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Creato da: Midorigirl il 26/11/2005
postumi di un anno di vita nipponica+ ritorno alla vita bolognese
Post n°165 pubblicato il 12 Aprile 2006 da Midorigirl
" Del Conbini ti puoi fidare. Il Conbini c'è sempre". Se io fossi una pubblicitaria, scriverei questo. Il Conbini è ovunque, ogni due passi, a tutte le ore, tutti i giorni, feste e domeniche incluse. Dicesi di Conbini Store un genere alimentari giapponese, un piccolo supermarket il cui nome deriva dalla storpiatura(che novità) dell'inglese Convenience Store. Per fare prima: Conbini appunto. I Combini sono dappertutto, ad ogni angolo o strada, città o campagna sperduta si possono trovare. E vendono di tutto. Giornali, Quotidiani, cosmetici, bagnoschiumi, saponi, cancelleria varia, calzini, t-shirts, cravatte, piccoli elettrodomestici, gadgets vari, prodotti per il primo soccorso (cerotti, garze ecc), e ovviamente Cibi&Bevande. Liquori, Sakè, Bento, Noodles cup, caffè caldo e freddo, e tante altre cibarie e porcherie varie,pasta, biscotti, pasta pronta, formaggi, pane e prodotti di pasticceria, merendine, cioccolato, tramezzini e panini e burritos e pizza, patatine fritte o Oden o spiedini di wurstel o altra roba che non ho ancora identificato.. Il Conbini è PeRiCoLoSo, si finisce per amarlo. Io ho iniziato il mio idillio col Conbini in uno dei primi giorni qui a Tokyo, di domenica. Quando mi sono svegliata alle due e non avevo voglia di cucinare..tanto c'è il conbini a cinque minuti da casa!! Esci a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno e il conbini è lì con tutte le sue mercanzie. Ma che cosa meravigliosa! Il Conbini lo voglio anche in Italia! A Tokyo ci sono dieci catene di Conbini, tra cui (spero di ricordarli tutti): Family Mart, 7Eleven, CircleK, Daily Yamazaki, am/pm, Ministop, Lawson's...me ne sfugge qualcuno.. Il mio preferito è senza ombra di dubbio il Family Mart, di cui lascio foto a lato. Questo si che mi mancherà in Italia, dove mi tocca andare a fare la spesa il Sabato per la Domenica e per il Lunedì. Ma che bella cosa, 24h su 24h, 7 gg su 7 open, tutto l'anno....
Post n°164 pubblicato il 11 Aprile 2006 da Midorigirl
Tornata sana e salva dalla mia fuga verso lo svago e il cazzeggio..le mie attività sportive sono andate bene come previsto, d'altronde. Quando dico che VOGLIO divertirmi lo faccio davvero. Siamo andati allo Yellow Club in quel di Roppongi, un locale really cool che per qualche fenomeno paranormale fa il pienone anche di lunedì sera. E noi non abbiamo perso l'occasione!! Il Club ha una pista grande più altre quattro salette, la musica è prevalentemente house-commerciale. Ieri sera, gruppo misto: due italiani(io+Gucchan), un finlandese che si è scatenato appena superata la soglia alcolica, un tedesco, due spagnole. Ci siamo divertiti un casino! Io sono tornata al rosso aggressivo(come da foto a lato).. Tuttavia, siccome io sono l'unica che nn beve alcolici devo sempre sorbirmi nel pieno della mia lucidità le avances di qualcuno del gruppo , ieri sera è stato il turno del tedesco. Ora dico che mi sono scocciata. Va bene il rimorchio, ma non nella cerchia di amici, che cavolo, soprattutto se ci provano a turno persone che poi stanno sempre insieme. Ovviamente io do' due di picche a raffica. E poi raccattare amici ubriachi..proprio NO! Mi sono svegliata alle 4,30 di pomeriggio ed ecco spiegato perchè sono ancora qui a cazzeggiare nel blog: non c'ho sonno. (per la cronaca: sn quasi le una di notte e domattina ho lezione..) Ho seguito l'altalena dei risultati elettorali. Segno chiaro che gli italiani sono delusi, incerti, sfiduciati. La sinistra ha vinto per un soffio e grazie al voto dei residenti all'estero che non se ne sono fregati come tanti fanno. Non ho fatto i salti di gioia, mi chiedo che futuro ci sarà per un paese come il nostro che da decenni si trascina con una politica scandalosa, fino al punto di entrare in Europa ma senza poter pareggiare le credenziali degli altri paesi, con una politica internazionale schifosa, siamo davvero scaduti. Ma sono comunque contenta che la sinistra abbia avuto la maggioranza, io sono tra quelle persone che sognano un'Italia con la libertà di stampa e di opinione, come non si vede da cinque anni a questa parte. Forse è arrivato il momento. Quindi, in via del tutto eccezionale, ci metto la mia faccia! Perchè ci credo in un governo migliore. Baci da una speranzosa connazionale..sperduta nei meandri di Tokyo..dove pullulano meganoidi ed esseri non identificati. Ma ce la farò!!!!!!
