Creato da gabbiano642014 il 15/01/2015
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« ALLA MIA AMATA NONNA...IL MARE DENTRO..LA BUONA MORTE »

SELMA...UN PONTE SENZA FRONTIERE

Post n°11 pubblicato il 16 Marzo 2015 da gabbiano642014
 

Cari Amici,

Il 21 marzo è la giornata per l'eliminazione della

discriminazione razziale creata dall'ONU NEL 1966.

Tutti gli Stati membri sono impegnati ad

intervenire.

La Convenzione ONU ART.1

Nella Convenzione,l'espressione "discriminazione

razziale" sta a indicare ogni distinzione,esclusione,

limitazione o preferenza basata sulla razza,di colore

della pelle,la discendenza o l'origine nazionale o

etnica,che abbia lo scopo o l'effetto di annullare o

compromettere,il riconoscimento ,il godimento o

l'esercizio ,in condizioni di parità,dei diritti umani e

delle libertà fondamentali in campo politico,

economico,sociale e culturale o in ogni altro ambito

della vita pubblica.

Oggi gradirei parlarvi di quello che poche persone

vogliono raccontare e altrettante altre vogliono

sentire.

Il perchè di questa giornata va ricercato nella Storia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 07 Marzo 2015,il Presidente Brack Obama si è

recato a Selma ,sul ponte che porta a Montgomery

(Alabama).

Il ponte dove il 07 Marzo 1965 Martin Luter King

cercava di oltrepassare per richiedere il diritto di

voto per gli afroamaricani.

Obama è il primo presidente "nero" che spiega a

tutto il mondo le barriere della segregazione

razziale.

 

Non sono trascorsi solo 50 anni dal 1965,torniamo

indietro nel tempo e ci accorgiamo che nel corso

della storia,molti altri sono stati partecipi a queste

oppressioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

Nell'antica Roma,venivano considerati SCHIAVI gli

stranieri,i prigionieri di guerra,chi non pagava i debiti.

Venivano portati al mercato e venduti con al collo un

cartello che riportava la nazionalità.le qualità,i pregi

 e i difetti.Non godevano di nessun diritto,venivano

marchiati.La loro ribellione portava alla fustigazione

e alla tortura.

 

Facciamo trascorrere 1500 anni...Lo riconoscete?

                                    

William Shakespeare scrisse nel 1594 Il Mercante

di Venezia.Il libro citato è uno dei suoi manoscritti

più famosi e tuttora discussi.Perchè non si narra

solo la storia di Antonio e Porzia a Venezia.La

La controversia letterale avviene tra l'ebreo e il

mercante.Nell'Atto terzo-scena prima,un amico di

Antonio chiede a Shylock che cosa ne faccia di una

libbra di carne. Dimenticando che nel commercio

non si scambiava la merce, ma la dignità umana di

un ebreo.

 

Facciamo ancora trascorrere il tempo...

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 15 Settembre 1935 vengono promulgate "Le leggi

per la protezione del sangue e dell'onore dei tedeschi",

note come Le leggi di Norimberga.

Qualsiasi disconoscimento civile e politico per gli ebrei,

zingari,neri e tutti gli individui deboli,ciechi,sordi,

malati di mente e tutti quelli che avevano malformazioni

fisiche.

Il 20 Gennaio 1942 la "SOLUZIONE  FINALE"

determinò l'uccisione di 11.000.000 di persone.

 

Ora siamo nel 2015....

Molte persone si oppongono alla violenza,alle

persecuzioni,alle differenze della pelle che non sono

altro che odio verso i propri simili.

Cari Amici,

io non sono nessuno per dire o per giudicare

o fare sentenze,ma in fondo...

il giallo,il nero,il bianco o qualsivoglia colore,

il nord,il sud,l'America,l'Africa,l'Italia che importanza

hanno ?

Noi Umani non siamo tutti così?

 

 

 

 

 

 

 

A voi la parola..

Selma...21 Marzo..un ponte senza frontiere...

Buona  settimana.

