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Luce di Dio

NON AVERE PAURA ,LA PAURA E' UN SENTIMENTO CHE NON PORTA ALLA VERITA'

 

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20/01/2001 Lettera ai cristiani per la difesa della fede

Post n°32 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da soleincielo83

 

  Cari figli, state molto allerta e difendete il diritto della vostra fede, difendete la  libertà di  essere uomini  che possono scegliere  il loro indirizzo spirituale e sappiate che il male ha mosso guerra ai figli di DIO, provocando molte persecuzioni che possono sembrare isolate, ma che invece sono manovrate da uomini  che ora  si stanno prodigando per  porre una guerra ai figli di Dio.

 La persecuzione alla Chiesa cristiana è uno degli obiettivi del male perché nella verità dei figli di Dio, in quel sacrificio del  Cristo, vi è la via che può portare l’uomo alla sua liberazione dal male.

 Figli, perché non guardate quello che sta succedendo nel mondo?

 Perché voi cristiani non vi riunite per difendere la vostra fede?

 L’unità di voi, figli di Dio, è essenziale per porre una barriera al male, che vuole  avere potere sulla verità di Dio. Egli conosce la via che può portare l’uomo alla sua salvezza, alla sua gloria, ma interviene per portare confusione e paura per non permettere all’uomo di professare la sua fede.

 La paura a volte rende inoperanti i cristiani, che si sottomettono e rinnegano  il loro credo e poiché la fede ha perso  la sua forza trascinatrice di anime, è molto facile che il cristiano  che si vede contrastato dall’esterno tenda a rinnegare il suo credo. A volte lo fa perché non vuole essere esposto a critiche, perché la massa impone altri modi di pensare e occorre adeguarsi ai pensieri di una società moderna, che però ha pensato bene di escludere Dio dalla propria vita.

  Il male ha preso potere perché è proprio la forza del credente che è venuta meno. Non è solo il credere che comporta la forza, ma è la testimonianza nella quotidianità che porta a trascinare le anime e questa testimonianza nei cristiani è venuta meno e chi persegue una via spirituale, è guardato come colui che è pazzo, come colui che persegue una via sbagliata e  si deve isolare, renderlo emarginato  perché  la società persegue molti altri obiettivi che si ritengono giusti.

 Figli, quello che manca nel popolo di Dio è proprio la testimonianza dell’uomo di Dio, dei veri apostoli che si devono preoccupare di trasmettere la Parola con l’esempio di una donazione e di un amore verso gli altri.

 Non si deve dare scandalo con comportamenti che non sono consoni a una scelta di vita cristiana che avete fatto.

 Bisogna essere combattenti, ma non dovete usare le armi umane, quelle che il male ha inculcato nel cuore degli uomini, ma la vera arma che il male teme è proprio l’amore che si dona, l’amore che feconda il cuore e che trasmette la vita.

 Non servono belle parole o atti eroici per trascinare le anime, per attirarle nella verità ma vi è bisogno che ogni cristiano sia veramente intriso di calore di Dio, che porti impresso sul volto quell’immagine di Dio, Che vuole donare a tutti la salvezza e Che  è pronto a cancellare ogni peccato per un solo atto di pentimento vero del cuore.

 In questo momento l’uomo vive di scandali e parlo a voi cristiani che con i vostri comportamenti portate a farvi giudicare da chi è nelle tenebre e addita voi come falsi  credenti, perché chi  è veramente nella fede, ha la forza dentro anche di  fronte a tante contraddizioni della vita e non patteggia con i compromessi che oramai  in questa società si è soliti avallare.

 Voi siete un grande corpo di Dio e come il vostro corpo è unito e risponde al richiamo biologico di continuare sincronicamente tutte le attività organizzative dell’equilibrio della vostra vita, cosi voi dovete portare avanti come nucleo portante  tutto ciò che Dio ha lasciato come testamento attraverso il Sangue di Cristo.