Post n°163 pubblicato il 10 Aprile 2006 da Midorigirl
Questa settimana le incazzature sono state abbastanza. Quindi, per farmi un po' di bene, stasera mi dedico ad uno dei miei sport preferiti: Going clubbing&picking up. Alla faccia degli stronzi che mi hanno fatto inacidire. Midori esce e si diverte. tiè!!
Post n°162 pubblicato il 09 Aprile 2006 da Midorigirl
E' meglio non lamentarsi poichè le conseguenze sono imprevedibili e possono rendere la vita difficile. Ovvero: Si stava meglio quando si stava peggio. E nonostante tutto Midori non sta zitta, nè si omologa. Certa gente nippo-stronza non ha capito che la sottoscritta non la smette. E menefregoaltamentesesonoshizurei.
Post n°161 pubblicato il 08 Aprile 2006 da Midorigirl
Primi dati sul voto all'estero: affluenza al 42,01% Secondo quanto comunicato alle 15 di venerdì dalla Farnesina le buste contenenti le schede votate restituite ai consolati sono 1.133.577, pari al 42,01% del totale dei plichi inviati. Il record dell’affluenza, diviso per aree continentali, va al Sudamerica (51,54%). A seguire Africa-Asia-Oceania (44,07%), Europa (38,45%) e Nordamerica (37,32%). Mentre il ministro Tremaglia esulta per il risultato raggiunto arriva però la denuncia di Gianni Pittella, Norberto Lombardi ed Eugenio Marino, responsabili italiani all'estero Ds, che commentano il voto prendono a prestito dal giornale argentino La Nacion un titolo che parla di elezioni “tra passione e caos”. I tre esponenti dei Ds sottolineano che «oltre un milione» di residenti all'estero, cioè «circa il quaranta per cento» degli aventi diritto ha esercitato il voto per corrispondenza, a conferma del «legame profondo» con l'Italia. D'altro lato, Pittella Lombardi e Marino lamentano «le lacune del sistema elettorale predisposto e le limitazioni delle capacità operative del nostro apparato diplomatico». E nonostante «l'abnegazione personale di molti operatori delle ambasciate e dei consolati», «ancora troppi elettori non hanno potuto esercitare il loro diritto». Dopo aver sostenuto che «la cosa più unitaria» ottenuta dal governo «è stata l'insoddisfazione per il modo come si sono potute realizzate le votazioni», Lombardi, Marino e Pittella chiedono di «difendere il voto all'estero contro i possibili rigurgiti di chi lo ha sempre considerato con diffidenza», liberandolo «da ogni ombra», come «situazioni che nelle ultime ore abbiano potuto stravolgere improvvisamente e gravemente in alcuni consolati il numero delle schede votate». «Deve essere fugato il dubbio - affermano i tre esponenti dei Ds - che forze estranee si siano inserite nel percorso elettorale e che i più ricchi possano fare anche le cose che la legge vieta». Le affluenze paese per paese alle 15 di venerdì Le evidenziature in rosso sono mie. Midori
Post n°159 pubblicato il 04 Aprile 2006 da Midorigirl
Ce l'ho fatta per un pelo. Stamattina ho votato per le elezioni politiche, ieri è giusto arrivato il nulla osta dal mio comune, e così oggi ho fatto una corsa all'Ambasciata per prendere i miei documenti e votare. Mi sento soddisfatta nell'aver adempito ad un mio diritto e dovere come cittadina italiana! Mentre ero in sala d'attesa mi sono letta vari opuscoli, e ho scoperto diversi dati interessanti di cui vorrei parlarvi. Vi scrivo dunque alcune curiosità sugli italiani all'estero e le modalità di voto. Credo sia d'interesse comune!! Al 31 Dicembre 2005 risultava che gli italiani residenti all'estero erano 3.520.809, di cui: in Europa: 2.039.149 in America Meridionale: 885.673 in America Settentrionale e Centrale: 403.597 In Africa, Asia, Oceania e Antartide: 192.390 I connazionali possono votare all'estero per le elezioni politiche e per i referendum tramite corrispondenza. Si vota cioè alcuni giorni prima rispetto