 

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Commenti al Post:
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 16/03/15 alle 11:25 via WEB
CIAO GABBIANO, COMPLIMENTI PER IL POST. UN BUON INIZIO SETTIMANA ED UN CARO ABBRACCIO ALDO.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 08:27 via WEB
Grazie Aldo.Buona giornata :)P.
 
lascrivana
lascrivana il 16/03/15 alle 11:33 via WEB
Mai avuto problemi razziali. L'uomo, per tendenza, per sopravvalutarsi, deve per forza avere qualcuno da sottovalutare. Ha iniziato la sua prima discriminazione con gli animali camminando a due zampe; poi dalle scimmie radendosi, iniziando a formulare suoni più complessi con la bocca,si è accorto di essere più intelligente degli animali; fino a che si è trovato a fare il confronto con i suoi simili misurando la sua forza. Da qui nascono tutti gli altri gravi problemi di razzismo. Ciao Patty.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 08:45 via WEB
Con l'abilità del tuo scrivere,il tuo excursus ha elaborato un ottimo termine di paragone.Un'attitudine dell'uomo a sentirsi superiore sin dall'antichità.Un rapporto con qualsiasi essere vivente ad avere posizioni di superiorità nei confronti di un altro simile.Le mie infime conoscenze scientifiche mi dicono che il colore della pelle dipende da più geni nel corso delle generazioni.Penso che nelle discriminazioni il significato del Dna e' più profondo.Quell'odio,quell'inosservazione dei diritti umani va ricercato nelle varie generazioni.Ognuna di queste ha solo due opposti:il privilegio e la superiorità Quella superiorità,quell'orgoglio che ancora oggi trasferisce odio,che non permette un unione tra le varie culture.Buona giornata Laura.
 
g1b9
g1b9 il 16/03/15 alle 11:38 via WEB
Pienamente in accordo con te, ritengo che l'uomo è uno solo, quale sia la sua razza,il colore della sua pelle, il Dio della sua religione e come uomo, dovunque egli viva, ha il diritto di godere tutti i diritti dell'uomo in una società civile e nessuno ha il diritto di arrogarsi una patente di superiorità e farla valere con la forza su quanti considera diversi. Per cui 21 marzo Selma!!!
Buona giornata, Patty. Un abbraccio. Giovanna
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 08:59 via WEB
L'uomo,quella della nostra religione,indipendente dalla scienza e' uno solo .In quel colore della pelle che può essere giallo,nero,bianco c'è il dolore.In quel dolore ci sono i diritti negati,che nel nostro piccolo dobbiamo cercare di far rispettare.Sai Giovanna,alcuni pensano che il colore della pelle,il taglio degli occhi,non sono i geni delle generazioni passate,ma un marchio.Quel contrassegno considerato come gruppo d'élite,una cerchia culturale che gli permette di sentirsi superiori.Vedi sul ponte quel giorno a Selma,il presidente Barack Obama avrebbe potuto anche non parlare,perché la sua presenza era già sufficiente.Invece a parlato a tutto il mondo,per porre fine a tutte le discriminazioni razziali,per un futuro migliore dove tutti gli Umani abbiamo eguali diritti e doveri.Buona giornata mia cara Giovanna.:)P.
 
diogene51
diogene51 il 16/03/15 alle 12:57 via WEB
Il commento di La scrivana coglie una parte della verità. L'uomo è perennemente alla ricerca di qualcuno da sopraffare, da vincere, in pratica è un bullo. Con gli animali, ma anche con i suoi simili. Si direbbe che, come i bulletti delle scuole hanno qualcosa da dimostrare, un sentimento di inferiorità da scrollarsi di dosso. Bisogna cominciare ad educare l'umanità, a psicanalizzarla in certo modo, per portare il suo destino nell'ambito della razionalità. Il negro...ma lo sanno i razzisti che l'uomo attuale (l'homo sapiens) è nato in Africa, che l'europeo è diventato bianco perché al nord i raggi del sole erano meno forti?
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 09:21 via WEB
Buongiorno Renato..Io ho la pelle bianca,perché non è altro che la storia della mia famiglia,fin dall'antichità,il non legame con altre razze.Se i miei genitori avessero vissuto in Africa,la mia generazione sarebbe diversa,i miei figli avrebbero certamente avuto la pelle di un altro colore,una cultura diversa.Quel colore che avrebbe l'oppressione,l'infamia della schiavitù.Quella violenza che nel corso della storia per alcuni e' la superiorità nei confronti della pelle.Quegli individui che discriminando si sentono superiori.Sai Renato,dici bene l'homo sapiens e' nato in Africa.Pertanto avere la pelle scura dopo le varie forme di immigrazione nei vari stati e' :la pelle bianca.Sai che cosa penso,che se la la melanina mi fa proteggere dai raggi solari,ciò non significa non avere gli stessi diritti Umani della popolazione occidentale.
 
