Creato da: LuvelioJUSA il 17/02/2005
Idee In Rete

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

alessia_oteriSdoppiamoCupidolulucy80LuvelioJUSAglistallonisalvietta80
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Clint ci ha deluso!Il Processo - di Franz K... »

Ricordati di me

Post n°23 pubblicato il 29 Marzo 2005 da LuvelioJUSA

I film di Muccino possono considerarsi esempi di neo-neo-realismo (per il vizio del cinema italiano fatto di susseguitisi nei... ), di un'atipica maniera fabulatrice che si limita ad una messa in scena affrancata da definiti intenti critici, e non - dichiaratamente - in grado di perseguirne.

Ricordati di me è un documentario di psicologia sociale, e il successo del suo regista è giustificato dalla sua modestia disarmante di raccontare come fotografare, di esaltare semplicemente riportando. Il suo è finora un cinema di reportage che non giudica nessuno e che, al limite, unica pretesa analitica muove nella collocazione del Dolore, come unico luogo di reale e possibile comunione degli attori sociali.

Ma proprio per il suo essere privo di pretese tendenziose di giudizio, stimola lo spettatore alla riflessione, dotandolo di quell'appagamento proprio di chi è conferito della facoltà di giudicare. Non tutti i film lo permettono così apertamente, e in ciò sussiste il segreto del suo successo.

L J (25 feb 03)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
LuvelioJUSA
LuvelioJUSA il 29/03/05 alle 13:52 via WEB
Da Francesco Specchia, curatore della pagina Spettacolo di LIBERO. Mi sembra di capire, che il film di Muccino, pure nella sua illuminatà banalità e nel suo finale astutissimo (che è lo stesso dell'Ultimo Bacio, volto ad un pubblico ultraquarantenne... ), le è piaciuto, in fondo in fondo. Sono d'accordo con lei. Muccino è maestro nella tecnica di macchina e molto - scusi il francesismo - paraculo nella scenggiatura. A me - di gusti borghesissimi e assai poco radical chic - il suo cinema provoca divertimento e un lievo senso d'inquietudine. Ma proprio per il fatto che suscita emozioni ti dimostra che spesso colpisce nel segno. Spesso, non sempre. E in ogni caso lo preferisco a Moretti.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963