all'Italia per far si che le schede votate vengano spedite dalle varie Ambasciate in modo che arrivino entro l'ora fissata per l'inizio dello scrutinio in Italia. Si può votare all'estero solo negli Stati che hanno sottoscritto specifici accordi/intese col governo italiano. Ad oggi, gli Stati in cui si può votare per le elezioni italiane sono 131, nei quali risiede il 99,8% degli elettori. Tuttavia vi sono 60 Stati in cui non è possibile il voto per gli elettori italiani. In questi 60 Stati risiedono circa 5.000 connazionali. Questi elettori votano in Italia, e il governo garantisce loro il 75% di rimborso delle spese viaggio. Tra gli Stati in cui non si può votare si contano moltissimi Stati Africani, Isole Caraibiche, la maggioranza degli stati dell'Asia centrale, Isole della Polinesia più i seguenti: Iraq, Cuba, Giamaica, Indonesia, Kuwait, Libia, Maldive, Nepal.
Post n°158 pubblicato il 03 Aprile 2006 da Midorigirl
"You did what you did to me, now it's history I see, things will happen while they can..." Ho scelto, e indovina un po' chi ho buttato giù dalla torre stavolta...si tu, proprio tu. Non sarai il primo a cui correrò incontro quando tornerò, non ti dirò neanche quando torno. Stavolta, ci sarà Manu ad attendermi. E non puoi farci proprio niente. In quattro anni ho scelto sempre te, per ritrovarmi cosa? Cure di ansiolitici e infelicità standby. Basta. Nuove porte si aprono. E se proverai a presentarti all'aereoporto come hai detto, ti rispedirò a Parma con un calcio in culo. Stavolta si. E forse sto viaggio in Giappone ci voleva per togliere il marcio che ancora stagna nella mia vita. Io Dico Basta. Listening: Big in Japan- Guano Apes Bitter End- Placebo Abitudine- Subsonica
Post n°157 pubblicato il 01 Aprile 2006 da Midorigirl
Mi ha scritto! Mi ha scritto! Non aggiungo altro!! Eccome se mi ha scritto! Sono così euforica che con un salto potrei arrivare in Italia... Tutto quello che avrei voluto leggere!!! Ma quanto durano questi tre mesi??? Dio mio com'è lento il tempo...ti prego, scorri veloce...
Post n°156 pubblicato il 29 Marzo 2006 da Midorigirl
Se hai un problema che deve essere risolto con la burocrazia, ti conviene cambiare problema (legge di Good) (Arthur Bloch) Non sopporto queste cose, quando mi capitano vado su tutte le furie. E' mai possibile che le istituzioni che dovrebbero garantire l'espletamento dei nostri diritti devono essere sempre inefficienti e ritardatarie? Veniamo al dunque. Come tutti ben sapete, il 9 Aprile ci saranno le elezioni politiche. Io non voglio essere da meno, VOGLIO VOTARE. Noi residenti all'estero abbiamo tutta una serie di regolamenti. Il nostro voto deve pervenire tramite busta chiusa all'Ambasciata del paese di residenza entro le ore 16 del 6 Aprile. L'Ambasciata si preoccupa di mandare, sempre via postale, tutti i documenti necessari al voto entro il 22 Marzo. Ora, io, incazzata come una iena, ho telefonato oggi alla sezione Consolare perchè è il 29 Marzo e della mia lettera neanche l'ombra. E questi che mi dicono???? Che il mio comune ha mandato in ritardo non so quali documenti, per cui io attualmente non rientro nella lista degli aventi diritto! MA E' UNA PRESA IN GIRO! Pensate che io ho fatto la richiesta e finito di mandare tutti i documenti che dovevo fare personalmente a Novembre. Ma stiamo scherzando?? E questi, da Novembre, non hanno avuto il tempo di mandare il nulla osta?? No dico,siamo scemi?? che si trattava solo di un fax all'Ambasciata di Tokyo??? Ma la cosa più bella deve arrivare. L'incaricato mi dice di mandargli una mail in cui dichiaro che desidero esercitare il mio diritto al voto come residente all'estero, e lui provvederà a mandare la mia mail più una richiesta urgente di nulla osta al mio comune. E dovevo telefonarci