nina.monamour
nina.monamour il 16/03/15 alle 13:58 via WEB
Buongiorno Patty, ci sarebbe molto da scrivere su questo argomento. Martin Luther King oggi lo ricordiamo tutti come l'uomo del grande sogno, il sogno di un mondo dove i figli sarebbero stati più liberi, uguali e felici di quanto lo sono stati i loro padri. Con la sua visione ed il coraggio di urlare al mondo le sue idee, ha dato voce alle speranze e alle attese di centinaia di migliaia di neri. Il suo cuore era anche rivolto ai poveri, agli analfabeti, agli emarginati, agli oppressi e umiliati, fossero neri o bianchi. Sopportare il dolore, controllare la rabbia, rispettare la dignità umana senza mai reagire alle offese ed alle provocazioni, erano le basi della non violenza e della resistenza passiva di questo grande Uomo. "La non violenza è la risposta ai cruciali problemi politici e morali del nostro tempo; la necessità per l'uomo di aver la meglio sull'oppressione e la violenza senza ricorrere all'oppressione e alla violenza. L'uomo deve elaborare per ogni conflitto umano un metodo che rifiuti la vendetta, l'aggressione, la rappresaglia. Il fondamento d'un tale metodo è l'amore." (dal discorso pronunciato nel ricevere il premio Nobel per la pace). In fin dei conti non siamo tutti figli di Dio? Buon inizio di settimana anche a te.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 09:33 via WEB
Buon giorno Nina....Il sogno che incorreva Martin Luther King non era solo la libertà di circolazione.Quel confine dell'Alabama era anche la violenza che molti individui hanno dovuto subire.Un ponte di confine tra razze,mondi completamente dissimili.Quei pullman dove non potevano sedersi,quei ristoranti dove non potevano pranzare,i diritti politici negati non erano solo una differenziazione economica e sociale,ma un disprezzo psicologico.La non violenza che volevano i grandi della storia da Martin Luter King,Mandela,Gandhi,non sono altro che la storia di milioni di individui che con orgoglio hanno sempre avuto la speranza dell'uguaglianza di tutti gli uomini.L'odio,la vendetta è le aggressioni non sono altro che nelle coscienze delle persone.Quelle persone che non permettono la pace.Quell'amore che ci rende tutti uguali.Buona giornata
 
Yaris167
Yaris167 il 16/03/15 alle 15:29 via WEB
La storia è sempre contemporanea- diceva Benedetto Croce. Soggetta ad interpretazioni che scaturiscono dal bisogno presente, reale momento in cui viene scritta. Non di meno è per il tuo post, cara Patty. Il filo conduttore è il tema formulato per primo, la diversità e le conseguenze di questa diversità. Noi, OGGI, guardiamo alla storia come passato e vediamo, nel presente, il segno dell’evoluzione di questo passato, pur ricordando la piaga che ha segnato l'umanità. Ma.. basta a modificare ciò che nel presente è ancora consuetudine discriminatoria? Il confronto con il diverso interroga, ma l'odio verso il diverso, ha assunto anche altri caratteri, più sottili e meno evidenti del colore della pelle...sotto gli occhi di TUTTI....Rossella
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 10:14 via WEB
Eccomi da te....Una storia che parla di diversità.Una storia che è anche la mia storia,che racchiude l'intera umanità.Secondo i miei principi non la ritengo una storia neutrale,narrata con i principi morali della nostra religione.Hai ragione Rossella,quando ci interroghiamo notiamo che le discriminazioni sono Invisibili.Questo odio non è superato dalla storia e fa parte ancora di molti individui.Questa invisibilità ha un unico cammino:l'odio verso un proprio simile.Sembra essere la logica della biologia,invece non è altro che odio.Quell'odio che il passato alimenta nel presente.Quelle discriminazioni verso i più deboli,che si perpetuano da generazione in generazione, che da alcuni vengono considerate normali.Perche' in quell'invisibilità alcuni vogliono mantenere l' ineguaglianza e accrescere la superiorità.Lo sai meglio di me,per abolire l'odio o qualsivoglia discriminazione bisogna eliminare il privilegio.E ci vorranno ancora tanti anni per cambiare la storia.Lo sai per fare questo bisogna cambiare il presente,affinché si ripercuota nel futuro.Affermare dei valori,significa instaurare un nuovo mondo,che ha come fine un'entità universale.Patty
 
