Creato da losbeones il 17/02/2008

LosBeones

L'allegra compagnia dei beoni

 

 

« Valdostani - Parte 2 del...Valdostani - Ultima Part... »

Cantine aperte 2008

Post n°14 pubblicato il 26 Maggio 2008 da losbeones

Nonostante la sola mattinata a mia disposizione, quest'anno ho voluto comunque visitare alcuni dei produttori che hanno deciso di partecipare a cantine aperte.
Purtroppo nel poco tempo disponibile sono riuscito a visitarne solamente tre, anzi due, perche' la cantina Masi nonostante fosse presente tra le poche cantine affiliate consentiva la visita solamente su prenotazione. Quindi il sottoscritto e una dozzina di altre persone arrivate sul posto hanno dovuto con rammarico girare i tacchi e andarsene via.


La prima cantina che ho avuto il piacere di visitare e' stata Villa Bella di Cavaion Veronese. Una volta arrivato mi e' stato chiesto se volevo unirmi a un gruppetto che stava iniziando una giretto turistico della durata di mezz'ora circa, purtroppo per motivi di tempo ho dovuto rinunciarvi promettendomi comunque di tornarci con calma.
Il primo vino assaggiato e' stato un Lugana 2007 (interregionale veneto-lombardia) prodotto con vitigni di San Martino della Battaglia. Al naso si avvertivano i tipici decisi sentori fruttati e floreali, profumi ancor piu' evidenti per via di una breve criomacerazione. Ultimamente ho avuto modo di assaggiare diversi lugana trovandoli il piu' delle volte esageratamente profumati e gustosi tanto da renderli odiosi dopo qualche bicchiere. Decisamente piu' interessante il Bianco Cordevigo, ottenuto con 80% di garganega e una parte di sauvignon blanc: fine, fruttato, floreale, fresco, delicato, piacevole. A mio parere il miglior prodotto dell cantina (prezzo permettendo). Rose' spumante metodo Martinotti con ben 4 mesi e mezzo di affinamento, prodotto da uve tipiche del bardolino (corvina, molinara e rondinella), ovviamente vendemmia anticipata che ha tra l'altro contribuito al colore scarico. Durante la lunga fermentazione in autoclave ha perso parte del fruttato a scapito del fragrante tipico di un metodo classico. Cio' nonostante ben lontano da un metodo champenoise, anche se rimane un prodotto curioso per l'azzardo, chi volesse provarlo...
Bardolino classico 2006 un po' tannico, per il resto il tipico bardolino della zona. Infine il Rosso Cordevigo a base di vitigni alloctoni: cabernet sauvignon e merlot. Nonostante le ricercate tecniche di affinamento mi e' sembrato ancora troppo acidulo, tannico e un po' chiuso (puzzetta?). Sarebbe stato curioso assaggiarne uno di qualche anno piu' vecchio per capire se un ulteriore affinamento avrebbe potuto arrotondare l'evidente spigolosita'.


Per finire ho fatto visita a Boscaini di San Ambrogio di Valpolicella, cantina alla mano dove i proprietari molto cordiali hanno saputo intrattenermi con i racconti delle loro vigne e del loro nonno. Il primo assaggio e' stato un bianco con il 95% di garganega, piacevole adatto a tutto pasto e dal prezzo contenuto.
Un 'giovane' Amarone 2003 che ho trovato un po' troppo spigoloso e tannico, aspettiamo ancora un paio d'anni prima di riassaggiarlo.
Un passito IGT prodotto con vitigni garganega, trebbiano toscano e 'castelli romani' (cesanese?). I grappoli una volta fatti disidratare appassendoli su graticci, come per il metodo di produzione del recioto, sono stati vinificati e messi per un breve periodo in una barrique gia' utilizzata. Il vino mi e' parso al gusto troppo morbido per la mancanza di una adeguata spalla acida, sembrava di mangiare una caramella. L'ultimo vino e' stato un classico recioto della valpolicella gia' piu' interessante.

Ritengo cantine aperte un'iniziativa lodevole, piu' di tante blasonate manifestazioni, perche' permette agli amanti del buon e salubre vino un contatto diretto con le persone che il vino lo fanno. In poche parole quelle cantine che si tramandano di generazione la genuinita' di un buon 'goto de vin' e non di chiacchiere che mirano a piazzare un qualsivoglia prodotto sul mercato. Lodevoli anche i paesaggi, verdereggianti colline circondano i casolari tanto da far venir voglia di fermarsi qualche minuto a contemplare l'ondulante tappeto di vigne accompagnando il catartico momento con un buon bicchiere di vino.

Stefano

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

babate0elba0565leonardo.zerillica.zinidesigner79criverdeciocce0Salon_KittymaocomlosbeonesThe_Eternal_Dreamergissteffiltrsilvana_sglasecretary
 

ULTIMI COMMENTI

Molait il bevi... cjochelis ;)
Inviato da: Anonimo
il 27/06/2008 alle 07:31
 
Ciao Mary, mi fa piacere sentirti, almeno c'e'...
Inviato da: losbeones
il 26/05/2008 alle 14:59
 
Cari Ragazzi, sono veramente contenta (e un pò invidiosa)...
Inviato da: losbeones
il 22/05/2008 alle 16:26
 
Cari amici Los Beones, ho letto con molto interesse la...
Inviato da: Anonimo
il 30/04/2008 alle 00:41
 
Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 21:38
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963