  Quel Sangue porta in voi la verità di un cammino e il credente in Cristo deve saper portare avanti nel suo credo quel testamento di vita. Essere cristiani non significa solo andare a messa o seguire un indirizzo che è stato donato dai genitori, ma essere cristiani è un sigillo che chi lo sente dentro non può che rispettarlo e difenderlo come dono di Dio per un’appartenenza alla regalità divina.

    Per questo motivo vi è bisogno di essere coerenti e se si crede in ciò che si professa, si deve anche portare avanti  tutto ciò che è l’indirizzo spirituale che  è stato lasciato nel Vangelo.

  Ricordatevi che non rispettare dentro di voi i valori che sono importantissimi per la vostra vita cristiana, significa incidere nella vita degli altri e inculcare anche negli altri gli stessi errori.

 Voi sapete che la famiglia è il primo nucleo in cui si costituisce il futuro individuo. Dall’educazione dei genitori si plasma il comportamento dei figli e se manca nell’educazione l’approfondimento spirituale, se manca l’educazione ai valori essenziali, il figlio si discosterà dalla verità perché nel suo contesto sociologico egli verrà trascinato dalla massa, che senza luce pascola in terre aride e  beve in acque torbide, dove il male ogni giorno cerca di avvelenare la loro vita.

 In questo vostro contesto di corruzione generalizzata che voi vivete, l’uomo oramai non si preoccupa più di correggere gli atteggiamenti errati di altri. Oggi non ci si scandalizza più di nulla e tutto sembra essere giustificato, anche le cose più immorali e anticristiane.

 E in questo clima di grande caos l’animo non riesce a intravedere la luce, perché una fitta tenebra è scesa nel mondo e anche i cristiani non reagiscono perché non vogliono assumersi le responsabilità della propria vita cristiana, non vogliono essere contestati, ma desiderano camminare nella loro vita tiepida  senza  interessarsi di ciò che sta avvenendo attorno a  loro.

 Ricordatevi figli che il cristiano è chi combatte per la verità, è la persona che, ripiena di Spirito Santo, si pone al servizio della parola di Dio e la sua vita è una vita di trasparenza con una profonda comunione con Dio.

In questo momento lo Spirito di Dio vuole guidare voi cristiani, che sapete ascoltare la voce dello Spirito, verso la verità, verso la luce e dona in questo momento molte luci, ponendo sulla terra dei punti di conversione, dove l’opera della Madre del cielo e del Cristo desiderano ancora una volta portare la Verità nei cuori e richiamano i cristiani alla conversione, sapendo ascoltare gli appelli di Dio in questo tempo in cui il male si è fatto molto manifesto.

 Ogni cristiano è chiamato in questo momento ad ascoltare la voce dello Spirito e i disegni di Dio non vanno ostacolati, ma nel discernimento costante vanno sostenuti e incoraggiati.

 Ricordate il passo del Vangelo in cui gli apostoli fanno osservare al Cristo che vi erano alcune persone che scacciavano i demoni e che non appartenevano al gruppo dei discepoli?

 Gesù giustamente fa osservare loro che ogni opera di bene, da qualsiasi parte avvenga, è sempre accettata perché la sorgente della bontà e dell’amore di Dio è lo Stesso, chi opera il bene è comunque e sempre dalla parte di Dio.

  In questo tempo molti sono stati i disegni divini, che tramite le anime sono state portati avanti, molti i disegni ma unico è l’intento di Dio: quello di convertire e di portare l’uomo a riscoprire la sua verità divina.

 Quello che il male ha fatto nella Chiesa è una divisione dei ruoli, che non doveva sussistere, molti frazionamenti, molte correnti che si discostano una dall’altra e invece di portare tutti alla conversione, ci si fa battaglia e ci si osteggia, impendendo anche i fedeli di partecipare altrove alla conversione del cuore.

 Ricordatevi quello che Paolo ha detto: “In ogni cosa prendete il buono e scartate il male, perché quando lo Spirito agisce, è Lui stesso Che v’indica la via da percorrere.”