medusaurticante
medusaurticante il 16/03/15 alle 22:46 via WEB
Quello della discriminazione è un argomento doloroso che è sempre attuale,nonostante si cerchi di minimizzarlo. Anche l'intolleranza religiosa va ascritta come pratica discriminatoria e prevaticante. L'uomo ha in sè un fondo di atavica malvagità e gode a sopraffare l'altro da sè. Si parla tanto di amore,ma lo si relega alle attrazioni fisiche maschili e femminili.L'Amore vero,quello che impegna verso il prossimo è,in genere, solo una bella speranza di chi lo predica.Poi ci sono le grandi eccezioni che è nostro dovere ricordare, prima di tutto a noi stessi.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 21:02 via WEB
Non voler il razzismo significa parlarne,esulare e trascurarare significa dimenticare la storia.Una volta che i fatti sono inseriti nella storia si incorporano e non si può trascurare.Come si possono dimenticare le discriminazioni religiose,etniche degli afroamericani ,della Shoah?Quell'amore tanto decantato per la bellezza effimera non è altro che un silenzio per non sentirsi colpevoli di reati incommensurabili.Pero' Med,ci sono persone che non accettano questo silenzio,questo consenso.Non vogliono che le discriminazioni,questo odio,queste morti vengano tramandate ad altre generazioni.Questo parlare del dolore permette di parlare alle persone responsabili,che forse non si rendono conto del radicamento che avuto nel corso delle generazioni.Le discriminazioni non sono solo una realtà di Selma,ma di tutto il mondo.Quel rapporto di superiorità e in contrapposizione naturale di inferiorità che da secoli dilaga il nostro mondo.
 
luce78_2
luce78_2 il 17/03/15 alle 03:51 via WEB
Concordo col commento di Rossella..ciao cara,un abbraccio e buona giornata,Lidia
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 10:19 via WEB
Grazie Lidia .Ti ringrazio.Buona giornata:)P.
 
khenan
khenan il 17/03/15 alle 08:50 via WEB
"Buongiorno!!!!! felice giornata!!!" ^._____.^ A.*
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 10:20 via WEB
Grazie.Buona giornata :) P.
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/03/15 alle 11:08 via WEB
Sei una cronista eccezionale: puntiglio, precisone e passione nell'elencare i fatti storici collegati alla discriminazione. Un percorso irto di ostacoli e di ingoranza, un percorso mai concluso e da tener sempre presente che le soste non indicano un traguardo. C'è ancora tanta starda da fare e non dobbiamo preoccuparci di quante scarpe consumeremo ancora per giungere alla fine. Meglio perdere scarpe che non dignità per noi e per i nostri simili. Ciao Patty, una dolce giornata.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 21:13 via WEB
In precedenza avevo commentato un tuo post,il tuo modo di esporre con una semplice satira,problemi di grande rilevanza politica.Vedi Carlo,io non ho questo dono,come non riesco a tramutare i pensieri in splendide poesie.Il mio pensiero di Selma e' semplice,basta osservare la storia per comprendere che il cammino e' iniziato tanti anni fa.Quelle discriminazioni degli schiavi al tempo dei romani,della razza ariana non sono differenti dalle oppressioni religiose e di nazionalità dei tempi odierni.Ma molte persone hanno deciso di camminare sul ponte e se non basta faranno anche autostrade portar fine alle ingiustizie sociali.Un viaggio senza pretese,senza nessuna gloria,solo per dimostrare che si può essere bianchi o neri o gialli e non sentirsi superiori.Buona serata Carlo.
 
