Creato da gabbiano642014 il 15/01/2015

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« LE TAVOLE DELLA LEGGE: ...GLI ANGELI DEL SOCCORSO ... »

DENUNCIAMO GLI ORCHI...

Post n°130 pubblicato il 20 Gennaio 2017 da gabbiano642014
 

Cari Amici,

Pensate dalle statistiche della banca dati di inquantodonna.it

emerge che l'80% delle donne violentate vengono

poste nel web,nei quotidiani,nei media, nella scena del crimine.

Se  hanno tra i 14 e i 35 anni vengono pubblicate al 97% con 

immagini sorridenti e in luoghi incantevoli.

Se hanno 35 anni vengono pubblicate al 74%.

Se hanno più di 65 anni vengono pubblicate al 39%.


In contrapposizione....

Gli "orchi "vengono pubblicati solo nel 59% con immagini poco

visibili.

Nel 83% dei casi sono definiti tranquilli,devoti alla famiglia,

appartengono a svariati ceti sociali,viaggiano,praticano sport e

sono amanti degli animali.

Il 64% stuprando,uccidendo ha avuto un raptus.

Il 4% è stato condannato all'ergastolo,mentre gli altri nella

buona condotta,nei permessi ritornano in libertà dopo appena

dieci anni.


Non pensate che i cambiamenti siano indispensabili per aver

una nuova società,dove non sia normale leggere che molte

donne vengono uccise con 20-30 accoltellate ,seviziate,bastonate o

aggredite con l'acido?

 


DENUNCIAMO GLI ORCHI...

 

 

Utlizziamo una nuova visione,il meccanismo di visibiltà tanto amato

nei social:

prendiamo atto della violenza e non  abbiate paura,

denunciamo chi ha modificato l'equilibrio di molte bambine,

ragazze,donne.

Denunciamo gli orchi...

abbandoniamo il lassismo,non è un eccesso di rigore ed emarginazione,

ma è il  nuovo impegno verso la sicurezza ,contro la violenza.

Denunciamo gli orchi,

divulghiamo che la natura dell'uomo non è dominare la donna.

Denunciamo gli orchi...

per eliminare la convinzione profonda,patriarcale che la donna

non sia altro che corpo.

Denunciamo gli orchi...

mostriamo a tutti gli occhi di chi ha stuprato,ucciso

bambine,ragazze,donne e chi nell'apoteosi del maschilismo

riesce a dire.."lei era consenziente"...

 

Caro Amici, 

in "Denunciamo gli orchi."..

auguro a tutti voi

un buon fine settimana.

Gabbiano

 

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Commenti al Post:
DENUNCIAMO GLI ORCHI...
monellaccio19
monellaccio19 il 20/01/17 alle 10:31 via WEB
Quoto in toto il tuo post. Sta divenendo il problema del nostro tempo: le aggressioni aumentano in maniera esponenziale, si denuncia e se non vi sono le condizioni poste dalla legge, le forze dell'ordine non possono far altro che registrare la denuncia e basta. Molte poi non dicono nulla e non accusano perché amano alla follia l'uomo malvagio, non si sa più che pesci prendere. Intanto esortiamo a denunciare sempre e sin dal primo ceffone. Poi, essere sempre pronte a confessarsi in famiglia e riferire a tutte le persone fidate, quanto accada. Insomma, parlarne sempre per tener desto il problema e coinvolgere l'opinione pubblica. Buon e sereno fine settimana Patty.
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divinacreatura59
divinacreatura59 il 20/01/17 alle 10:40 via WEB
Purtroppo molte donne non denunciano perchè nella maggior parte dei casi non sanno dove andare.Non mi è successo di assistere a casi di violenza(più che altro perpetrati in famiglie definite "normali")che sicuramente denuncerei anche se molti preferiscono mettere la testa sotto terra come gli struzzi.Non facciamo in modo che certi casi rientrino nella normalità.Sicuramente pene più severe per gli aggressori.Buona giornata cara Patty.
Rispondi
 