  Molti sono contrari ai luoghi di apparizioni e impediscono ai fedeli di andare, mettendo molte giustificazioni ma Dio vuole dirvi che se sono sorti questi punti di salvezza, se Maria e il Cristo hanno messo piede in certi luoghi, significa che   desiderano portare la salvezza ai figli, impedire che le anime non vadino significa  impedire una salvezza, perché voi non potete sapere cosa può compiere  Dio anche in un’anima lontana.

   Mandate le anime nei luoghi benedetti da Dio, qualunque essi siano, perché quelli sono punti di conversione, ma la preoccupazione  che deve  crescere dentro di voi non è  l’andata in questi luoghi, quanto la crescita al ritorno, perché le anime possono andare lì trovando molta conversione, trovano molta pace, trovando  adesione perché vi è  molta affluenza di anime, ma al ritorno esse sono sole nei loro luoghi di appartenenza e si possono disperdere: ecco il  lavoro di chi ha una crescita   superiore, essere coloro che si preoccupano di non lascare sole queste anime, di aiutarle nella loro crescita, con la preghiera,  con  il convogliamento in gruppi  che possono portare  esempio di verità cristiana.

  I luoghi di conversione servono per preparare il terreno dell’anima che deve essere risvegliata dal torpore, ma vi è un’altra grande missione che Dio ha posto in anime che si predispongono a essere testimonianze viventi, quella dell’accoglienza per  vivere con loro la fede in Dio.

 Queste anime sono scelte fra tanti cristiani, perché lo Spirito dona quel ruolo che serve per portare unità nel corpo cristiano.

 Ecco che a voi anime, che vi prodigate per diffondere la verità che lo Spirito vi invita a portare avanti, Io dico: “Forza e coraggio nella vostra missione, che voi siete chiamati a portare avanti, per realizzare nel vostro piccolo quel contributo di verità che serve a questo mondo per portare la giustizia e la  pace.”

Rivestitevi dell'armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia, infatti, non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i principati e le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. (Ef 6, 11-12)

 Ecco, figli, combattete questa lotta, in questo tempo in cui le forze del male sono sempre più forti perché la natura umana, indebolita dal peccato, rende l’uomo incline al male e soggetto a ogni tentazione e all’azione del male.

Ignorare che l'uomo ha una natura ferita, incline al male, è causa di gravi errori nel campo dell'educazione, della politica e della società.

 Chi ascolta il grido dello Spirito si metta a lavorare per la salvezza. A voi, che siete avvolti dallo Spirito, Io Dio dico che siete in grado di combattere e vincere le potenze del male, mettendo a nudo tutte le sue astuzie e liberando anche le anime dal loro potere, ma occorre coraggio di lottare e di testimoniare il proprio credo. Non abbiate paura di dichiararvi figli di Dio, portate la verità senza vergognarvi, non trascurate la preghiera e fate pregare, raccogliete le anime più deboli per fare in  modo che esse non siano esposte al potere del male.

 È tempo di raccogliervi sotto un solo ovile, di formare unità, questo è l’invito a tutti i credenti, a coloro che, leggendo questa Parola, possono farsi coscienti di essere anche loro chiamanti a dare un contributo all’opera di Dio, di essere anch’essi chiamati a operare per la conversione di molti e farsi così testimoni della verità, portando l’annuncio della vita nuova in questo mondo che prospetta solo morte.

 La Mia benedizione si estende a coloro che si fanno  servi degli altri, non maestri che  vogliono solo insegnare quello che però essi non fanno, ma maestri d’amore e di umiltà, che si sanno fare servi per amore e salvezza.

 Possa il Mio Spirito rafforzarvi nella fede e nel coraggio per portare avanti quello che è scritto nel disegno divino.

Cosi sia e sappiate divulgare questa Mia Parola affinché anche altri, come voi, possano trovare nelle Mie parole la forza e il coraggio di  essere Miei imitatori nella verità, che porta la vita.