molto.personale
molto.personale il 17/03/15 alle 16:02 via WEB
Le persecuzioni razziali secondo me continueranno ad esistere..è scandaloso che si sentano ancora oggi notizie del genere eppure accade..Salvini è la massima espressione nel nostro paese. Ciao Patty un dolce abbraccio e buona serata
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 21:24 via WEB
Ciao Grazia...Io penso che la storia non è altro che il pensiero del privilegio razziale.Nonostante le varie epoche c'è un elemento che rimane invariato:l'odio e la violenza fisica.Mi parli della nostra Italia.In Italia possiamo dire che il razzismo viene percepito superficialmente,in quanto le migrazioni sono avvenute solo in questi ultimi anni.La nostra politica vela il problema con la convivenza sociale e la sicurezza pubblica.Perche' in fondo gli Italiani non sono razzisti e alcune volte si nega l'esistenza di esso.Sai benissimo che però questa incidenza si sta modificando.Per questo motivo bisogna insegnare ai nostri figli di non incorrere nuovamente al privilegio razziale.Buona serata Grazia .
 
camnisi1943
camnisi1943 il 17/03/15 alle 18:18 via WEB
Quante cose belle ed interessanti nelle tue frasi qui sopra trascritte cara Patty . Eccoti inveceun dolce pensiero per te, : clicca ed un caro saluto, Camillo.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/03/15 alle 21:15 via WEB
Grazie Cam ti ringrazio per gentil pensiero.Buona serata :) P,
 
luce78_2
luce78_2 il 18/03/15 alle 06:11 via WEB
"Una donna non è mai distratta.... vede molto di più di quello che si creda e quando finge di non accorgersi di qualcosa ha già visto abbastanza"
Buongiorno cara Patty,e che sia migliore di ieri Kliccami,Lidia
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/03/15 alle 21:36 via WEB
Buonasera Lidia...grazie del pensiero :)P.
 
camnisi1943
camnisi1943 il 18/03/15 alle 10:01 via WEB
Ciao cara Patty, ma è quasi ora di un secondo ...... per te clicca per veder cosa sia e felicità a pieno sole, un ^_____^ , Camillo.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/03/15 alle 21:37 via WEB
Ciao Cam...grazie del pensiero,gentilissimo come sempre Buona serata :)P.
 
Butturfly66
Butturfly66 il 18/03/15 alle 17:41 via WEB
ciao Patty...ancora una volta un post che mette in luce problematiche che fanno riflettere...l'uomo ha sviluppato tecnologia, ha cercato e cerca di rendere la vita semplice, ma non ha ancora compreso che l'umanità è una, e una soltanto...ancor oggi ne abbiamo avuto conferma a Tunisi...ci sarà mai uguaglianza?...francamente ne dubito, se è vero che neppure Gesù ebbe un trattamento da essere umano...forse dobbiamo aspettare di ritrovarci tutti nell'altro mondo, per comprendere come realmente possa essere possibile...serena serata, butty.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/03/15 alle 21:53 via WEB
Ciao Butty...Potevamo credere che la fine della II Guerra Mondiale portasse la pace definitiva dei popoli? Che ponesse fine alle ideologie e persecuzioni razziali?Pensa Butty,che per alcuni il razzismo non esiste,perché pensano che il razzismo sia unicamente il colore della pelle.Esistono al mondo tanti problemi,ma penso che il razzismo è l'antisemitismo siano i più pericolosi.Mi parli dell'accaduto di questo pomeriggio.Io penso che la creazione di nuovi Stati non sia il compimento delle guerre ,bensì nuove popolazioni con realtà politiche e religiose diverse.Oltre alla sfida all' Occidente,emergono forme opposte politiche e religiose.Quelle ostilità,quell'elaborazione dell'uomo "diverso" che non crea che odio è guerra.Purtroppo,non ho la risoluzione dei problemi,ma penso che bisogna reagire nelle nostre piccole possibilità per porre fine a questi pregiudizi per alcuni banali.Buona serata mia cara Butty! :) P.
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/03/15 alle 19:32 via WEB
Ciao Patty, passo per augurarti una lieta serata, un abbraccio.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/03/15 alle 21:54 via WEB
Ciao Nina.Grazie.Buona serata :)P.
 