lascrivana
lascrivana il 20/01/17 alle 10:48 via WEB
Denunciamo anche le donne che difendono gli orchi; e gli avvocati che li assistono. E' così che il male continua il suo gioco. Ciao Patty.
Rispondi
 
g1b9
g1b9 il 20/01/17 alle 11:59 via WEB
Troppe donne, nonostante la cosiddetta liberazione della donna, continuano ad essere soggette all'autoritarismo dei compagni. E invece non si deve accettare nulla, iniziando dalla più piccola mancanza di rispetto ad evidenziare le cosa e la non disponibilità ad accettare suprusi. La donna deve essere forte , è forte e può e deve contrastare queste cose, arrivando subito a denunciare anche la più piccola violenza fisica o psicologica. Secondo me è dalla parte più debole che deve iniziare la ribellione. Esiste anche la legge, che si sfrutti senza timori!
Un abbraccione, Patty:) Giovanna
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ranocchia56
ranocchia56 il 20/01/17 alle 12:37 via WEB
Cara Patty, bellissimo e molto sentito questo tuo post, mi trovi pienamente d'accordo, è ora di cambiare e una volte per tutte. Trovo mostruoso a dir poco il fatto che all'epoca nella quale viviamo siano addirittura in aumento maltrattamenti e gli omicidi verso le donne, tutto viene sottovalutato, come mai quanto io ero giovane e lavoravo in un ambiente molto grande e pieno di uomini c'era il massino rispetto e se tanto qualcuno faceva anche solo battute un po' "spinte" la smetteva subito con quattro parole dette ben bene e oggi i molestatori sono dappertutto? Forse perché ai miei tempi c'era ancora chi credeva a noi e prendeva provvedimenti verso chi ci infastidiva? Forse perché c'erano ancora dei valori morali? Comunque era così, oggi mi ritrovo alla mia età, quindi per niente giovane, con il mio comportamento serio da sempre a sentire anche solo frasi o commenti decisamente offensivi e mi viene risposto che alla mia età di devo adeguare a tutto? Che??????????? Ma non se ne parla nemmeno, io lo pretendo il rispetto come io l'ho verso gli altri, posso immaginarmi quanto venga fatto verso le donne più giovani e non si venga a dire che sono consenzienti! Ci saranno quelle che fanno le sciocche, ci sono sempre state, ma da li a essere sfregiate, stuprate e bastonate c'è una differenza abissale! No, gli orchi vanno puniti, vanno messi in piazza vano isolati, non lasciati liberi di nuovo di circolare in mezzo alla gente. E aggiungo anche questo come gli uomini dicono di non generalizzare che non sono tutti orchi, bene, allora non generalizziamo neanche nel dire che anche tutte le donne sono "facili". Brava bellissimo post e importante argomento. Buon w.e. :))
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geishaxcaso
geishaxcaso il 20/01/17 alle 15:17 via WEB
sono d'accordo anch'io Patty, gli uomini che uccidono le donne molto spesso sono deboli, cresciuti nella convinzione di essere superiori per diritto e non per merito, e quando i conti non tornano passano alle vie di fatto... nello stesso tempo però, uccidiamo noi per prime il mito dell'amore che cambia e che salva. a certe cose solo le madri possono mettere rimedio PRIMA, allevando figli equilibrati e rispettosi. DOPO è troppo tardi... nessuno cambia per amore!
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riccidorati
riccidorati il 20/01/17 alle 16:05 via WEB
Credo che denunciare ogni forma di abuso sia indispensabile per poter intervenire e salvare il soggetto sottoposto a violenza.Ma son anche scettica riguardo alla giustizia che vige in Italia oggi come oggi che sembra lontana dalle esigenze del popolo che si trova in pericolo.La fiducia di molti per questa struttura che dovrebbe garantire la sicurezza è quasi assente e spesso chi subisce si ritrova solo e minacciato.Credo che una riforma della giustizia sia indispensabile per rivedere sia la prevenzione che le pene per chi si macchia di questi orrendi crimini!Lieto weekend carissima.Un abbraccio-Giulia klikka for you
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licsi35pe
licsi35pe il 20/01/17 alle 17:28 via WEB
Post importante: rimango sbigottita dalla facilità in cui si ammazza, in questo tempo di facili costumi , di perduti valori umani. Gli orchi? difficile riconoscerli ormai. Vivono e condividono la vita altrui, sorridono e poi...pugnalano. Non sempre si arriva alla tragedia, iniziando da uno schiaffo...cose che non si immaginano si nascondono dietro a tanti eventi. io penso, forse sbagliando, che più una donna grida all'amore , più ci sia da sostare pensierosi. Buona continuazione, cara Patty! ^.^
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 20/01/17 alle 18:35 via WEB
sì, sono per le denunce e i rincari di pena per gli *orchi*. e fa male, Patty, leggere degli ultimi fatti di cronaca in cui una lei lesa difende a spada tratta e in nome di una cosa che chiama troppo amore il suo orco. buona serata e felice fine settimana, ciaooo ^___*
Rispondi
 
