Cosa mi manca da quando sono qui? Un sacco di cose. Il silenzio. La pacchia. Il cibo fatto in casa. La musica. I miei spazi. La mia macchina.
E soprattutto i miei amici. Non posso più incontrare chi incontravo e finché non torna internet non potrò sentire chi sentivo. Ovviamente per ora qualche tentativo si va, ma non va ancora bene. Potersi connettere dalla propria camera, senza invadere spazi altrui o condividere spazi comuni è un'esperienza totalmente diversa dallo stare su un tavolo di facoltà a chattare usando la connessione dell'ateneo. Tanto più che da lì manco riesco a connettermi. Comunque, chi mi manca e perché?
Al primo posto, indubbiamente, Musino. E' un sacco che non lo sento, sia io che lui abbiamo qualche problemino con internet e pc. Quindi è una rottura di scatole immensa, io a lui voglio un bene dell'anima ma sentirlo via sms non è abbastanza.
A lui va una dedica speciale, è veramente quello che mi manca di più.
Gli altri, bene o male, li sento spesso.
Gino e Vinc mi hanno chiamato, idem Cecilia e Oliviero (grazie tesori :* ).
Gli altri, bene o male, li sento quasi giornalmente.
Nene non la sento davvero da un bel po' e così Erica, mi mancano molto anche loro!
I miei amici di Sassari non li nomino nemmeno, cavolo ;_; è come non avere una costola, cavolo se si sente la differenza! Una città non è la tua città finché non ci saranno i tuoi amici ad abitarla... è inutile.
Comunque io resisto. Stringo i denti e resisto. Resisto perché, anche se forse la frase è un po' scontata, io credo in loro e loro credono in me. Sembra una cosa semplice, ma non lo è. Sembra una cosa facile, ma non lo è. E' difficilissimo credere tanto in una o più persone, ma io con loro ci riesco. Sento che ogni giorno loro almeno un pensierino me lo fanno, e con quel pensierino mi regalano un po' della loro immensa forza. Anche un solo millesimo, ma che sommato agli altri mi permette di tirare avanti.
Se la mia situazione fosse la stessa di un anno e mezzo fa, probabilmente oggi non potrei resistere, probabilmente non sarei nemmeno in questa città. Da quando è successo quel che è successo tantissime cose sono cambiate. Con un duro addestramento sono diventato più forte, forse, mi sono fatto una rete di amicizie che non avrei mai pensato di poter fare.
Ora sto stringendo amicizie anche qui, ma sento che sarà diverso. Più nessun gruppo fisso, più nessun riferimento stabile.
Le cose cambiano e il mondo gira, non è possibile pensare di stare fermi vincendo questi cambiamenti. Ma con la forza dei miei amici ce la farò!
NdA: non so perché, ma la parte finale di questo commento è altamente idiotesca. Si prega pertanto i gentili lettori di scusare l'autore di questo scempio, considerando che è stato fatto nella migliore delle intenzioni. Grazie.