luce78_2
luce78_2 il 19/03/15 alle 04:42 via WEB
Un augurio speciale Patty per la festa del papà ,il mio era troppo speciale per me,lo porto sempre nel cuore Te lo offro amorevolmente,smack,Lidia
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/03/15 alle 21:58 via WEB
Grazie Lidia.Il mio papà ti ringrazia per il pensiero.Buona serata :)P.
 
iunco1900
iunco1900 il 19/03/15 alle 19:43 via WEB
CIAO. ho letto con piacere il tuo interessante post che in questo momento è molto di attualità. Purtroppo non siamo nati nello stesso continente ed ognuno porta usi e costumi dal continente di provenienza ed anche il colore della pelle ma siamo tutti essere umani. Nelle nostre vene scorre lo stesso sangue. Ogni continente si è creato le sue frontiere.L'evoluzione umana non si è sviluppata tutta alla stessa velocità ecco perchè oggi si fanno distinzioni tra bianchi e neri.La discriminazione razziale è nel cervello. Ho frequentato lo scoutismo attivo per ben 22 anni e mi sono cresciuto con amore,fratellanza e lealtà senza distinzione di colore della pelle o di fede religiosa, nessuna disparità umana illogica ed irrazionale. Coloro che che non credono nella fratellanza non acquistano un posto in paradiso.Lottare per l'uguaglianza è un dovere dell'essere umano. ciao mimmo
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/03/15 alle 22:18 via WEB
Ciao Mimmo...Sai e' veramente difficile scrivere sul razzismo.Le storie della differenza del colore della pelle sono parallele.La prima cosa che ti viene in mente e' che gli afroamericani hanno subito violenze per il colore della pelle e sono stati per anni schiavi.E poi ti rendi conto che con il tuo scrivere non vuoi altro che eliminare questo silenzio che vuol dire odio.Lottare contro il razzismo vuole dire anche come dici tu far parte degli scout.Andare oltre a a determinati atteggiamenti e opporsi alle discriminazioni di colore e religiose.Come il tuo scrivere non ci devono essere differenze per chi ha sofferto e continua ad avere discriminazioni.Sai Mimmo, l'ingiustizia sarà sempre meno evidente quando si ammettono gli sbagli e si insegna ai nostri figli,ai nostri nipoti che non esistono differenze tra gli esseri umani.Buona serata Mimmo.Patty
 
luce78_2
luce78_2 il 20/03/15 alle 03:32 via WEB
"Dà a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita" (Mark Twain)
Buon fine settimana Patty cara....
Affettuosamente Lidia(cliccami)
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 20/03/15 alle 13:23 via WEB
Buon giorno Lidia...Sai io penso che la gioia non bisogna cercarla tanto lontana..la gioia è nel contesto del nostro vivere. Buon fine settimana a te.Patty
 
donadam68
donadam68 il 20/03/15 alle 12:22 via WEB
bello il tuo excursus in materia, ma quel diritto alla felicità sarà per ovvi motivi ancor violata ed a tratti calpestata... differenze , odio e rancore, si paleseranno e daranno vita ad amari letture, realtà diverse presenteranno ancora frontiere: nel lontano 1776 Jefferson a Philadelfia redasse la dichiarazione d'indipendenza americana, citando il diritto alla ricerca della felicità, ma ciò nonostante il genocidio e il razzismo nei confronti degli indiani permase tanto da ritenerli una razza inferiore da poter sfruttare.....un abbraccioooo a te :)D
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 20/03/15 alle 13:37 via WEB
Tu conosci la storia meglio di me. Sai, io credo che è proprio in quella Dichiarazione d'Indipendenza che si cercava un unione di tutti gli uomini. Purtroppo il problema della segregazione venne definito superfluo, non bastava abolire la tratta come ai tempi dei Romani, ma il pensiero. Lo sai,il governo federale è un' insieme di Stati. Mi scrivi degli Indiani. Il rapporto che si definisce è la disparità tra il governo federale e le varie etnie. Vedi, quelle confederazioni non sono solo stati giuridici, ma un' insieme di tribù, di religioni, di usanze. Sono veramente da ammirare le varie tribù Indiane, quegli uomini che nonostante le varie colonizzazioni e schiavitù non hanno mai smesso di amare le loro tradizioni, la lingua, le loro religioni. Sai quegli uomini, sono diventati americani, ma come loro affermano con onore: "INDIANI" d'America. Buon giornata a te cara D. Patty
 
