LosBeones

Mercoledi' scorso 12 marzo serata di degustazione con alcuni dei vini rimasti in cantina, in particolare un verdicchio di jesi classico, un rioja crianza del 2003 e un oltrepo' pavese amabile sangue di giuda del 2006.
Ovviamento siamo partiti con il bianco verdicchio che ha evidenziato fin da subito dei sentori salmastri, fiori gialli (pissacani) e una vena acidula dolciastra che ricordava la mela golden matura.
La temperatura troppo alta per questa tipologia di vino ci ha messo inizialmente dei dubbi, tuttavia in degustazione non ci e' sembrato particolarmente determinante, anzi in un certo senso ha aiutato la complessita' olfattiva. Al gusto oltre a rispecchiare i sentori avvertiti al naso si sentiva un finale amarognolo.
Il rioja e' stato introdotto con una breve descrizione didattica. Una volta versato nel bicchiere e avvicinato al naso si sono sentiti fin da subito profumi di legno (botte) umido, tabacco, confettura e fiori rossi passiti tipici di questo vino. Tuttavia al gusto non ha brillato risultando un prodotto privo di interesse per la mancanza di una spalla acida adeguata.
Per terminare la serata e' stato aperto un oltrepo' pavese sangue di giuda amabile dai profumi inizialmente chiusi che pero' dopo una breve decantazione nel bicchiere si sono aperti lasciando uscire note dolciastre di frutti e fiori rossi molto gradevoli. Gusto sapido e leggermente tannico e' stato abbinato ad una sbriolona.

Stefano