Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« AUGURI | QUANDO GLI AMERICANI LIB... » |
UNA STRADA PER RICORDARE IL SEMINARISTA ROLANDO RIVI UCCISO DAI COMUNISTI
Papa Francesco ha autorizzato la beatificazione di 63 servi di Dio, in gran parte martiri del comunismo e del nazismo. Tra essi due italiani: fra' Giuseppe Girotti, domenicano ucciso a Dachau, e Rolando Rivi, seminarista, assassinato nel 1945 dai partigiani con la stella rossa a Piane di Monchio nel modenese. Rolando Rivi aveva appena 14 anni essendo nato il 7 gennaio 1931. Nel maggio scorso, con un giudizio unanime e in tempi rapidi, la Congregazione delle Cause dei Santi aveva riconosciuto il martirio di questo ragazzo, come quello dei 130 sacerdoti uccisi in odio alla fede cattolica dai comunisti, soltanto perchè la talare che indossavano li faceva considerare loro nemici. Rolando a undici anni sentì improvvisa la chiamata del Signore. All’inizio del 1942 entrò nel Seminario e indossò con orgoglio l’abito talare, considerandolo il segno dell’appartenenza a Cristo e alla Chiesa e non se ne separò mai, portandola anche quando l’Italia era divisa dall' odio fratricida. Nel 1944 tutti i seminaristi dovettero tornare nelle loro case, ma Rolando continuò a indossare la talare nonostante i consigli dei genitori preoccupati per le continue minacce dei partigiani comunisti. Il ragazzo non li ascoltava, e diceva: "Studio da prete, e la tonaca è il segno che io sono di Gesù", dividendosi sempre tra la chiesa, la casa e un boschetto dove andava a meditare. Fece così anche il 10 aprile 1945, ma quel giorno non tornò a casa. E quando i genitori andarono a cercarlo, trovarono a terra i libri e un biglietto: "Non cercatelo, viene un momento con noi partigiani". Rolando era stato sequestrato, torturato per tre giorni e ucciso il 13 aprile 1945. Il suo corpo fu ritrovato il giorno dopo dal padre, e da quel momento divenne il simbolo dell’amore per Dio. Sono trascorsi quasi 70 anni da allora, ma sulla sua tomba ogni giorno, decine di persone vanno a pregarlo e domandargli una grazia. Una proposta agli amministratori "democratici" del Comune di Ortonovo: il prossimo 25 aprile intitolate una strada del nostro territorio anche al santo martire Rolando Rivi.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: sozione1
il 20/03/2024 alle 18:53
Inviato da: acer.250
il 04/11/2023 alle 13:51
Inviato da: cassetta2
il 25/09/2023 alle 08:07
Inviato da: eliogente
il 23/08/2023 alle 12:11
Inviato da: stufissimoassai
il 10/01/2023 alle 22:56