das.silvia
das.silvia il 20/01/17 alle 19:16 via WEB
Persone indegne di vivere in comunione con altri esseri umani, perchè cariche di pulsioni aggressive irrefrenabili...
Buon fine settimana e un saluto, gabbiano,silvia
Rispondi
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 20/01/17 alle 20:11 via WEB
Non è cosi facile...non tutte le donne denunciano ed i motivi sono tanti...hai sentito di quella ragazza che continua a difendere il ragazzo che gli ha buttato l'acido? In tv sta ragazza ha quasi menato la madre e ha detto tante parole cattive. ...anche questa di difendere il ragazzo è una scelta...eppure davanti le prove lei lo difende...a mio parere non sta bene sta ragazza va aiutata e curata...non si può fare nulla...io sono contro la violenza di ogni tipo e ste violenze vanno denunciate...ma chi non vuole denunciare non lo si può costringere...un sorriso
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Nuvola_vola
Nuvola_vola il 20/01/17 alle 20:11 via WEB
Interessante post. ..
Rispondi
 
romamia17
romamia17 il 20/01/17 alle 21:11 via WEB
Non so cosa stia combinando libero con la connessione, in questo periodo, ma risulta tutto complicatissimo...,
Buon fine settimana e un saluto, animolibero
Rispondi
 
GiuseppeLivioL2
GiuseppeLivioL2 il 21/01/17 alle 00:35 via WEB
denunciamo gli orchi e, aggiungerei, cerchiamo di neutralizzare il più possibile le persone violente, preveniamo la violenza, educhiamo all'amore vero, alla pace anche e soprattutto nei rapporti uomo - donna, educhiamo al rispetto, combattiamo culturalmente la mentalità del possesso, del possedere l'altro, ma soprattutto comportiamoci sempre "cristianamente "
Rispondi
 
GiuseppeLivioL2
GiuseppeLivioL2 il 21/01/17 alle 00:36 via WEB
“Prega come se tutto dipendesse da Dio. Ma Agisci come se tutto dipendesse da te.”  SANT'AGOSTINO :) Ti auguro un week end davvero bello! Con stimAffetto
Rispondi
 
ingridmessina
ingridmessina il 21/01/17 alle 04:05 via WEB
Non amare perchè così ti senti bene, ti senti felice, ti senti “volare”. Ama… per… amare. amare perchè senza l’amore la tua vita non avrebbe valore. Ama… per… amare. L’amore non può valere tanto o valere poco. L’amore non abita nel mondo dell’Avere. L’amore abita nel mondo dell’Essere, dove tutto semplicemente E’.
Ingrid
Rispondi
 
