febbraio 2009 da liberemanuele
 


Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, presidente dei Riformatori Liberali e deputato del Pdl:

“La sorte o la provvidenza hanno risparmiato ad Eluana, alla famiglia e agli italiani le immagini devastanti di una donna morente sequestrata dai carabinieri, che avrebbero scortato medici cui veniva, per legge, imposto di accanirsi su un corpo inanimato da 17 anni.

La lezione civile e morale che Beppino Englaro ha impartito ad un paese, che comunque stava dalla sua parte, è quella di avere saputo combattere per la libertà e il diritto, anche contro chi gli rimproverava di non avere agito nell’ombra, come troppo spesso accade e non deve più accadere.


Eluana, dopo un calvario clinico e giudiziario di 17 anni, se n’è andata in pace secondo la sua volontà, tenacemente e fino in fondo rispettata dalla sua famiglia, contro il tentativo dello stato di sequestrare anche quel che rimaneva della sua esistenza biologica.”


da http://www.riformatoriliberali.it


Il caso Englaro qui finisce. 

Ora, dopo tante fiaccole e fiammate di passione reazionaria contro il Presidente della Repubblica - rivelatosi una decisa e ferma istituzione di fronte gli scomposti attacchi della maggioranza, contro la Giustizia, contro l'individuo, bisogna ricomporre "i cocci".

Al Senato stasera è stato rimandato tutto di, al massimo, due settimane, poi avremo, a quanto esponenti della maggioranza e opposizione affermano - Binetti e UDC su tutti, una legge che affermerà l'obbligo dell'accanimento terapeudico. Anche di fronte ad una manifestata volontà di non voler sopravvivere a certe condizioni, lo Stato passa sopra l'individuo e lo intuba a forza, finchè "morte naturale" non sopraggiunga... già,  fino a quando la scienza non batterà anche quella che oggi potremmo intendere come "morte naturale", e sposti così il limite ancora più là. 
Chissà, forse proprio i credenti, coloro che vedono nella morte il compimento e completamento della vita, vogliono sconfiggerla e obbligarci a vivere secondo quello che è
 scientificamente possibile
Quelle che una volta erano nemiche, sono oggi alleate: la sacralità della vita passerà attraverso respiratori, intubazioni, cuori artificiali e quanto altro la scienza metterà a disposizione. 




 

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Commenti al Post:
filumena_m
filumena_m il 11/02/09 alle 08:25 via WEB
nella mia ignoranza mi chiedo: perchè nessun partito propone un referendum su queste questioni? perchè permettiamo ad un governo di fare il bello e il cattivo tempo? non trovo risposte a queste mie domande, e le risposte che mi affiorano alla mente, non mi piacciono!
 
 
liberemanuele
liberemanuele il 11/02/09 alle 15:26 via WEB
Non sono convinto che un referendum sia la risposta giusta: per il mio punto di vista, non è una maggioranza che può imporre una decisione che è solo personale. Poi vorrei sottoporle un quesito: ha fatto caso all'improvviso mutamento di molta opinione pubblica su questi temi? Non sono mai stato uno convinto che il "messaggio mediatico" fosse importante, ma ho dovuto ricredermi. La semplificazione "noi siamo per la vita, loro per la morte", tipica di una certa retorica politica, ha centrato. Ora è molto più facile trovare gente (anche con esperienze contrarie, tipo aborto) che è pronta a sostenere che Peppino Englaro è un assassino e che i giudici lo hanno aiutato insieme al Presidente della Repubblica. Questo, che è un pensiero altamente impreciso e generalista - aggiungerei incoerente, è frutto di quella semplificazione che ho citato. Insomma, hanno colpito ancora, molta opinione pubblica crede che: la Chiesa sta nel giusto, il Presidente della Repubblica non ha difeso una vita e la Magistratura è complice di un assassino (che per inciso è vittima di questa manovra tutta "politica"). E' successo qualcosa di molto brutto, con conseguenze per ora indecifrabili, ma dalle disastrose potenzialità. Non le nascondo un profondo timore per la nostra stessa libertà.
 
   
liberemanuele
liberemanuele il 11/02/09 alle 15:41 via WEB
Sono stato lungo e me ne scuso. Un ulteriore precisazione: nonostante credo di essere stato chiaro, anche nei precedenti post, nella risposta sopra parlo di assassino riferendomi a Peppino Englaro. Ma mi riferivo a un certo filone di opinione diffusa che è opposta alla mia.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
filumena_m il 17/02/09 alle 12:53 via WEB
questo ci insegna come i mass media riescono a sconvolgere il pensiero di chi ha le idee poco chiare ... penso che comunque un Referendum possa essere una soluzione, perchè se io voglio rimanere "un cadavere idratato" è un mio diritto, però non posso impedire a chi la pensa diversamente di subire di tutto e di più! Rossella (filumena_m)
 
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