io? Ma la richiesta urgente non la potevano fare prima? Dico, l'Ambasciata ha tutti i miei recapiti, i miei dati sono perfino in Farnesina come residente a Tokyo e nessuno si rende conto che IO STO PERDENDO LA POSSIBILITA' DI VOTARE per l'inefficienza di tutti gli uffici messi insieme? Se non me ne accorgevo io le acque manco si muovevano. Che cavolo non potevano telefonarmi o scrivermi o quello che gli pare e comunicarmi la cosa? No troppo comodo. Sicchè adesso, se il mio comune non manda il nulla osta in tempo, il Consolato non può mandarmi i documenti per votare. E se anche ci riuscisse lui, probabilmente non farò in tempo io a rispedire tutto perchè è tutto un giro di scambi postali (ma è la legge e non ci si può fare niente...) E la cosa più assurda è che, con la mia situazione attuale non posso votare per le prossime politiche NE' IN GIAPPONE NE' IN ITALIA (è anche vero che io cmq non posso tornare in Italia in questi gg, ma anche volendo, in Italia non posso votare perchè iscritta all'Anagrafe dei residenti all'estero). Sono molto arrabbiata. E delusa, ancora, verso le istituzioni che ci rappresentano. Che dire di più, ragazzi, spero di farcela.
Post n°155 pubblicato il 28 Marzo 2006 da Midorigirl
Post n°154 pubblicato il 28 Marzo 2006 da Midorigirl
Post n°153 pubblicato il 27 Marzo 2006 da Midorigirl
Sono davvero una cattiva corrispondente dal Giappone, mesi che scrivo e neanche un post su di lui. Non mi dite che non lo conoscete...ma come! Girolamo Panzetta... E infatti, vi devo dare atto che in Italia è un perfetto sconosciuto :-) ma tutti quelli che hanno a che fare col Giappone prima o poi ne parlano... Girolamo in Giappone è davvero una star, tutti lo conoscono, tutti lo fermano per un autografo, la sua faccia è un po' dappertutto perchè pubblicizza di tutto: sui distributori di bevande perchè pubblicizza un tè, sui giornali di moda perchè è spesso testimonial di firme italiane quali Etro, conduce programmi televisivi sulle reti nazionali giapponesi come NHK e FujiTV, ha scritto vari libri sulla cucina italiana, è ospite ad eventi che riguardano il nostro paese quali aperture di ristoranti e bar italiani... Ma come è cominciata l'avventura del Nostro nel vivaio vipparo giappo? Tutto comincia quando Girolamo accompagna un suo amico in Giappone, allora era ancora iscritto alla facoltà di architettura. Conosce la sua futura moglie -giapponese-..torna in Italia, si laurea, e riparte per il Sol levante, dove risiede da ormai 11 anni. Impara il giapponese, si iscrive all'Università e si laurea in Economia. E' durante un provino per la NHk che Giro-san fa il colpaccio. Da lì, tutta l'escalation dello studente da Fuorigrotta...la MacDonald fa il panino italiano, e lui ci mette la faccia. La suzuki, si quella delle moto, l'ha avuto come testimonial. Ha commentato le nostre partite di campionato trasmesse dalla tv giappa, è stato il primo straniero che abbia ricevuto un importante premio televisivo per conduttori della tv giapponese... E anche io ho avuto occasione di incontrarlo. Ho fatto la mia bella ;-) comparsata su FujiTv, insieme ad altri italiani in un programma da lui condotto(dovevamo ballare facendo finta di essere ad una festa di italiani in un locale ovviamente italiano), ma sinceramente..penso che se la tira!!!!!!!!!!! E c'ho anche la videocassetta.. Non dimenticate di visitare il suo sito..mi spiace che sia in giapponese, ma vale la pena solo per la ridicola foto che c'è sulla homepage!!!! www.girolamo.jp E c'ha solo 38 anni!! altre fonti sul web riportano impietosamente che Giro-san avrà anche contribuito ad un proficuo rapporto di scambio economico-culturale tra l'ITalia e il Giappone ma al tempo stesso alimenta gli stereotipi su noi italiani..quali pizza e mandolino...
