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P. au P. Cape haitien andata e ritorno!

Post n°16 pubblicato il 19 Settembre 2010 da MAPOdaSEMPRE

Stiamo ancora smaltendo lbreve sortita al nord di Haiti. Lunedì all'alba dopo la messa siamo partiti in macchina per cape Haitien. I posti che si attraversano sono davvero incantevoli e tipic,i ma la strada è un disastro: per fare 100 Km ci s'impiegano ben 3/4 ore, tra sobbalzi, strada non è asfaltata e piena di buche, anzi voragini.
Cmq abbiamo costeggiato bianche spiaggie e mare cristallino, per addentrarci nella verde campagna dove si coltiva il riso, imbattendoci in villaggi e scorgendo dai finestrini il rito della pulitura, battitura e raccolta del riso.Attraversata la città di Gonayve, ove nel 1804 fu firmata la dichiarazione d'indipendenza del nuovo stato di haiti ( la prima repubblica nera indipendente), è cominciato il calvario per la nostra schiena: ciò è dovuto allla grande inondazione del 2006. Nuovi specchi d'acqua, frane detriti e fango si vedono ancora oggi tutto intorno. Meravigliosa è poi la montgna che, almeno nella parte alta, sembra resistere al continuo disboscamento dell'uomo. Alberi altissimi di mango, palme e banani si alternano a poverissimi villaggi, ove la vita e il commercio si svolge al margine dell'unica via di comunicazione con la grande città. Al riguardo il nostro viaggio è stato ulteriormente rallentato da una lite tra donne originata, sembra, dalla contesa di un uomo!!Ai passanti ovunque vengono offerti i prodotti locali.Discesa la montagna finalmente siamo arrivati a O Cap, come quì chiamano Cape Haitien.Niente male come città, più a dimensione umana rispetto la capitale ma ovviamente con minori opportunità di lavoro. Quì siamo stati ospitati nella vasta opera salesiana, vistando la sua scuola agricola con annessi alloggi per 400 studenti, la stamperia, la falegnameria e la moderna officina meccanica, già pronte per ricominciare il nuovo anno accademico il 4 ottobre p.v.Un contrattempo di un salesiano ci ha costretti il giorno seguente a far rientro in fretta per Port au Prince, dove, a metà tragitto, siamo stati colti da una breve ma violenta tempesta tropicale...che brividi!!!! 

 
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