molto.personale
molto.personale il 20/03/15 alle 17:29 via WEB
Oggi è il primo giorno di primavera e mi auguro che nella tua vita possano fiorire ad uno ad uno ogni bocciolo che racchiude quello che sarà il fiore dei tuoi sogni .. dolcissimo fine settimana
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:07 via WEB
Grazie. Buona settimana Grazia.:)P.
 
nina.monamour
nina.monamour il 20/03/15 alle 18:28 via WEB
Buon fine settimana Patty, con la speranza che tu stia bene, un abbraccio.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:18 via WEB
Grazie Nina. Buona settimana :)P.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:21 via WEB
La vita è un viaggio che dobbiamo vivere intensamente. Non sono importanti le destinazioni, ma gli attimi. Buona giornata :)P.
 
giovanni.gervasini
giovanni.gervasini il 20/03/15 alle 23:42 via WEB
La mente umana è la macchina più complessa e contorta che possa esistere …….non sono bastati anni di storia e di esperienze per farci maturare e crescere culturalmente e per permetterci di capire quello che hai scritto tu nel post e che condivido pienamente. Purtroppo anche certe religioni che dovrebbero essere di aiuto per trasmettere ai fedeli concetti di fratellanza e uguaglianza stanno generando pericolose divisioni. Saluti e buon week-end. Gianni
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:32 via WEB
Buongiorno Gianni.. Sai scrivendo il post ho cercato di rimanere il più indifferente possibile. Ma di fronte ai soprusi e alle ingiustizie non sono riuscita a non manifestare l'indignazione per l'odio verso gli uomini. La storia ci implica nei sentimenti. Quei nuovi Stati che apparentemente si identificano con la religione, non sono altro che ideologie politiche ed etniche contro l'Occidente. Quell'odio che va oltre il giudizio del privilegio, che esprime la perdita dei valori morali. Non provo che ammirazione verso tutte quelle persone che nonostante l'odio continuano ad affermare la pace. Come Barack Obama.Il primo presidente che non ha parlato non solo degli "afroamericani", ma delle discriminazioni razziali di tutto il mondo.Buona settimana Gianni.:)P.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:33 via WEB
Grazie Lidia..Buona settimana.:)P.
 
laura1953
laura1953 il 21/03/15 alle 10:19 via WEB
Buongiorno Patty,ti auguro una bella mattina di primavera, ed un felice fine settimana, un abbraccio con tanta amicizia..Laura. CLICCA
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:39 via WEB
Grazie Laura. Buona settimana :)P.
 
PICCOLAVIOLETTA6
PICCOLAVIOLETTA6 il 22/03/15 alle 11:12 via WEB
Salve, felice domenica. In questa prima domenica di primavera la nostra vita si apre ai raggi tiepidi del sole traendone nuova forza e vigore, così apriamo il nostro animo in questa ultima domenica di quaresima verso il Sole eterno “Cristo nostro Signore” affinchè illumini la nostra mente e riscaldi il nostro cuore. Nel Vangelo di oggi leggiamo che una grande folla ansiosa chiedeva con insistenza agli apostoli di poter vedere Gesù. Prepariamo il nostro cuore in quest’ultimo periodo pasquale affinchè anche noi possiamo risorgere a una vita nuova.
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 23/03/15 alle 10:38 via WEB
Nella nostra anima dobbiamo trovare noi stessi , nei nostri pensieri. Il simbolo del grano è fondamentale. Il Vangelo dice :"Il grano non muore mai caduto per terra". E ti aggiungo esistono molte persone, più di quanto noi pensiamo, che seminano la Pace. Buona settimana.
 
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