Post n°152 pubblicato il 27 Marzo 2006 da Midorigirl
E sapete perchè?? PERCHE' HO COMINCIATO A FARE PACCHI E A SMONTARE LE TENDE.... no non parto ancora...ma ciò che mi rende così di buon umore è che ho appena spedito un pacco di 15kg di vestiti invernali in Italia...il che rende l'idea che la mia permanenza a Tokyo sta per finire!!!! Fra quasi tre mesi torno a casaaaaaaaaaaaaaaa...Bologna aspettamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii E non mi è costato neanche tantissimo, circa 24000 Yen di spedizione ( beh circa 170euro, ma in Italia spendevo 210euro per soli 10kg ) Non so..preparare il pacco ha reso più concreta l'idea del ritorno...si io sto per tornare. Mi ha dato una soddisfazione immensa imballare tutto, sapere che fra pochi gg (almeno lui) arriverà a casa .... come dire, è prepararsi alla partenza...mi ha dato l'idea che questo stato di cose finirà! Poi, sono ritornati tutti quelli che erano tornati a casa o che stavano in giro per il Giappone..fra due settimane le vacanze di Primavera finiscono e torniamo tutti all'Università... e quindi ieri sera sono andata a bere con gli altri in un'izakaya di Shinjuku..mi sono divertita, tutto sommato, ma la prox volta si deve andare in un club a Shibuya o Roppongi! imperativo categorico...ho bisogno di svagarmi un po' E come immaginavo, non ci vado da sola con Kinji a vedere i sakura Che ottimismo ragazzi...cosa rara da queste parti...se preparare i pacchi mi fa questo effetto, quando sarò sull'aereo di ritorno mi sa che devo imbottirmi di valium o sarò iper elettrica E in omaggio al mio umore, oggi scrivo di verde...midori midori midori...come sto bene oggi
Post n°151 pubblicato il 26 Marzo 2006 da Midorigirl
Preso in prestito da nihon74..ma i neretti sono miei..lo copio perchè mi divertiva farlo! Annerire quello che hai fatto almeno 1 volta 1. Ho offerto da bere a tutti in un bar 9. Ho abbracciato un albero 59. Ho fatto una passeggiata notturna sulla spiaggia
Post n°150 pubblicato il 25 Marzo 2006 da Midorigirl
Kinji dice che mi porta a vedere i sakura..non ho ben capito se andremo solo noi due o se si porterà dietro anche gli amici..non sto a dire quale delle due opzioni preferisco lo scopriremo..lo scopriremo..anche se credo che, impegnato com'è, non troverà il tempo di portarci nè me nè nessun altro...sigh...
Post n°149 pubblicato il 24 Marzo 2006 da Midorigirl
Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Il che significa: se si vuole una cosa fatta bene è meglio farsela da soli. Che si fa prima ad invecchiare che aspettare i favori degli altri.
Post n°148 pubblicato il 23 Marzo 2006 da Midorigirl
Sono passata dall'Università, le acque ricominciano a muoversi, le lezioni stanno per ricominciare, poi c'è la scelta dei corsi e i contatti con l'Università di Bologna..in mezzo a tutto questo, mentre ero nell'ufficio, arrivavano telefonate in continuazione. Da oggi, arrivano nuovi studenti internazionali che cominciano l'anno alla giapponese: l'anno accademico giappo comincia infatti ad Aprile. Gente persa a Shinjuku, con poco giapponese sulle spalle, che non sapeva dove andare dopo chissà quante ore di aereo...difficile orientarsi subito in una metropoli come Tokyo, specie senza saper leggere.. E ho ricordato quando sono arrivata io, a Settembre. Spaurita, da sola. Dopo 14 ore di volo, tanta stanchezza e ansia a 1000...arrivo all'aereoporto, esco e cerco il tipo dell'università che deve accompagnarmi a casa e..non trovo nessuno..aspetto per almeno 10min e poi vedo sto tipo col cartello..che sollievo..io ero già in panico...cinque mesi fa parlavo ancora un giapponese elementare e non si può dire che i giappi siano dei fenomeni in inglese, la loro pronuncia è alquanto terrificante..per cui non avrei saputo che fare...e poi, la preoccupazione di chiamare i miei, li ho chiamati con tre ore di ritardo, mio padre poveretto non ha chiuso occhio fino alle 7 di mattina, ovvero quando finalmente sono riuscita a chiamare... Mio Dio che giornata quella..se ci penso ancora mi sento male...