ba.vi60
ba.vi60 il 21/01/17 alle 08:38 via WEB
Magra consolazione queste statistiche. Prevenire è meglio che curare... forse, se nelle scuole fin dalle elementari si insegnasse qualcosa come amare e rispettare i propri simili, può darsi che ci sarebbe meno violenze sulle donne. Buon sabato cara amica...^^
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nina.monamour
nina.monamour il 21/01/17 alle 17:45 via WEB
Avevo scritto molto Patty, ma Libero fa i capricci!
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nina.monamour
nina.monamour il 21/01/17 alle 17:49 via WEB
Individuare il profilo psicologico dello stupratore, ovvero riconoscerne le motivazioni e prevenirne le mosse rappresenta di per sé un buon punto di partenza per una strategia difensiva. Le possibilità, da parte della vittima, di scongiurare l'atto di violenza o limitarne le conseguenze dipenderà anche dalle circostanze in cui esso avviene, dalle opportunità che si profileranno rispetto ad una azione difensiva e le capacità personali. Da diversi anni, in tutta Italia, come ben sai, si organizzano corsi di autodifesa che all'insegnamento di tecniche attive (come l'uso delle arti marziali) affiancano strumenti cognitivi che permettono di riconoscere la tipologia del molestatore e di tentare difese (specialmente se impossibilitati ad agire fisicamente) di tipo psicologico, attraverso l'apprendimento di tecniche di dissuasione. Queste ultime rappresentano il miglior esempio di resistenza "passiva" che si aggiungono, rispetto ai comportamenti da adottare in caso di aggressione fisica, a quelli di resistenza "attiva" (affrontare fisicamente l'aggressore, o tentare di fuggire) e alla sottomissione, finalizzata alla sopravvivenza soprattutto di fronte ad una situazione che non presenta alcuna via di uscita.
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nina.monamour
nina.monamour il 21/01/17 alle 17:56 via WEB
Inoltre Patty leggevo che individuare il profilo psicologico dello stupratore, ovvero riconoscerne le motivazioni e prevenirne le mosse rappresenta di per sé un buon punto di partenza per una strategia difensiva. Le possibilità, da parte della vittima, di scongiurare l'atto di violenza o limitarne le conseguenze dipenderà anche dalle circostanze in cui esso avviene, dalle opportunità che si profileranno rispetto ad una azione difensiva e le capacità personali. Da diversi anni, in tutta Italia, si organizzano corsi di autodifesa che all’insegnamento di tecniche attive (come l'uso delle arti marziali) affiancano strumenti cognitivi che permettono di riconoscere la tipologia del molestatore e di tentare difese (specialmente se impossibilitati ad agire fisicamente) di tipo psicologico, attraverso l'apprendimento di tecniche di dissuasione, buon fine settimana.
Rispondi
 
camnisi1943
camnisi1943 il 22/01/17 alle 08:39 via WEB
Ed anch'io sono del parere di Nina Monamour. Buongiorno Patrizia e lieta Dopmenica, oggi da me tanto sole, questo ne è del resto il portatore, trattasi del paese do sole. Ciao, con cordiale saluto ed abbraccio, Camillo.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 22/01/17 alle 15:51 via WEB
Ringrazio tutti i miei amici blogger che hanno lasciato commenti e pensieri.Tutti i commenti hanno condannato senza timore la Violenza sulla donne.Denunciare e difenderci dagli orchi come ha evidenziato la nostra amica Nina è coltivare un lento e pervaso percorso,che permette alle donne di essere libere.Come molti hanno accentuato che denunciare al primo evento è nel futuro ridurre l'irreparabile.La verità che ci stupisce è ,quella che abbiamo letto e visto nelle ultime notizie,giustificare una violenza inaudita,un amore avvelenato dall'egoismo. Con la denuncia ad ogni donna viene restituita la dignità. Ecco di che cosa parlo quando definisco la parola "Amore".L'amore nel suo significato complesso non è possesso, essere privati della propria dignità.Un giorno tutte le donne capiranno che "denunciare gli orchi" sia amici,fidanzati,mariti,compagni o parenti è riconoscere nell'amore l'energia essenziale della vita.
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nina.monamour
nina.monamour il 22/01/17 alle 20:00 via WEB
Scusami Patty ma nel secondo commento ho ripetuto, quasi, quello che avevo scritto nel primo commento.
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