Cosi sia…amen…amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
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Se ti fermi a guardare IL FINITO, L’IMPERFETTO, SE TI FERMI A RACCOGLIERE IL DOLORE, SE TI FERMI A PARLARE CON IL DOLORE, ESSO APRIRA’ DAVANTI A TE SOLO UNO SPAZIO DOVE LE OMBRE SI MUOVONO e l’ombra rappresenta l’incognita;  ma se ti fermi a raccogliere il Mio pensiero, se ti fermi a parlare con l’amore che esso possiede, queste ombre si dileguano e sentirai il mio calore avvolgerti, accarezzare la tua anima.

 

Ecco, questo è l’uomo perfetto che IO desidero, l’uomo che innanzi tutto si è saputo vedere e riconoscere lontano da ME, ma che ha fatto di tutto, per accorciare le distanze, fino a sentire il calore del mio amore, invaderlo e accoglierlo. La vostra paura nasce dall’incertezza e l’incertezza porta l’uomo a condurre sentieri sbagliati: la paura si combatte con la fiducia e l’incertezza con la convinzione che IO posso essere quella mano che vi può condurre oltre il vostro buio, oltre ogni vostra fragilità.

 

“Nella preghiera del Padre Nostro si recita: non ci indurre in tentazione. Questa frase che Io ho inserito significa una cosa sola: non che DIO ci induca alla tentazione, ma ho voluto insegnare che vi deve essere un rapporto tra Padre e Figlio molto stretto, dove il figlio chiede al Padre di non lasciarlo solo nella prova, di non lasciarlo solo quando il male viene a tentarlo e vuole separare il suo cuore dal suo”

 

L’uomo cammina su sentieri tortuosi, ma non si accorge che il mio sguardo è sempre poggiato sul suo capo e che quando IO sembro lontano, in realtà, sono più vicino che mai.

 

Non dimenticare che il grano e gramigna crescono insieme, sotto lo stesso sole, sulla stessa terra, ma poi viene il tempo della separazione, affinché l’erba cattiva non soffochi l’erba buona, perché ricorda, che mai il tuo Dio abbandona l’uomo giusto, mai il tuo Dio può lasciare il suo uomo nella tempesta, ma la mia mano, per amore del giusto si alza e ordina ai venti di placarsi e al sole di tornare a risplendere.

 

 

“Guarire i cuori affrantisignifica: portare consolazione a tutti gli uomini, aiuto e lo spirito di verità affinché la loro fede e la loro fiducia in Dio cresca ed  si possa  istaurare il regno promesso da Dio per l’uomo.

 

 

Il giusto non è solo colui che compie la volontà del Padre,

 il giusto non è solo colui che opera per mezzo della fede,

 il giusto è colui che cammina ancora, dopo tanto tempo e tanta fatica,

 per amore, con coraggio e forza, perché questa forza non appartiene alle vostre membra,

ma mi viene data in conformità alla vostra volontà.

 

 

 

 

 

Vedete sulla terra possono nascere  bambini che hanno degli handicap,  e tutto ciò è fonte di dolore sia per chi è genitore e per lo stesso  bambino che vive quella vita molto diversa dagli altri,  ma pensate che  l’amore di DIO abbia voluto  che  la sua creatura  possa essere cosi diversa da tanti? Eppure esiste la diversità, esiste la sofferenza e  solo elevandovi dalla terra capirete che quelle creature  sono un dono di DIO, perché portano a chi le accoglie una grazia particolare e la vita su questa terra è solo un piccolo percorso, poi quando essi rientrano  nella dimensione  del cielo, essi   si ritrovano a  vivere ugualmente ad altri,  in una perfezione indicibile, e qui si capiscono le parole del CRISTO: BEATI I POVERI DI SPIRITO, perché sono proprio queste persone  che hanno sofferto che possono dare  una conoscenza in più alle tante anime che  sono qui e hanno avuto una vita  molto diversa.

 

 
 

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