Post n°147 pubblicato il 22 Marzo 2006 da Midorigirl
Si sente, la primavera arriva. I fiori di ciliegio sono in procinto di fiorire e folle di giapponesi attendono con ansia l'evento, quando i giardini si ricoprono di alberi rosa e i petali di susino già in fiore profumano...i fiori di ciliegio durano solo due settimane. Solo non capisco perchè nel mio cuore è ancora Inverno, e neve e ghiaccio e freddo...i fiori di sakura sfioriranno e il mio cuore sarà ancora ibernato.. ...e vado via per difendermi, ma ovunque andrò se che io ti penserò, sperando che per te sia identico...
Post n°146 pubblicato il 20 Marzo 2006 da Midorigirl
Post n°145 pubblicato il 20 Marzo 2006 da Midorigirl
...Perchè tu sei quello che non c'è quando io piango... Il 24 Maggio sarà il suo compleanno e io ho deciso che non lo chiamerò. Il che sarà un affronto, so che si incazzerà così come so che pretende che lo chiami, come l'anno scorso. Si, lo so, sono in anticipo di almeno due mesi, ma tutto questo tempo mi serve per convincermi che sto facendo la scelta giusta perchè in realtà non sono convinta affatto. Non ho mai voluto farmi condizionare dagli altri, ma se per una volta avessero tutti ragione? O forse è sentendo la mia versione dei fatti che tutti dicono le stesse cose? Mio padre è sempre stato il primo a dire che devo lasciare perdere, mia madre mi colpevolizza dicendo che io Anto non me lo merito e che devo lasciarlo in pace, i miei amici dicono che non posso continuare a tormentarmi e che è Anto a non meritarmi..ma gli amici sono un po' faziosi mi sa.. Credo che se lo farò incazzare per l'ennesima, sarà la fine. E non so se è quello che voglio, ma forse è la cosa giusta. E' dal mio compleanno, dalla sua chiamata, che non ci sentiamo, nè scriviamo. Ma ci penso. Eccome se ci penso. Lui mi ha appoggiato quando ho vinto il posto per Tokyo. Lo sentivo felice per me, mi aveva promesso che ci saremmo rivisti prima che io partissi, ma poi ho fatto quell'assurda scenata(a torto o ragione? ancora lo devo capire) e non l'ho pù visto..è dallo scorso Giugno che non ci vediamo, sembrano secoli...ma dove porterà tutto questo? Ho paura di non provare mai più per nessun altro gli stessi sentimenti e le stesse emozioni, sono troppo disillusa che non ci credo più. Il viaggio in Giappone è stato propedeutico a chiudere questa storia? Io non so com'è la sua vita, adesso che non ci sentiamo per niente..e anche solo immaginarla mi spaventa..così come mi spaventa l'idea che tutte le volte che ci siamo sentiti lui mi abbia nascosto qualcosa..potrebbero essere solo paranoie, ma l'eventualità è da tenere in considerazione. Non capisco..quel suo tono dolcissimo che mi ha riportato indietro di anni..e poi non si fa sentire. E se questa storia fosse ormai diventata un comodo ripiego per entrambi, se tutto fosse diventato abitudine e scontato? mio Dio, devo smetterla, smetterla. E chissà dove e come troverò la forza di farlo. Scrivo per autoconvincermi, non chiamarlo sarà come dire che non lo penso. E questo lo manda su tutte le furie. Lui penserà come al solito che sto frequentando qualcun altro e metterà in atto la sua ripetuta vendetta. Ho voglia di affrontare tutto questo..non lo so, ma se serve a ricominciare..certo è che non riesco più ad amare, che desolazione ...che donna sarò se non sei con me?...
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